Perché siamo più propensi a comprare cose frivole sul nostro cellulare?

In meno di un decennio, la tecnologia mobile si è radicata in quasi ogni aspetto della nostra vita. Ora dipendiamo dai nostri smartphone, con l'utente medio di telefonia mobile che controlla il dispositivo 150 volte al giorno. E questa dipendenza da dispositivo va oltre le nostre vite personali. Infatti, la ricerca sostiene che per lo shopping online, gli smartphone sono il metodo dominante di connessione al web per millennial, con l'89% di essi che utilizza i dispositivi per connettersi contro il 75% che utilizza laptop, il 45% dei tablet e il 37% dei computer desktop.

Quando si tratta di ciò che stiamo comprando, sembra anche che il dispositivo sia davvero importante. Secondo una ricerca dell'università della British Columbia, che getta nuova luce sul comportamento dei consumatori e sulla tecnologia touchscreen, siamo più propensi a concederci piaceri colpevoli quando effettuiamo acquisti online con touchscreen rispetto a un computer desktop.

Allora, che cos'è lo smartphone che ci fa sentire così, e perché non è lo stesso vero quando usiamo i desktop?

Si tratta di emozioni.

Tutto si riduce alle diverse emozioni che proviamo nei confronti dei nostri dispositivi e ciò che queste emozioni ci incoraggiano a fare. Più usi il telefono, accontenti i tuoi neuroni affamati con il feedback positivo della connettività costante, più ti chiedi come mai hai vissuto senza di essa. Il telefono è arrivato a rappresentare il nostro portale nel mondo sociale, a significare connettività a tutto ciò che accade fuori e intorno a noi. Si trova nelle nostre tasche o nelle nostre borse, invia e riceve segnali e agisce come un collegamento cruciale che ci fissa e ci ormeggia attraverso i suoi messaggi, i social network e i testi costanti. I desktop, tuttavia, vengono utilizzati in "modalità di navigazione" anziché in "modalità di connessione", per attività più personali e solitarie.

Si riduce anche al comportamento. Il detto "le vecchie abitudini sono dure a morire" ha una base neurologica. I comportamenti diventano abitudini quando diventano automatici. Questo è il motivo per cui chiudiamo le porte senza pensarci o ci ritroviamo a lavarci i denti senza ricordare che siamo entrati nel bagno. Quando esegui regolarmente un comportamento specifico, il suo schema si incide nei tuoi percorsi neurali.

Gli smartphone sono progettati per consentirci di controllarli ripetutamente: nuove e-mail, messaggi di testo e aggiornamenti di Facebook invitano per tutto il giorno, esortandoci a estrarre costantemente il dispositivo dalla nostra tasca. Questo comportamento – il controllo costante – diventa rapidamente abitudine.

    C'è anche un ciclo di feedback in gioco con i nostri smartphone. Quando un determinato comportamento ti fa sentire bene, tornerai ad esso ancora e ancora. Quindi, se giocare sul tuo smartphone tende a rilassarti quando ti senti stressato, allora il piacere o il comfort del gioco incoraggia un comportamento ripetitivo.

    Questo è esattamente lo stesso modello utilizzato da siti Web come Buzzfeed per mantenere gli utenti coinvolti. I visitatori di Buzzfeed sono in genere alla ricerca di divertimento o di una pausa. Buzzfeed è in grado di mantenere il pubblico impegnato visualizzando contenuti collegati tramite associazioni casuali in fondo a ciascun articolo, portando i visitatori a passare da un articolo all'altro.

    Gli smartphone attingono al comportamento per offrire esperienze digitali superiori.

    Questa stessa teoria spiega perché è più probabile che acquistiamo cose futili sui nostri smartphone. La nostra cultura del consumatore mette la tentazione a portata di mano e rende la decisione di acquisto semplice come il clic di un pulsante, lasciando poco tempo per noi di fermarci e considerare le conseguenze. Gli acquirenti di impulsi hanno maggiori probabilità di essere consapevoli del sociale e attenti allo status, il che è amplificato dai nostri smartphone. L'acquisto di qualcosa per capriccio attiva anche lo stesso ciclo di feedback positivo che controlla i nostri smartphone. Rafforzare il nostro acquisto frivolo come azione positiva, rendendoci più propensi a farlo di nuovo.

    Per i rivenditori, questi fatti possono essere sfruttati per costruire relazioni con i clienti e incidere positivamente sui profitti. Comprendendo la mentalità e l'intento dei tuoi clienti, le aziende di e-commerce possono personalizzare i loro siti per soddisfare le esigenze di diversi segmenti di clienti. Ciò inizia ascoltando il linguaggio del corpo digitale dei clienti e rispondendo di conseguenza. Il linguaggio del corpo digitale è una combinazione di tutti i gesti digitali e micro-segnali realizzati dai clienti, dai quali possiamo identificare modelli e anomalie per inferire il comportamento. Ad esempio, un cliente determinato non vuole distrazioni, quindi rimuovi elementi come i popup e salvali per i clienti che stanno esplorando.

    Ricordando che smartphone e desktop innescano comportamenti diversi, i rivenditori possono personalizzare la propria esperienza su ciascun dispositivo per la particolare mentalità che attiva e creare eccezionali esperienze cross-browser che aiutano a fidelizzare e fidelizzare i clienti – l'obiettivo finale per qualsiasi azienda!