Gene della settimana: attacco al "gene del guerriero"

Lo scrittore scientifico John Horgan ha assunto il gene del guerriero in un recente post sul blog di Scientific American intitolato "Code rabbia: Il" gene del guerriero "mi fa impazzire! (Che io ce l'abbia o no). "Horgan rimanda alla recente copertura dell'allele MAOA-L , denigrando rappresentazioni (errate) di comportamenti e geni (precedentemente esaminati qui) mentre dando un'altra occhiata ad alcuni dei cosiddetti "Gene del guerriero" afferma. Per tutto il tempo, Horgan sviluppa a fondo la sua argomentazione tracciando l'evoluzione di questa idea, sia nelle riviste accademiche che nella cultura popolare.

È interessante notare che Horgan cerca anche di decomprimere la "mania della colpa per i tuoi geni", notando (e di nuovo difendendo in un post successivo) due fattori:

Innanzitutto, la ricerca di correlazioni (in genetica comportamentale) tra migliaia di geni e migliaia di tratti e disturbi è soggetta a falsi positivi, specialmente quando i tratti sono morbidi come "aggressività" e "trauma infantile" (la variabile che aiuta alcuni ricercatori a collegarsi MAOA-L a comportamento violento). In secondo luogo, i media – tra cui prestigiose riviste scientifiche come Science e PNAS e spettacoli come il Dr. Phil – sono inclini a "scoperte" che attirano l'attenzione.

Horgan nota anche che tali affermazioni non sono prive di conseguenze, sottolineando che malintesi del "gene del guerriero" sono stati disturbati per promuovere la disuguaglianza e il razzismo.