"Per favore, pensa a una seria relazione romantica impegnata che hai avuto in passato, che hai attualmente, o che vorresti avere. Immagina di scoprire una foto del tuo partner romantico serio con un'altra persona del sesso opposto su Facebook. Immagina di scoprire questo quando provi ad accedere al tuo account Facebook, e ti accorgi che l'account del tuo partner romantico è ancora loggato. A questo punto, scopri che le sue foto sono impostate per essere visualizzabili da:
Inoltre, il tuo partner romantico ha
pubblicato su Facebook. ''
Le nove possibili combinazioni di questo scenario (1: 1, 1: 2 ecc.) Sono state presentate a nove gruppi diversi, costituiti da 68 studenti di sesso maschile e 158 studentesse con un'età media di 19 anni. In altre parole, i partecipanti a questo studio hanno immaginato di vedere le immagini dei loro partner e le specifiche impostazioni sulla privacy di Facebook per queste immagini. Come si può vedere sopra, lo studio ha variato il numero di foto del partecipante e del suo partner insieme su Facebook, e anche le impostazioni sulla privacy che i partecipanti pensavano che il loro partner stesse utilizzando. A ciascun partecipante a ciascun gruppo è stato chiesto di dichiarare quanto si sentissero gelosi, arrabbiati, disgustati o feriti in risposta allo scenario con cui sono stati presentati, utilizzando una scala che va da 1 (per niente) a 9 (estremamente). Lo scopo dello studio era valutare se le presunte impostazioni Facebook dei loro partner avrebbero un effetto sulle risposte emotive che i partecipanti avrebbero segnalato (Muscanell, Guadagno, Rice & Murphy, 2013).
I ricercatori hanno previsto che:
Le previsioni fatte dai ricercatori si basavano sull'idea che nascondere i post di Facebook usando le impostazioni sulla privacy o non visualizzare le foto dei partner poteva causare gelosia, rabbia ferita o disgusto in due modi. In primo luogo, potrebbe essere visto come un'indicazione che un partner nasconde qualcosa dall'altro, nascondendo forse anche un ulteriore potenziale interesse romantico. In secondo luogo, potrebbe essere un segno che una delle coppie non sta riconoscendo la loro relazione attuale.
In entrambi i casi, le due possibilità di cui sopra sembrerebbero indicative di qualcuno che cerca di nascondere qualcosa sulla loro relazione attuale su Facebook. Che cosa ha scoperto Muscanell et al (2013)?
Reazioni negative
Facebook usa aumentare il potenziale per la gelosia?
Il modo in cui utilizziamo Facebook è visibile agli altri, determinando una certa mancanza di privacy nelle relazioni interpersonali. Inoltre, Facebook è ora spesso utilizzato per creare relazioni romantiche come "Facebook ufficiale", e qualsiasi segretezza o tentativo di nascondere o non pubblicizzare questo fatto da un partner può turbare l'altro.
Nelle relazioni romantiche, la gelosia si verifica quando c'è una minaccia percepita (immaginata o reale) alla relazione innescata da una parte esterna. Potrebbe essere che un partner mostri o proclami interesse per qualcun altro, o che un partner possa ricevere attenzione da una parte esterna. Poiché il social networking ha reso le nostre vite molto più aperte e trasparenti, è abbastanza plausibile che ciò abbia aumentato la propensione alla gelosia.
Oltre a quanto sopra, Facebook può anche avere l'effetto di indurre emozioni negative in un altro modo. Ad esempio, potremmo visualizzare informazioni ambigue (come foto o post del partner) e interpretarle in un modo non ambiguo, come se rappresentasse una minaccia (Muscanell, Guadagno, Rice & Murphy, 2013).
Uno studio precedente di Muise, Christofides e Desmarais (2009), esaminando la relazione tra uso di Facebook e gelosia, ha rilevato che coloro che hanno segnalato di passare più tempo su Facebook, hanno anche riferito un aumento della sorveglianza del profilo del loro partner con un conseguente aumento di gelosia. Un probabile motivo per questo è che un aumento del tempo su Facebook significa che gli individui sono esposti a visualizzare informazioni di relazione più ambigue sul proprio partner, ed è questa esposizione alle informazioni ambigue che portano alla gelosia.
Nel complesso, sembra probabile che le impostazioni della privacy che tentano di nascondere uno stato di relazione o compromettere la totale trasparenza tra partner romantici possono causare sospetti e portare a reazioni negative.
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