Più del 90 percento dei giovani adulti si trova su un sito di social network come Facebook, Twitter o Instagram e la maggior parte di loro lo utilizza quotidianamente. Un nuovo studio in Cyberpsychology, Behaviour e Social Networking ha esaminato l’uso di Instagram e il consumo di alcol nei giovani tra i 18 ei 29 anni. I ricercatori hanno ipotizzato che l’uso di Instagram, forse mediato dal suo fascino del bere, potrebbe essere associato a bere più pesantemente. .
I ricercatori non hanno trovato quello che si aspettavano – il pesante uso di Instagram non sempre si è tradotto in un consumo eccessivo di alcolici. L’unico gruppo in cui il pesante uso di Instagram era associato a un consumo più intenso era nelle persone che provavano un forte senso di appartenenza al loro gruppo di pari.
Il senso di appartenenza a un gruppo indica spesso che una persona si identifica fortemente con i membri del proprio gruppo di pari. Questa identificazione e la necessità di far parte del gruppo di amici può far sì che le persone siano più facilmente influenzate. In altre parole, potrebbero essere più inclini a cambiare il loro comportamento a bere per abbinare quelli che li circondano. Semplicemente avere un forte senso di appartenenza a un gruppo da solo non significa che finirai per bere di più. Infatti, i bevitori più leggeri erano quelli che non usavano Instagram e avevano un forte senso di appartenenza a un gruppo di pari.
Anche perché la gente ha usato Instagram non sembrava fare la differenza. Le persone che erano motivate a usare Instagram perché erano considerate interessanti o perché volevano verificare cosa stavano facendo i loro amici (ciò che i ricercatori chiamano “sorveglianza”) non erano legate a un consumo più pesante.
Questi risultati sottolineano che Instagram da solo o la necessità di appartenere non sono essi stessi problematici nel determinare quanto alcol si beve. Piuttosto, lo studio suggerisce che ciò che è più importante è chi scegli di essere il tuo gruppo di amici. Le loro abitudini e il loro stile di vita, e probabilmente anche i loro modelli di utilizzo dei social media, possono influenzare le tue abitudini quotidiane.
