Vuoi essere un grande leader? Impara a seguire!

C'è un malinteso comune sul fatto che tu sia un leader o un seguace. Non vero. La realtà è che tutti i leader devono anche seguire. Anche un amministratore delegato deve seguire la guida del consiglio di amministrazione di un'azienda. La ricerca ci dice che i migliori leader sono anche i migliori seguaci. Leadership efficace e followership efficace hanno molto in comune, ma capire come seguire può renderti un follower migliore o un leader migliore.

Una linea di ricerca relativamente nuova si concentra sul seguace nella relazione tra leader e seguaci. Due libri recenti, "The Art of Followership" e "Followership" parlano di questo nuovo approccio.

Diversi tipi di follower.

Robert Kelley è stato il primo a discutere diversi tipi di seguaci e le implicazioni per guidarli. "Pecora" è il termine che Kelley attribuisce ai seguaci che passivamente attendono che i leader diano loro indicazioni o li motivino.

"Sì, le persone" sostengono il leader, ma si aspettano ancora che il leader prenda le decisioni e fornisca indicazioni, e quindi sono disposti ad andare avanti. Il problema con i sì-persone è che non si impegnano nel loro cervello o non prendono iniziative per far avanzare il gruppo o la compagnia.

"Gli alienati" sono i seguaci che sono indipendenti, pensano di sapere cosa è meglio e non hanno paura di sfidare i loro leader. Il loro scetticismo e cinismo possono creare molta negatività nelle organizzazioni.

"I pragmatici" fanno attenzione a se stessi e viceversa, chiunque pensino finirà per beneficiarli. A loro piacciono le cose così come sono e difenderanno lo status quo.

Sono i "seguaci della stella" che sono l'ideale, secondo Kelley. I seguaci di Star sono attivi, positivi e lavorano con e per il leader per ottenere buoni risultati e risultati allineati con la direzione e la visione dell'organizzazione. Kelley li descrive come "leader sotto mentite spoglie".

Ira Chaleff parla anche di questi seguaci ideali nel suo libro "The Courageous Follower: Standing Up to For Leaders". I seguaci coraggiosi fanno tutto il possibile per contribuire al successo del leader e dell'organizzazione, ma hanno il coraggio di sfidare costruttivamente il leader o lo status quo se pensano che la direzione sia sbagliata. È importante sottolineare che il coraggioso seguace aiuta a prevenire abusi etici e comportamenti scorretti da parte del leader e di altri.

Notati studiosi di leadership, Warren Bennis e James MacGregor Burns, sostengono che un'efficace followership è fondamentale per le organizzazioni e i collettivi per sopravvivere. Persino i migliori leader non possono avere successo senza coraggiosi seguaci "stellari" e le qualità di questi seguaci sono le stesse qualità possedute dai leader più efficaci.

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