Connettici Uno e Tutti

Lo scorso lunedì è stato Cyber ​​Monday, il più grande giorno di shopping online dell'anno. Secondo USA Now, USA TODAY, 2 dicembre 2014) oltre cento milioni di clienti hanno speso, in media, più 124 dollari per ordine. Chiaramente il Cyber ​​Monday è diventato un'istituzione culturale americana. Rapporti di confronto tra Black Friday e Cyber ​​Monday indicano che sembra esserci uno spostamento dai centri commerciali sovraffollati allo shopping online. Nielsen suggerisce che il 46% dei consumatori effettuerà acquisti online su Cyber ​​Monday, con un aumento del 16% rispetto ai dati dello scorso anno. Lo stesso rapporto indica che un numero crescente di persone non prevede di partecipare alla frenesia dello shopping del Black Friday. I negozi affollati stanno cedendo il passo allo shopping dal comfort del proprio salotto. Il Cyber ​​Monday sta diventando sempre più popolare tra i vecchi acquirenti. Il numero di acquirenti online tra 50 e 64 è aumentato del 40% e gli over 65 aumentati del 20% (baby-boomers-drive-cyber-monday-growth).

La partecipazione a questa nuova istituzione culturale non è un'opzione per tutti gli americani. I modelli di acquisto sono influenzati da molti fattori, economia, sesso, età ed etnia. Il numero di persone che hanno accesso a Internet è in crescita, ma il "digital divide" è ancora una realtà. La settimana scorsa, mentre andavo alla mia biblioteca locale per controllare un romanzo da leggere durante la festa del ringraziamento, non potevo fare a meno di notare una fila di persone di tutte le età che aspettavano 30 minuti di accesso online. Ci sono quelli di noi che hanno la fortuna di avere l'accesso a Internet a casa; siamo in grado di andare online in qualsiasi momento del giorno o della notte; dovremmo voler partecipare a recenti fenomeni culturali come il cyber Monday; non siamo limitati al tempo di computer assegnato alla biblioteca locale.

Il "digital divide" si riferisce a coloro che hanno accesso alla tecnologia e coloro che non lo fanno; le connessioni tecnologiche includono telefoni cellulari, TV, personal computer e accesso a Internet. La mancanza di accesso si traduce in un grado di isolamento e di emarginazione, lascia quelli non connessi, di solito anziani, immigrati, minoranze; coloro che vivono in povertà sono scollegati e aumentano la loro posizione potenzialmente svantaggiata nella società.

Con tutte le indicazioni la situazione sta migliorando. Un numero crescente di adulti anziani e minorenni, gruppi precedentemente marginalizzati da una mancanza di accesso alla tecnologia, sono ora collegati almeno tramite i telefoni cellulari. Molti degli uomini e delle donne in attesa di utilizzare un computer al di fuori della mia biblioteca locale; stavano mandando messaggi o avevano telefoni cellulari che sporgevano dalle loro tasche. Rappresentano un nuovo divario digitale; individui che hanno qualche connettività tramite telefono cellulare ma non hanno accesso continuo a un computer. Molti americani più anziani, specialmente quelli che hanno superato i 75 anni e quelli poveri, non usano il computer. Molti poveri immigrati e minorenni di tutte le età che non hanno accesso ai computer, la situazione può essere estremamente problematica. Ad esempio, il 44% degli afroamericani e ispanici hanno telefoni cellulari; sfortunatamente questi uomini e queste donne non possono condurre molti dei loro affari con i loro telefoni cellulari. Compilazione di domande di lavoro, compilazione di moduli assicurativi, organizzazione di viaggi, la maggior parte di questi richiede un computer; richiedono forme generalmente non accessibili tramite telefono cellulare.

Ci sono anche milioni di americani che sono offline. È probabile che le famiglie senza connessioni siano più svantaggiate per quanto riguarda l'assistenza sanitaria, le opportunità di lavoro, le opportunità di istruzione e persino l'intrattenimento. Sei famiglie su 10 che hanno un reddito inferiore a 25 mila non hanno accesso a Internet a casa. Tra il 50 e il 60 per cento degli afroamericani e degli ispanici non ha Internet. Il numero di ispanici e afroamericani più anziani che non sono "collegati" è ancora più elevato (nytimes.com/opinion/sunday/internet-access-and-the-new-divide).

Il mio amico William Saunders, un afroamericano di 61 anni, è un esempio di qualcuno che ha lavorato duramente per tutta la vita riuscendo a sbarcare il lunario. Ora si trova sempre più emarginato. I suoi crescenti sentimenti di emarginazione, dice, derivano in parte dalla sua incapacità di gestire nuovi dispositivi tecnologici. Come Katherine S. Newman che descrisse le vite di vecchi americani africani, domenicani e portoricani che vivono in povertà nelle città americane afferma nel suo libro "Una diversa sfumatura di grigio", William Saunders presenta un ritratto di qualcuno che vive la vita sempre più sul margini. Ha lavorato duramente per tutta la sua vita ma ora, in una fase successiva della sua vita, non può permettersi un computer, l'accesso a Internet, sta prendendo in considerazione la possibilità di abbandonare la TV via cavo, cosa che gli dà un grande piacere, perché non se lo può permettere. Milioni di americani, come William Saunders, non possono permettersi l'accesso. Questi milioni di americani non possono fare acquisti sul cyber Monday, potrebbero non essere nemmeno in grado di guardare la parata del ringraziamento oi giochi con la palla se non possono permettersi la TV via cavo o piatto.