L'estate ha solo pochi giorni. Gli studenti sono fuori dalla scuola. Le routine familiari sono sospese fino a fine agosto. Le famiglie decolleranno nei prossimi due mesi preziosi per le vacanze o i parenti in visita (che possono o meno essere una vacanza). Gli studenti universitari si stanno godendo un po 'di tempo libero, ma spesso si trovano con troppo tempo libero. Per evitare di sprecare la vita su YouTube , penso che l'estate sia un bel momento per sfidare se stessi a leggere un buon libro, no, un grande libro. Un grande libro Qualcosa con denti e morso, un lavoro di trasformazione. Non, in altre parole, il tuo tipico libro sulla spiaggia che non è tanto letto come trasportato, sfogliato e macchiato con il sole o la birra.
Ho interrogato gli amici su Facebook (non un sondaggio scientifico, lo so, ma hey, è estate) e ho chiesto loro quali libri grandi leggevano e amavano una volta. Quali, ho chiesto, consiglierebbero di sfidare altri che si lasceranno sfuggire il tempo in amache sul cortile, altalene sul portico, sedie Adirondack e asciugamani da spiaggia in piscina, sul lago o sull'oceano? E per quanto riguarda il contenuto psicologico, visto nella giusta prospettiva, praticamente qualsiasi romanzo e più di qualche lavoro di saggistica offrirà una prospettiva psicologica su qualcosa, qualcuno o qualche idea. I seguenti libri non fanno eccezione (fornisco link per alcuni libri, in particolare titoli meno familiari).
Cominciamo con un'utopia e alcune distopie. Se non hai letto il Walden di Thoreau per tempo, quell'idillio sull'autosufficienza e la conoscenza del posto che occupi nel mondo potrebbero essere un buon punto di partenza. Se, d'altra parte, vuoi interrogarti sulle visioni più oscure per la società organizzata, c'è il 1984 di Orwell (e la sua fattoria degli animali un po 'più leggera) o il nuovo mondo di Huxley. Questi libri erano letture regolari al liceo, ma i miei studenti mi dicono che non sono più nel canone delle scuole superiori, il che potrebbe essere un motivo per diventare (ri) conoscerli. Una recente aggiunta a questa lista è The Handmaid's Tale di Margaret Atwood, che introduce una svolta femminista in questo genere. E per il lettore davvero coraggioso che sta cercando la prosa post-apocalittica, c'è The Road di Cormac McCarthy. Aggiungerò qui la Civiltà e il suo malcontento di Freud, una lettura breve ma buona che crea legami tra il progresso culturale e l'ineluttabilità del conflitto tra gruppi e nazioni, temi molto legati ai mondi presentati in questi altri libri.
Vogliamo andare alla luce, vero? Che ne dici di alcuni poemi epici? Un amico ha suggerito il corpo di John Brown's di Stephen Vincent Benet. Ho appena terminato la meravigliosa traduzione di Robert Fagles di The Odyssey , che dovrebbe essere letta ad alta voce. Ora mi sto rivolgendo alla sua traduzione dell'Iliade (sì, ho sbagliato l'ordine, ma ora mi sento più preparato ad affrontare la guerra di Troia).
Diversi amici hanno suggerito opere a tema americano con messaggi potenti. Saresti difficile trovare un romanzo più americano di quello di Thomas Wolfe, You Can not Go Home Again (un laureato universitario spesso mormora a se stesso mentre si accontentano di dormire sul divano). Un amico ha promosso The Glory and the Dream di William Manchester, un'opera che racconta la vita americana tra i primi anni '30 e gli anni '70. Un altro sosteneva un occhio più freddo sulle tendenze imperialistiche della nazione raccomandando i libri di Blowback di Chalmers Johnson. Gli aspiranti giornalisti e critici sociali farebbero bene a leggere l' autobiografia di Lincoln Steffens . L'anno del pensiero magico di Joan Didion, un libro che racconta le conseguenze della morte improvvisa di suo marito, è un ritratto molto americano di come affrontiamo il dolore.
E che dire di alcuni dolci colpi in vita in academe? L'umoristico romanzo accademico Lucky Jim di Kinsley Amis non perde mai il suo fascino. Il classico di Amis potrebbe essere letto in tandem con il lavoro più serio di Herman Hesse, Beneath the Wheels , una storia di ribellione contro la facilità con cui il talento accademico può essere radicato dalle aspettative tradizionali.
E infine ci sono opere che sfidano la semplice classificazione. WG Sebald's The Emigrants è un ritratto toccante di memoria e significato dopo l'Olocausto. Little, Big è una fantasia difficile da categorizzare scritta da John Crowley. Uno dei migliori libri estivi che abbia mai letto è The Magus di John Fowles, la storia di una fantasia – o è la realtà? – in un'estate misteriosa su un'isola greca non così idilliaca. Incoraggio inoltre tutti a leggere i Complete Saggi di Montaigne, un'opera del XVI secolo che più o meno ha fondato il saggio personale (e rimarrai sorpreso dalle intuizioni e dalla preveggenza dell'autore riguardo alla vita contemporanea).
Come indicano i suggerimenti di lettura dei miei amici, le idee appassionate contano ancora e ci muovono ancora. Qualunque di questi libri vale la pena leggere, ea questo punto l'estate sembra ancora infinita, no? Quindi, sii coraggioso. Indossa i tuoi Wayfarers e prendi uno di questi libri per te o per lo studente della tua vita.
