Le due vere cause della miseria

Come psicologa che ha lavorato con individui, coppie e famiglie da oltre vent'anni, ed essendo un essere umano con le mie stesse vulnerabilità, ho imparato che ci sono due cause di sofferenza:

1) Desiderando eccessivamente ciò che non hai, e
2) NON volere troppo quello che hai già.

Credo davvero che dipenda da questi due motivi per cui diventiamo infelici.

Non fraintendermi, però. Certamente il nostro sano sforzo verso gli obiettivi che desideriamo può essere un meraviglioso trampolino di lancio sulla strada della salute mentale. Ma, SOLO, volere ciò che non abbiamo ci mette sulla miseria.

In alternativa, non volendo alcune cose o situazioni che abbiamo non deve essere così male. Ad esempio, non voler rimanere nello stesso appartamento o lavoro per vent'anni è certamente ragionevole. Ma SOLO NON volere ciò che hai nella tua vita è sicuro di creare la disperazione.

Saremo molto meno infelici se ricordiamo quanto siamo attaccati a ciò che vogliamo e non vogliamo. In gioventù siamo spinti ad accumulare quanto più possiamo, il più velocemente possibile. Al contrario, vediamo gli anziani che tendono ad essere seduti e osservando, apparentemente contenti di essere ancora vivi e semplicemente prendere la vita all in.

La mia fidanzata sta combattendo la battaglia della sua vita con il cancro del pancreas. Era sempre matura oltre i suoi anni. Ma il mio stare con lei nell'ultimo anno da quando le è stata diagnosticata e vedere quanto è riuscita a farmi fronte mi ha aiutato a maturare ulteriormente. Ho imparato di più a moderare i miei "desideri" e "non desideri" di tutti i giorni.

In breve, di solito siamo responsabili della nostra stessa infelicità. Ho ancora i miei tempi di parente avaro ma la mia volontà di ridurre i miei desideri e non i desideri mi ha aiutato a godermi la vita più di quanto non abbia mai avuto, mentre presto mi compiono cinquanta. Spero che chiunque sia disposto a vedere il proprio ruolo nella propria infelicità verrà ricordato leggendo che la miseria è davvero una scelta. Ascoltando e monitorando attentamente, il nostro livello di desideri e non desideri può aiutarci a essere più contenti e relativamente più felici.