Big Red Flags nell'ultimo dibattito repubblicano

I colori che un politico indossa sono molto importanti.

I colori, come la cura, la postura, i gesti e l'intonazione vocale sono diversi modi sub-vocali che i leader e gli aspiranti leader consegnano i loro messaggi. Il blu connota competenza, gravità e "corporateità".

E il rosso, come nel mondo animale, connota potere, dominio, aggressività e pericolo. Una serie di studi, anche se controversi, suggerisce che i concorrenti sportivi che indossano il rosso godono di un leggero vantaggio rispetto agli avversari blu. Il rosso può far sentire i concorrenti fiduciosi e intimidire i loro avversari.

È difficile credere che i consulenti politici che consigliano i candidati non siano a conoscenza di questa ricerca.

Quindi, cosa facciamo dei colori indossati nell'ultimo dibattito presidenziale repubblicano?

Bene, ecco alcune statistiche interessanti che potrebbero fornire un indizio. Nel primo dibattito, il 50% dei candidati portava cravatte rosse, gli altri candidati, legami non rossi. Ma nell'ultimo dibattito, poco meno dell'80% indossava il rosso. Carly Fiorina, che di solito si vede in abiti blu o rosa scuro, indossava un color porpora nell'ultimo dibattito.

Forse questo dibattito "red shift" era casuale, o semplicemente un'indicazione dell'avvicinarsi del periodo natalizio.

O forse no.

Una possibilità più oscura è che, sulla scia di San Bernardino, la maggior parte dei candidati volevano apparire dura, aggressiva e dominante perché credono che sia ciò che gli elettori spaventati bramano di più. La quantità di tempo dedicata alla sicurezza nazionale e al terrorismo nel dibattito è coerente con questa interpretazione delle scelte di colore.

Ci sono, a parte la stagione natalizia, motivi alternativi per cui la maggior parte dei candidati ha scelto il rosso. In TV, il rosso conferisce colore alla faccia. Gli psicologi hanno anche scoperto che il rosso fa sì che le persone prestino molta attenzione ai dettagli (come quello che sta dicendo un candidato), presumibilmente perché, quando si versa del sangue, si paga per essere vigili. Ecco perché i segnali di stop, i semafori, le autopompe e le bandiere rosse sono rossi.

Ma credo che, dato l'umore del paese, la spiegazione del dominio e dell'aggressione si adatta meglio. Certamente, ogni candidato che cerca di "tirare fuori" gli altri candidati nell'ultimo dibattito, sostiene questa conclusione

E questa è una brutta cosa

Se indossare il rosso significa, come credo, che un candidato è pronto a versare sangue, allora quando quel candidato viene eletto, può benissimo vivere fino alla promessa della campagna implicita nella scelta dei colori.

E mentre io credo fermamente che lo spargimento di sangue, anche il nostro, sia raramente, ma a volte necessario, solo il suggerimento che siamo disposti – persino desiderosi – di infliggere spargimenti di sangue, può portarlo in giro in modi non intenzionali.

I candidati di entrambe le parti hanno notato – correttamente – che l'appello di Donald Trump per escludere i musulmani dall'America ha consegnato all'ISIS una vittoria di propaganda che li aiuta a reclutare e raccogliere denaro ea utilizzare quelle reclute e il denaro per la violenza.

E più candidati imitano la belligeranza di Trump, più propaganda per ISIS. L'ISIS può dire "Non è solo Trump".

Per questo motivo, sono rimasto sconcertato dal fatto che la stragrande maggioranza delle discussioni nel dibattito finale fosse squilibrata e eccessivamente semplicistica, sottolineando la forza militare e le difficili politiche di immigrazione.

Per quanto gli elettori spaventati bramano risposte semplici che "rendono nuovamente potente l'America", la durezza non può essere la nostra unica opzione.

Non importa quanto siamo forti, non uccideremo mai un'idea con un proiettile.

I proiettili possono uccidere persone che hanno idee, ma possiamo solo uccidere le idee stesse con idee migliori.

Il sostegno finanziario alla coalizione, recentemente annunciata, di 34 paesi musulmani formati per combattere l'ideologia islamica radicale è una buona idea.

Mirare alla corruzione e all'avidità che consente all'ISIS di raccogliere fondi vendendo petrolio è una buona idea.

Promuovere la tolleranza che minimizza il contraccolpo anti-islamico e il contraccolpo musulmano a quel contraccolpo, è una buona idea.

Dobbiamo perseguire tutte queste idee – e anche di più – perché affidarci esclusivamente al rosso alla fine ci lascerà sentire molto blu.

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