Bi-linguale e a due facce

Lo scetticismo è il marchio di un intellettuale.

Oggi è troppo facile per il terrorista islamista ingannare la stampa occidentale. Prendi questo comunicato stampa riportato da AFP, l'agenzia di stampa francese. E poi dare un'occhiata più profonda.

Gaza City (Palestinian Territories) (AFP) – Il gruppo palestinese islamista Hamas ha condannato sabato l'uccisione di 12 persone in un attacco contro gli uffici francesi del settimanale satirico Charlie Hebdo da parte di due islamisti francesi.

Una dichiarazione in francese ha detto che Hamas "condanna l'attacco contro la rivista Charlie Hebdo e insiste sul fatto che le differenze di opinione e pensiero non possono giustificare l'omicidio".

Ha anche respinto i commenti del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, in cui ha paragonato l'attacco di Parigi a Hamas che lanciava missili dalla Striscia di Gaza contro civili in Israele.

"Hamas condanna i tentativi disperati di … Netanyahu di stabilire una connessione tra il nostro movimento e la resistenza del nostro popolo, da un lato, e il terrorismo globale, dall'altro", ha detto.

Hamas vuole distinguersi dai suoi fratelli islamici, Boko Haram, Al Queda, Hezbollah, Jihad islamica, solo per citarne alcuni. Sostiene di essere diverso. Ma dai una seconda occhiata e vedrai che è lo stesso. Hamas condivide gli obiettivi e le visioni degli assassini di Parigi. Il giorno prima di dare quel comunicato stampa ad AFP, Hamas ha definito gli "eroi" degli assassini di Parigi: "

Venerdì 9 gennaio 2015, una pubblicazione di Hamas intitolata "Al-Rasalah", ha pubblicato quanto segue sulla sua pagina Facebook in arabo sotto le fotografie dei tre siti web di Parigi:

"Gli shahidim [martiri] che sono stati inviati da Dio, gli eroi del raid a Parigi".

Hamas dice ai suoi seguaci di lingua araba che gli assassini di Parigi erano eroi. Racconta al pubblico di lingua inglese ciò che sa di voler sentire.

Leggi le notizie con attenzione e in modo critico. Non farti ingannare. I nemici della libertà di parola, di fumettisti, satirici e umoristi sono anche i nemici di ebrei, nigeriani e cristiani. Sono il jihad globale.