La dieta mediterranea e l'ADHD

Pixabay
Fonte: Pixabay

I nostri medici elogiano la dieta mediterranea per adulti e bambini. Ci dicono che una dieta di verdure, frutta, oli "buoni" come l'olio d'oliva, noci. legumi, pasta, cereali integrali e pesce contribuiscono alla nostra salute mentale e fisica. Si sconsiglia di mangiare cibi veloci cotti in oli malsani, bere bevande zuccherate e saltare la colazione.

C'è anche un numero crescente di studi sul ruolo della dieta nell'ADHD. Gli studi hanno dimostrato che l'ADHD è legato a carenze nutrizionali (ad esempio, una carenza di acidi grassi Omega-3) e a una dieta non salutare (ad esempio, una dieta ricca di alimenti trasformati, zuccheri raffinati e coloranti alimentari artificiali).

Ma ora uno studio recente in Pediatria (la rivista dell'American Academy of Pediatrics) esamina specificamente la relazione tra la dieta mediterranea e l'ADHD. Non potrebbe aderire alla dieta mediterranea essere associato ad un aumentato rischio di una diagnosi di ADHD?

Lo studio è stato condotto in Spagna, che sta registrando un tasso crescente di diagnosi di ADHD (dal 5 all'8% di bambini), insieme a una tendenza ad allontanarsi dalla loro tradizionale dieta mediterranea. La popolazione spagnola sta aumentando il consumo di alimenti trasformati e zuccheri raffinati, riducendo al contempo l'assunzione di frutta e verdura.

La causa dei sintomi di tipo ADHD continua a essere discussa. Nessuna carenza di genetica o cervello chimica è stata scoperta universalmente accettata dalla comunità medica. Inoltre, alcuni fattori come la dieta, l'attività fisica e le dinamiche familiari sono stati riconosciuti nell'eziologia dell'ADHD.

Gli autori dello studio Pediatrics scrivono: "la ricerca sulla relazione tra ADHD e sostanze nutritive e componenti alimentari finora ha prodotto risultati incoerenti". Pertanto, un approccio dietetico al trattamento di ADHD è ancora considerato come controverso e senza una solida base di evidenze.

I risultati dello studio sono affascinanti: i bambini e gli adolescenti con ADHD hanno mostrato punteggi statisticamente inferiori in termini di aderenza a una dieta mediterranea rispetto ai controlli. Inoltre, la percentuale di bambini con ADHD che mangiavano più frequentemente nei ristoranti fast-food e saltava la colazione era superiore a quella dei controlli. Hanno anche scoperto che l'assunzione di pesce grasso, che è la principale fonte di acidi grassi omega-3 nella dieta spagnola, era significativamente inferiore nei soggetti non sulla dieta mediterranea rispetto al gruppo di controllo.

È interessante notare che lo studio ha trovato una correlazione tra un ambiente familiare disfunzionale, oltre a una dieta non sana, con un aumentato rischio di diagnosi di ADHD:

"Il ruolo della famiglia non può essere scartato considerando che una dieta sana è legata a una famiglia che funziona meglio. I genitori di individui con ADHD spesso riportano un ambiente familiare più disfunzionale, quindi è plausibile che la relazione tra bassa aderenza ad una dieta sana e diagnosi di ADHD possa essere aggravata da un ambiente familiare disfunzionale. "

I risultati suggeriscono che le abitudini alimentari possono svolgere un ruolo nello sviluppo di ADHD, anche se è necessario un ulteriore lavoro per studiare la causalità e per determinare se manipolare la dieta potrebbe invertire i sintomi dell'ADHD. La principale raccomandazione degli autori è che i medici si concentrino sulla dieta non con l'aspettativa di cambiamenti nella dieta che migliorano il comportamento, ma con la preoccupazione che i bambini con ADHD hanno maggiori probabilità di mangiare diete non salutari; questa componente dovrebbe quindi essere parte della valutazione per migliorare la loro salute ".

I risultati di questo studio sollevano alcune domande affascinanti se li applichiamo alle abitudini alimentari dei bambini americani. Negli Stati Uniti, il luogo di nascita del ristorante fast food, l'11% dei bambini viene diagnosticato con ADHD. Potrebbe più aderenza a una dieta non sana essere almeno un fattore che contribuisce al maggiore rischio di ottenere una diagnosi di ADHD negli Stati Uniti?

Mentre la ricerca sulla connessione tra dieta e ADHD aumenta, potremmo presto ottenere una risposta a questa domanda.

Scopri di più sul ruolo della dieta e dell'ADHD nel webinar di 90 minuti del Dr. Wedge, il 12 settembre 2017. È alle 13:00, ora del Pacifico, alle 10 del mattino, ora del Pacifico. Verranno prese delle domande. Per registrarti, clicca qui