Molti di noi faticano a guadagnarsi da vivere e quindi aspirano a un futuro in cui il denaro non è un problema. Come sarebbe la nostra vita se diventassimo abbastanza ricchi da abbandonare la corsa al successo?
Gli psicologi hanno contribuito molto alla nostra comprensione del ruolo motivazionale del denaro e dei suoi limiti. Le intuizioni spaziano dalla differenza appena percettibile per diverse somme di denaro alla gerarchia dei bisogni di Maslow, dove il denaro per lo più soddisfa i bisogni di basso livello ai confronti tra paesi mostrando che il denaro diventa meno importante come motivatore nelle nazioni ricche.
Quanto denaro fa la differenza
Un quarto vale qualcosa per un bambino, ma quasi nulla per un milionario. La logica è che il valore del denaro non è assoluto ma proporzionale a un punto di riferimento. Questo principio generale è noto come legge di Fechner (derivata da esperimenti di discriminazione con stimoli fisici come suoni o pesi piuttosto che denaro). È abbastanza ovvio in che modo i prezzi variano a seconda del valore di un articolo. I piccoli oggetti, come le caramelle sfuse, hanno un prezzo in centesimi, mentre i prodotti big-ticket, come le case, sono valutati in incrementi di migliaia di dollari.
Una casa al prezzo di $ 246.000 non è notevolmente più economica della stessa casa al prezzo di $ 247.000, mentre un bambino noterebbe davvero se la sua barretta di $ 1 è stata improvvisamente aumentata a $ 1001. La differenza appena visibile aumenta con il prezzo dell'articolo.
Una delle implicazioni della legge di Fechner è che le persone benestanti sono relativamente indifferenti ai prezzi degli articoli di tutti i giorni perché tutti questi prezzi sono così banali rispetto al loro patrimonio netto.
Inoltre, le persone più ricche saranno inclini a spendere di più per raggiungere gli stessi bisogni di base delle persone più povere. Questo principio è alla base di un enorme mercato di beni di lusso ed è la ragione per cui i prezzi nei ristoranti di lusso sono elencati in dollari interi.
Cosa viene dopo lo stato di miliardario
Una delle implicazioni di queste idee è che quando le persone diventano più ricche, sono sempre più indifferenti ai prezzi, il che è un altro modo per dire che perdono il senso del valore del denaro. Se questo è vero, cosa motiva i miliardari ad alzarsi la mattina?
Alcuni, come Dale Carnegie o Bill Gates, si dedicano a rendere il mondo un posto migliore attraverso la filantropia. Altri perseguono sogni futuristici dal desiderio di Elon Musk di portare più persone nello spazio al desiderio di Ray Kurzweil di estendere la vita umana. Tali grandi obiettivi certamente mantengono queste persone impegnate, sebbene tutte abbiano elementi donchisciotteschi. I viaggi nello spazio potrebbero rivelarsi poco pratici per le persone comuni. I bambini che la fondazione Gates risparmia dalle malattie infettive possono crescere fino a condurre vite difficili e l'estensione della vita può anche contribuire più alla miseria umana che alla felicità umana.
Affluenza e motivazione intrinseca
Proprio come le persone molto ricche perdono spesso il loro interesse per il denaro come motivatore, è anche vero che i residenti dei paesi ricchi sono meno motivati dal desiderio di fare un sacco di soldi. Invece, diventano più interessati a fare un lavoro che è importante per se stesso (1). Diventano più intrinsecamente motivati.
In generale, poiché la qualità della vita migliora con lo sviluppo economico, vi è un maggiore interesse per l'auto-espressione artistica, oltre alla borsa di studio e alla scienza. Questa non è un'idea nuova, essendo stata dichiarata in forma estrema da Aristotele che vedeva la ricchezza e il tempo libero come non solo favorevoli ad una vita intellettuale, ma essenziali per essa.
Consumo evidente
Basandosi sul valore decrescente del denaro per le persone benestanti (e per i residenti dei paesi ricchi), si potrebbe immaginare che, dopo un certo livello base di conforto, l'ulteriore accumulo di denaro sarebbe diventato progressivamente più inutile. Tuttavia, questo non è ciò che emerge dalle buffonate dei ricchi. Gran parte della loro spesa riguarda la semplice pubblicità della propria ricchezza che il sociologo Thorstein Veblen (2) ha definito "consumo appariscente". Il denaro, in altre parole, viene utilizzato per inviare un messaggio che può essere parafrasato come "Sono meglio di te !”
Dirlo con palazzi, jet o isole private può essere rovinosamente costoso, quindi nessuna somma di denaro è sufficiente. Questo è il motivo per cui i super ricchi sperimentano una corsa al successo peggiore rispetto al resto di noi. Per quanto mi riguarda, sono i benvenuti.
fonti
1 Van de Vliert, E. (2009). Clima, ricchezza e cultura. Cambridge, Regno Unito: Cambridge University Press.
2 Veblen, T. (1899). La teoria della classe del tempo libero, New York: Macmillan.