Serial Killing bambino

Esiste una relazione tra più morti infantili in una famiglia e omicidio? Dipende da chi chiedi.

Da un lato, ci sono quelli che seguono ancora la regola dei tre colpi. "Una morte SIDS in una famiglia è tragica; due sospettosi; tre omicidi. "D'altra parte, ci sono state donne innocenti e in lutto condannate dalla negligenza o dagli errori dei medici.

Waneta Hoyt: dove la scienza e la legge sono entrate in collisione

Un esempio ironico che sostiene i seguaci di questo campo è stato il caso di Waneta Hoyt, anche se inizialmente è stato pubblicato per fare esattamente il contrario.

Nell'ottobre del 1972, il dottor Alfred Steinchneider pubblicò uno studio rivoluzionario in pediatria, suggerendo che potrebbe esserci un difetto ereditario in alcuni geni della famiglia che provocò molteplici morti infantili. Le sue conclusioni si basavano in gran parte sul suo studio sulla famiglia di Waneta Hoyt, che perse cinque figli in quella che allora si credeva fosse la sindrome della morte improvvisa infantile.

Tuttavia, un pubblico ministero che si imbatté nel giornale nel 1986 mentre cercava un altro caso trasse una conclusione diversa: pensava che le morti sembrassero un omicidio. Di fatto, ne era così convinto che rintracciò l'identità (molti studi di casi pubblicati su riviste mediche utilizzavano solo le iniziali del paziente per proteggere la loro privacy) e le cartelle cliniche del caso. Dopo una lunga indagine, Hoyt firmò una confessione e fu condannato per omicidio. Il Dr. Steinchneider, come potreste aspettarvi, ha ricevuto parecchie critiche, specialmente quando si è saputo che il suo intervento (contattando le autorità invece di editori di riviste) avrebbe potuto risparmiare la vita ai due fratelli più giovani, che erano vivi quando lui è stato coinvolto con gli Hoyts.

Pensare sporco per ottenere una condanna

E poi ci sono i medici che vedono il male dove non esiste. Il patologo pediatrico Charles Smith del Canada fu privato della sua licenza medica dopo che le sue autopsie viziate o falsificate portarono alla condanna di almeno una dozzina di madri. Apparentemente, il dottor Smith aveva l'abilità di vedere il peggio di natura materna, trovare prove per sostenerlo durante le sue autopsie e poi elaborare le sue opinioni pessimistiche sul banco. Altri medici sono stati disciplinati per distorcere le statistiche sulla probabilità che due bambini della stessa famiglia muoiano di SIDS.

La linea di fondo

Il dibattito tra Sudden Infant Death Syndrome e omicidio continua. Ecco cosa sappiamo: alcune madri, infatti, uccidono i loro bambini e cercano di nasconderlo. Ci sono casi di morte improvvisa in cui la causa è sconosciuta. Ci sono anche casi in cui un bambino muore per una malattia riconosciuta o una vulnerabilità genetica; una piccola minoranza di queste cause può essere gestita in famiglie. E ci sono assistenti sociali o pediatri eccessivamente zelanti che trovano più facile puntare un dito che dare una mano.