Il bronzo è meglio dell'argento

La prima medaglia olimpica degli Stati Uniti nelle Olimpiadi del 2012 è arrivata nel tiro con l'arco maschile, quando gli Stati Uniti hanno perso l'Italia per guadagnare l'argento. Naturalmente, all'inizio della giornata, la squadra statunitense ha battuto la squadra sudcoreana molto favorita. E, hanno vinto anche molti altri concorsi. Ma, nel round finale, alla 4a fine, gli Stati Uniti erano solo a un punto dalla vittoria di un oro, e il momento potrebbe essere ricordato come una perdita, piuttosto che una vittoria. D'altra parte, i sudcoreani sono tornati da una perdita negli Stati Uniti, hanno battuto il Messico e hanno vinto il bronzo.

Ci sono altri modi per descrivere come sono state guadagnate le medaglie, ma questa narrativa in cui gli Stati Uniti hanno perso l'Italia e la Corea del Sud ha sconfitto il Messico è comune. Questa narrativa riflette ciò che gli psicologi chiamano pensiero controfattuale . Il pensiero controfattuale si verifica quando le persone confrontano come stanno le cose con come le cose avrebbero potuto essere. Come hanno dimostrato Victoria Medvec e Tom Gilovich della Cornell University, quando le persone vincono la medaglia d'argento, pensano a come avrebbero potuto vincere un oro. Quando le persone vincono un bronzo, pensano a come perdere la medaglia. Nel caso dell'argento, l'alternativa è un risultato migliore e le persone si sentono in perdita. Nel caso del bronzo, l'alternativa è peggiore, e le persone si sentono fortunate ad averlo fatto sul podio. Medvec e Gilovich hanno dimostrato questo effetto esaminando le reazioni emotive degli atleti olimpici. Hanno fatto vedere agli studenti filmati di cerimonie di premiazione dei giochi olimpici del 1992. In media, le medaglie di bronzo sono apparse più felici delle medaglie d'argento.

Recentemente, Pete McGraw e i suoi colleghi dell'Università del Colorado a Boulder hanno suggerito che questa maggiore soddisfazione associata alla conquista di una medaglia di bronzo deriva dal riconoscere che uno è quasi mancato sul podio, ma anche perché le medaglie d'argento e d'oro hanno aspettative più alte per loro stessi. Quindi, nel caso di atleti come Michael Phelps, che avevano aspettative molto alte per la sua prestazione a partire dal 400 Individual Medley, la delusione di ottenere il quarto posto in gara potrebbe essere particolarmente acuta.

Il brivido della vittoria e l'agonia della sconfitta non derivano solo dalle prestazioni reali, ma anche dalla performance relativa; dall'incontrare, superare o non essere all'altezza delle aspettative.