14 idee sbagliate sulla malattia mentale

La malattia mentale è ancora imbarazzante da ammettere, in parte perché gli amici e la famiglia possono immaginare le peggiori immagini nei film: una persona che non funzionerà mai, potrebbe diventare violenta, ed è al di fuori del loro aiuto. Nulla di ciò è necessariamente vero o addirittura probabile. Non dare per scontato il peggio quando tu, o qualcuno a cui tieni, ottieni una nuova diagnosi.

Mito: la malattia mentale è rara. Realtà: quasi 1 persona su 5 negli adulti americani subisce qualche forma di grave malattia mentale in qualsiasi anno.

Mito: le persone con una malattia mentale sono sempre malate e non sono in contatto con la realtà. Fatto: anche le persone con gravi malattie possono essere in contatto con la realtà più spesso di quanto non lo siano. Molte persone sopportano tranquillamente i loro sintomi senza mostrare segni agli altri. Probabilmente ne conosci uno senza rendersene conto. Oppure potresti averlo fatto da anni.

Mito: la maggior parte delle persone con malattie mentali vive per strada o si trova in manicomi. Fatto: la maggior parte degli americani che hanno una malattia mentale vivono nella comunità e conducono vite produttive. Coloro che hanno bisogno di ricovero di solito rimangono solo per il trattamento e tornano a casa. Alcuni, tuttavia, diventano senzatetto.

Mito: se vedi qualcuno comportarsi in modo violento, è probabile che sia malato di mente. Fatto: solo il 3-5% degli atti violenti può essere attribuito a persone che vivono con una grave malattia mentale. Qualcuno che soffre di una psicosi, ad esempio la schizofrenia, è più spesso spaventato, confuso e disperato che violento.

Mito: la malattia mentale è causata da geni cattivi. Fatto: le malattie mentali di solito derivano da un mix di cause, tra cui la biologia, la storia e l'ambiente attuale.

Mito: solo i bambini presentano il Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (ADHD). Fatto: i sintomi si manifestano prima nei bambini ma potrebbero non essere stati diagnosticati in quel momento. È comune che i sintomi durino fino all'età adulta e che gli adulti possano aver bisogno di cure.

Mito: la schizofrenia significa divisione della personalità e non c'è modo di controllarla. Fatto: la schizofrenia è spesso confusa con il disturbo della personalità multipla. Le persone con schizofrenia hanno sintomi che vanno dal ritiro sociale alle allucinazioni e alle delusioni, che possono essere gestiti con terapia e farmaci.

Mito: la depressione va di pari passo con l'invecchiamento. Fatto: le persone tendono ad essere più felici dalla mezza età in poi. Sebbene alcuni possano condurre una vita più tranquilla nel tempo, quando una persona anziana diventa letargica o ritirata, è opportuno mostrare preoccupazione.

Mito: i suicidi sono più comuni durante i giorni bui e nei mesi freddi. Fatto: è vero che una mancanza di luce solare può innescare un basso umore, un effetto chiamato disturbo affettivo stagionale (SAD). Ma i suicidi raggiungono il picco in primavera e in autunno e possono aumentare nei giorni di sole o settimane dopo un periodo buio, forse perché alcune persone depresse possono diventare agitate e impulsive.

Mito: i suicidi aumentano durante le vacanze invernali. Fatto: il tasso di suicidi è più basso a dicembre, secondo il Centers for Disease Control (CDC.)

Mito: la Scandinavia ha alti tassi di suicidio a causa dei suoi lunghi e bui inverni. Fatto: la Svezia, la Norvegia e la Danimarca, così come l'Islanda, hanno in realtà tassi di suicidi annuali leggermente al di sotto della media.

Mito: le donne e i giovani hanno maggiori probabilità di suicidarsi. Fatto: le donne hanno maggiori probabilità di soffrire di depressione, ma il tasso di suicidio maschile è circa 4 volte superiore. Nel 2013, gli americani di età compresa tra i 15 ei 24 anni avevano un tasso di suicidio di circa l'11%, rispetto a circa il 19% per le persone di età compresa tra 45 e 64 anni e gli 85 anni in su.

Mito: la terapia elettroconvulsiva (ECT), precedentemente nota come "trattamento d'urto", è dolorosa e barbarica. Fatto: i pazienti che ricevono ECT sono addormentati e sotto anestesia, quindi non sentono nulla. Ha dato una nuova vita alle persone che soffrono di depressione grave che non ha risposto ad altri trattamenti.

Mito: la famiglia e gli amici non possono aiutare qualcuno che è malato di mente. Fatto: la maggior parte degli adulti con problemi diagnostici non riceve cure. Puoi guidarli verso i servizi di salute mentale e aiutarli trattandoli con rispetto e cura.

Una versione di questa storia appare su Your Care Everywhere.