Una delle mie meditazioni preferite è "The Mountain Meditation" di Jon Kabat-Zinn. Ci incoraggia a cercare la stabilità interiore e la pace, anche in presenza di cambiamenti e caos imprevedibili.
Ecco un adattamento della meditazione guidata classica di Kabat-Zinn, seguita dalla sceneggiatura adattata di seguito.
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Script di meditazione guidata "Be the Mountain":
Continua a respirare profondamente.
Porta la tua consapevolezza alle sensazioni del tuo respiro e al ritmo delicato che sta creando dentro di te. "Lascia che sia, così come è." Ciascuno inspira ed espira annunciando il prossimo.
Espandi la tua consapevolezza alle sensazioni del tuo corpo. Sedendosi dritti e con dignità, porta la tua attenzione sulla superficie sotto di te e sul supporto che fornisce. Radica il tuo corpo nella sua forza e diventa consapevole della tua connessione ad esso – Completo, intero, e in questo momento, sei radicato dalla sua risoluzione incrollabile.
Mentre ti siedi lì, visualizza una grande montagna, le cui cime forano nuvole fumose e continuano verso l'alto dove l'aria è limpida e la vista è infinita. Una montagna con pendenze frastagliate e dolci; sostenuto da una vasta base, radicata nel profondo della roccia. Questa montagna è un monumento a tutto ciò che è solido, grande, immobile e bello.
Ci sono alberi? La neve copre altezze elevate? Forse cascate che precipitano come nebbia in un cielo aperto?
Comunque è – lascia che sia così: un perfetto della creazione.
Sii questa montagna e condividi nella sua immobilità.
Messo a terra nella tua postura, la tua testa è rivolta verso il cielo, sostenuta dal resto della tua forma, offrendoti una prospettiva impressionante del paesaggio davanti a te, dietro di te e su di te, che scorre dal tuo centro all'orizzonte della distanza.
Sii questa montagna
E prendi la sua stabilità come la tua. Dalla sommità della tua corona, giù per il collo e nell'equilibrio delle tue spalle, come scogliere, scendi tra le tue braccia e avambracci, e vieni a riposare nella valle delle tue mani.
Sii la montagna.
I piedi, le gambe e le anche la base – solida e radicata sotto di te – un fondotinta che estende la colonna vertebrale e l'addome: un nucleo di stabilità.
Il ritmo del tuo respiro è tutto ciò che ti muove. Una montagna vivente: viva e consapevole, "ferma e ferma nella quiete interiore: completamente ciò che sei, oltre le parole e il pensiero: una presenza centrata, radicata, inamovibile".
Una montagna, che assiste al viaggio del sole attraverso il cielo, proiettando luce, ombre e colori attraverso la sua costante compostezza. Momento dopo momento, nella quiete della montagna, la superficie brulica di vita e attività: le nevi si sciolgono, i ruscelli scorrono sul suo viso, gli alberi e i fiori sbocciano e muoiono e ricrescono mentre la natura ritorna e si allontana con le stagioni.
Sii la montagna, che sarà chiamata bella e stimolante, oscura e inquietante, e sa che sono tutte queste cose e meno.
Sii la montagna – che siede e vede come la notte segue il giorno e ritorno. Che conosce il sole per il calore che porta in aumento, e le stelle per il modo in cui mostrano in un cielo oscurato.
Attraverso tutto, la montagna si siede. Consapevole dei cambiamenti che ogni momento porta, intorno ad esso e ad esso. Eppure rimane se stesso. Eppure, mentre le stagioni fluiscono l'una nell'altra, e l'aria turbina da calda e fredda, e il tempo passa da mansueto a turbolento. Alcuni così infidi da lacerare la superficie.
Ancora – niente di tutto questo riguarda la montagna, la cui serenità è ospitata all'interno, e non può essere disturbata da un furore fugace.
"Allo stesso modo, mentre ti siedi in meditazione, puoi imparare a sperimentare la montagna come un mezzo per incarnare la stessa centrata, incrollabile quiete e fermezza di fronte a tutti i cambiamenti della tua vita – per secondi e ore, e anni."
Come la montagna, sperimenterai la natura mutevole della tua mente e del tuo corpo, e del mondo che ti circonda. Avrai periodi di intensità variabile – di oscurità e luce, di attività e in modo inattivo, e momenti che riempiono la tua vita di colori.
Attraverso tutto questo, sii la montagna e chiama la sua paziente forza e stabilità dentro di te. Lascia che ti consenta di affrontare ogni momento con compostezza consapevole e chiarezza compassionevole.