Impronta digitale del DNA istantanea con la pressione di un pulsante

Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale (DHS) pianifica quest'estate per iniziare a testare un dispositivo che renderebbe l'analisi del DNA più economica, più veloce e più facile. Le macchine, con un prezzo di circa $ 275.000 a testa, ridurrebbe il costo di un singolo test del DNA da $ 500 a meno di $ 100 e ridurrebbero i tempi di elaborazione da giorni o settimane a circa un'ora. Alcuni definiscono il nuovo analizzatore di DNA di dimensioni laser-stampante un potenziale "cambio di gioco" in quanto renderebbero le impronte digitali del DNA molto più comuni, espandendo le proprie applicazioni – sicurezza, medicina o altro – nel mainstream e consentendo a coloro che non ne hanno competenza tecnica o scientifica per eseguirlo.

Apparentemente, gli obiettivi a breve termine del DHS per una rapida tecnologia di test del DNA servono a determinare rapidamente la parentela tra i rifugiati stranieri, i loro figli, i parenti e / o altri richiedenti asilo, nonché a ridurre l'incidenza della tratta di esseri umani associata ad adozioni straniere fraudolente.

Una volta che la tecnologia è stata commercializzata, tuttavia, sembra che non ci siano dubbi sul fatto che le applicazioni si espanderanno, e molto di più. NetBio, la società con sede a Boston che sviluppa la macchina per il DHS, afferma che le sue macchine facili da usare sono progettate non solo per la sicurezza nazionale, ma anche per le agenzie militari, di intelligence e di polizia. Christopher Miles, direttore del programma di biometria del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del DHS, ha anche affermato che i sequenziatori rapidi potrebbero essere utilizzati per identificare immigranti senza documenti, criminali, persone scomparse o vittime di incidenti di massa.

La prospettiva di test del DNA diffusi solleva una miriade di domande sulla privacy e sulle libertà civili. Miles nota che, al fine di evitare tali complicazioni, i test volti a identificare le persone eviteranno di analizzare loci genetici che potrebbero rivelare problemi medici. Le informazioni sulla parentela, tuttavia, e la paternità in particolare, verrebbero senz'altro rivelate da questi test, e comporterebbero gravi implicazioni, probabilmente influendo sulla sicurezza e sul benessere sociale delle madri [pdf] e dei bambini. Abbassare la barra in cui il DNA di una persona può essere raccolto si dirige su un'altra area di criticità per quanto riguarda se e come i campioni sono archiviati, come possono essere utilizzati in futuro e chi avrà accesso ad essi.

Poiché i test del DNA legati alla sicurezza diventano sempre più comuni, ciò che è stato forse inteso come misura di sicurezza ad alto livello strettamente limitata potrebbe trasformarsi in un mezzo per lo screening del DNA diffuso per i casellari giudiziari o altri profili genetici "minacciosi" per la sicurezza. Guardando alla velocità allarmante con cui i database del DNA e le applicazioni forensi si stanno espandendo a livello internazionale [1, 2, 3], un tale pensiero è tutt'altro che irrealistico.