I computer portatili e le tavolette indeboliscono la nostra capacità di apprendimento?

Quando stavo crescendo, pensavo che mio padre potesse aggiustare qualsiasi cosa. La sua cassetta degli attrezzi nel garage conteneva martello, trapano e pinze, cacciaviti assortiti, chiavi inglesi, morse e lime, insieme a una gamma di punte da trapano, chiodi, dadi, bulloni e viti, tutti disposti ordinatamente in compartimenti separati. Una lezione che ho imparato è stata quella di utilizzare lo strumento giusto per il lavoro.

Ma ora, abbagliato dalle ultime tecnologie, le persone usano lo stesso dispositivo elettronico per quasi tutto. Certamente, c'è un guadagno di convenienza, ma troppo spesso una corrispondente perdita di efficacia. Se tutto ciò che hai è un martello, all'improvviso tutto sembra un chiodo.

I genitori e gli educatori di oggi si sentono in dovere di pagare un sacco di soldi per attrezzare i loro figli con l'ultimo laptop o tablet. Alcuni amministratori scolastici e universitari ben intenzionati forniscono ora dei tablet a tutti gli studenti che entrano, credendo che questi nuovi strumenti li aiuteranno ad ottenere un successo accademico maggiore. Ma lo faranno? Potrebbero solo minarlo.

L'apprendimento richiede attenzione focalizzata mentre i dispositivi digitali sono dotati di distrazioni incorporate. Ricordo di essermi seduto in seconda fila in una classe di counseling. Il professore deve aver pensato che gli studenti in prima fila prendessero appunti sui loro laptop, ma potevo vederli navigare in Internet, controllare le loro pagine di Facebook, persino guardare una partita di hockey.

E anche se gli studenti stanno effettivamente prendendo appunti su questi dispositivi elettronici, non imparano altrettanto bene. Secondo un recente studio della Princeton University, gli studenti che prendono appunti sui portatili non ricordano quasi quanto quelli che prendono appunti a mano (Mueller & Oppenheimer, 2014).

I nostri dispositivi elettronici ci forniscono nuovi strumenti, ma dobbiamo ancora scegliere lo strumento giusto per il lavoro. In classe, gli strumenti giusti potrebbero essere solo carta e penna.

Riferimento

Mueller, PA & Oppenheimer, DM (2014). La penna è più potente della tastiera: i vantaggi della longhand rispetto alla presa del portatile. Scienze psicologiche, 25, 1159-1168.

************************************************** ***********

Diane Dreher è un'autrice di best-seller, personal coach e professore alla Santa Clara University. Il suo ultimo libro è Your Personal Renaissance: 12 passaggi per trovare la vera vocazione della tua vita.

Segui Diane su Twitter: Diane Dreher (@ dianedreher ) su Twitter

Come Diane su Facebook: Diane Dreher | Facebook