Racconta la tua storia, cambia la tua vita

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Fonte: Catalin Pop / FreeImages

Ho chiesto a Sandra Marinella, MA, MEd, un'insegnante di scrittura pluripremiata e l'autrice di The Story You Need to Tell, di fornire il post di oggi. In esso, condivide la sua esperienza su come raccontare la storia che devi dire ti aiuta a guarire dal dolore e dal dolore. (La bio completa di Marinella qui sotto.)

Dal mio lavoro con scrittori, veterani e malati di cancro, ho scoperto cinque fasi di scrittura e guarigione. Queste fasi possono portare alla trasformazione della storia. Loro sono:

1. Sperimentare dolore e dolore. Il dolore è il processo che ci aiuta ad adattarci a un importante cambiamento di vita oa una perdita: una morte, un amore perduto, un incidente, una malattia, uno stupro o qualsiasi altra battuta d'arresto. Non esiste un ordine stabilito per ciò che accade, ma inizialmente potremmo voler ignorare o negare ciò che è accaduto perché questo ci aiuta a sopportare lo shock. Più tardi possiamo provare varie emozioni come rabbia, frustrazione e tristezza. A volte la tristezza può essere così travolgente, si trasforma in depressione. Spesso noi ruminiamo o continuiamo a ripetere ciò che è successo nel nostro cervello. Negli spasimi iniziali di un evento traumatico, sembra meglio abbracciare il silenzio ed evitare di scrivere.

2. Rompere il silenzio. In questa fase siamo disposti a condividere la nostra storia in frantumi con gli altri, magari con un amico, un consulente o nella nostra scrittura. Questo processo potrebbe concentrarsi semplicemente sul versare emozioni dolorose. Spesso il rilascio di una storia dolorosa può rivelarsi abbastanza significativo se è stato sepolto nel profondo per lungo tempo. Se riusciamo a trovare la nostra voce e liberare la nostra storia spezzata, possiamo iniziare a lavorarci.

3. Accettare e mettere insieme una storia in frantumi. In questa fase raggiungiamo l'accettazione di un'esperienza dolorosa. Riconosciamo l'evento o la circostanza, così come la tristezza e il dolore ad esso associati. Con l'accettazione iniziamo a spostare le nostre emozioni in un quadro logico. La scrittura può essere di grande aiuto qui. Ci permette di iniziare a dare un senso a quello che è successo. Possiamo esplorare varie prospettive e ottenere alcune intuizioni allontanandoci dal dolore. Le elucubrazioni possono continuare durante questa fase.

4. Trovare il significato o dare un senso a una storia. In questa fase di una battuta d'arresto, siamo in grado di stare fuori dall'esperienza e vedere il quadro completo. Questa obiettività consente una svolta nella comprensione, una storia completa e una sensazione di chiusura. Possiamo riformulare un'esperienza dolorosa una volta che possiamo darne un senso, e la scrittura è uno strumento potente in questo processo. Quando capiamo le esperienze difficili – perché accadono e come si inseriscono nella nostra vita – spesso il dolore e le elucubrazioni diminuiscono. L'incidente si integra nelle nostre storie di vita come un capitolo finito, permettendoci di andare avanti.

5. Riscrivere la nostra storia e andare avanti. Senza le lotte emotive causate dall'incidente traumatico, possiamo recuperare l'energia necessaria per riscrivere le nostre storie e andare avanti con le nostre vite in modi soddisfacenti e creativi. Questo spesso porta alla trasformazione della storia personale attraverso la ridefinizione o il reinventare i modi in cui ci vediamo. Spesso mettiamo la nostra rinnovata energia verso la creazione di qualcosa (progettando una nuova stanza o scrivendo un libro) o diventando politicamente attivi (sostenendo finanziamenti per il cancro o lavorando per il controllo delle armi). Spesso ci concentriamo sull'aiutare gli altri ad affrontare o evitare un trauma simile, permettendoci di creare qualcosa di buono e significativo dal dolore che abbiamo subito.

Basato sul libro The Story You Need To Tell. Copyright © 2017 di Sandra Marinella. Ristampato con il permesso di New World Library. www.NewWorldLibrary.com.

Used with permission of the publisher.
Fonte: utilizzato con il permesso dell'editore.

BORE di AUTORE DELL'OSPITE: Sandra Marinella, MA, MEd, è un'insegnante pluripremiata e autrice di The Story You Need to Tell. Ha insegnato a migliaia di studenti e colleghi educatori e ha presentato centinaia di seminari a veterani, insegnanti, scrittori e malati di cancro riguardo al potere delle nostre storie e scritture personali di guarire, crescere e trasformare le nostre vite. Sandra ha fondato il progetto Story You Need to Tell che offre workshop sul potere della narrazione trasformazionale e della scrittura personale per aumentare il benessere. I profitti del suo libro sostengono la ricerca sul cancro e forniscono borse di studio a veterani e scrittori. Vive a Chandler, in Arizona. Scopri di più su StoryYouTell.

Copyright (c) 2017 di Sandra Marinella e Susan K. Perry

NOTA: Dai un'occhiata a The Bright Hour: A Memoir of Living and Dying, della poetessa Nina Riggs, per un'insolita interpretazione del tuo dolore. Riggs guardò la morte in faccia e sfruttò al massimo ogni giorno che le era rimasta. Il suo libro è profondamente commovente.