
L'anno scorso, ho introdotto la pausa consapevole come una semplice strategia di consapevolezza che è breve, si concentra sull'agire un'azione immediata e attinge ai tuoi punti di forza più intimi. I due 2 passaggi sono:
1.) Fare una pausa di 15+ secondi per sentire inspirare ed espirare.
2.) Concludere la pausa con una domanda: quale dei miei punti di forza del personaggio potrei portare avanti adesso?
Perché usare The Mindful Pause?
Questo approccio cancella la polvere della mente del pilota automatico e ti apre per vedere il tuo potenziale interiore. Cortocircuita la mente del pilota automatico e ti porta all'esperienza del momento presente. Ciò implica la fiducia in te stesso che emergerà una forza rilevante. Vuol dire essere aperti a ciò che potrebbe essere possibile. Implica la metacognizione per osservare la tua mente e per vedere quali sono le priorità della tua attenzione. Coinvolge l'intuizione, il senso di sapere cosa c'è, dentro di te. E comporta il coraggio di "andare con" la forza che emerge.
Questa attività funziona come una corsa a casa per me (vedi diversi esempi qui) e per molti professionisti ed educatori (vedi diversi esempi di aiutare i professionisti qui). Ma, ovviamente, non è per tutti.
Pertanto, ho escogitato 5 ulteriori "pause consapevoli" che ampliano la portata a più persone.
1.) Pausa consapevole – La tua firma.
a.) Metti in pausa e respira per 15+ secondi.
b.) Esamina mentalmente i tuoi 5 punti di forza più importanti, vedendoli chiaramente nella tua mente.
c.) Chiediti: quale di questi 5 punti potrei portare avanti ora?
Perché usare questo? Usiamo i nostri punti di forza della firma per tutto il giorno, spesso senza saperlo. Questa attività ci aiuta a ricordare chi siamo. È anche un energizzante naturale.
2.) Pausa consapevole – Il tuo ruolo.
a.) Metti in pausa e respira per 15+ secondi.
b.) Chiediti: qual è il mio ruolo qui, in questa situazione? Come potrei onorare questo ruolo in modo più completo?
Perché usare questo? In ogni situazione, abbiamo un "ruolo" che stiamo giocando. Potrebbe essere il ruolo di padre o sorella, di capo o di collega. Forse è semplicemente il ruolo di partecipante, dipendente o ascoltatore. Qualunque sia il ruolo, potremmo probabilmente incarnare il ruolo più profondamente, genuinamente, con maggiore consapevolezza e forza, giusto?
Questa attività mi porta in determinate situazioni a cercare di essere "il miglior nipote che posso essere" o "il miglior collega" che posso essere in una situazione particolare. Quando ci ricordiamo del ruolo in cui ci troviamo, i nostri punti di forza diventano più specifici del contesto. Passiamo dalle espressioni insensate di essere semplicemente oneste o curiose o creative. Passiamo all'uso consapevole della forza. La nostra espressione diventa più equilibrata, focalizzata sul contesto e appropriata al ruolo.
3.) Pausa consapevole – Una forza specifica.
a.) Scegli uno dei 24 punti di forza che vorresti usare nella situazione in cui ti trovi o che stai per entrare.
b.) Metti in pausa e respira per 15+ secondi.
c.) Richiama la forza che hai scelto e respira per altri 15-20 secondi, sapendo di avere questa forza dentro di te e di averla usata in passato.
Perché usare questo? La ricerca dimostra che possiamo sviluppare i nostri punti di forza del personaggio. Nonostante il nostro carattere sia una parte stabile della nostra personalità, studi recenti stanno dimostrando che la nostra personalità può cambiare attraverso i nostri sforzi deliberati. Ciò significa che se vogliamo diventare più gentili, più divertenti, più grati o più creativi, possiamo!
4.) Pausa consapevole – La tua bontà.
a.) Metti in pausa e respira per 15+ secondi.
b.) Poniti la domanda. Come potrei portare avanti la bontà in questo momento?
Perché usare questo? La bontà può essere espressa in un numero virtualmente infinito di forme. Ad esempio, potresti complimentarti con un collega, potresti esprimere gentilezza interiore ed essere buono con te stesso, oppure potresti esprimere uno dei tuoi punti di forza in un modo più forte per beneficiare qualcuno. Assumere un atteggiamento di bontà significa diventare "orientati verso l'altro".
5.) Pausa consapevole – Basta essere.
a.) Pausa per 10-15 secondi. Senti la pienezza di ogni inspirazione e ogni espirazione.
b.) Ricorda a te stesso che nient'altro conta al momento diverso dal semplice respiro e dall'essere lì per il tuo respiro.
Perché usare questo? Troppo spesso ci spingiamo a fare di più, ottenere di più, essere di più. Questo può essere un atteggiamento e un approccio grandioso ma ha i suoi limiti. Anche le nostre menti devono fermarsi e "essere semplicemente" con la nostra esperienza – non dover cambiare nulla, non dover fare nulla. Come ha detto famoso Jon Kabat-Zinn: Dobbiamo riportare "l'essere" negli esseri umani. Spesso siamo "fattori" umani sopra ogni altra cosa. Questa attività ci ricorda quella saggezza.
Quale pausa consapevole è la soluzione migliore per te in questo momento?
risorse
Niemiec, RM (2014). Consapevolezza e forza del personaggio: una guida pratica alla crescita. Cambridge, MA: Hogrefe.
Niemiec, RM (2017). Interventi sui punti di forza del personaggio: una guida sul campo per i professionisti . Cambridge, MA: Hogrefe.
Peterson, C., & Seligman, eurodeputato (2004). Carattere forza e virtù: un manuale e una classificazione. New York: Oxford University Press e Washington, DC: American Psychological Association.
VIA Institute on Character: www.viacharacter.org