Bugiardo bugiardo pantaloni in fiamme

Quando sei seduto a casa sul divano a guardare il governatore dell'Illinois Rod Blagojevich guardare dritto verso un intervistatore e giurare che non ha fatto nulla di male, hai voglia di alzarti in piedi e gridare: come puoi mentire così alla tv nazionale !? Quando OJ Simpson è stato condannato e mandato in prigione per il suo fiasco a Las Vegas, sei andato in giro a dire ai tuoi amici quanto eri contento che le sue bugie lo avessero catturato e che finalmente la giustizia fosse servita? Stai ancora scuotendo la testa per lo sgomento di un piano Ponzi preparato da Bernie Madoff?

C'è una connessione, tuttavia, tra queste persone che ci tolgono il fiato e le piccole bugie che raccontiamo. Ammettiamolo, tutti noi diciamo bugie di tanto in tanto. Circa la nostra età, il nostro peso o la nostra storia sessuale. Hai mai mentito al tuo coniuge su una relazione, o al tuo capo sul motivo per cui sei arrivato fino a tardi all'incontro, o alla tua amica su quanto fosse lusinghiera la sua nuova pettinatura o vestito? Sai che l'hai fatto. A volte, scriviamo in modo creativo sui nostri curriculum o sulle nostre tasse. Le persone scrivono perfino dei ricordi su eventi che non sono mai accaduti.

Se mentiamo tutti in un modo o nell'altro, perché siamo sorpresi dagli amministratori delegati, dai politici o dai criminali che vengono scoperti a raccontare quelli davvero grandi?

La verità è che siamo tutti collegati. La coscienza è condivisa. Se molti di noi mentono, anche in modi piccoli e presumibilmente innocui, questa è la "zuppa" di coscienza in cui nuotiamo. A differenza dei nostri amici a quattro zampe che non hanno una goccia di inganno nel loro trucco, noi umani eccellere nelle fabbricazioni. D'altra parte, perché siamo tutti connessi e la coscienza è condivisa, quando un nuovo paradigma si presenta – come il concetto di trasparenza (leggi: non più bugie) come promosso dalla nuova amministrazione – che può anche diffondersi. È la centesima cosa da scimmia.

Cosa potrebbe portare una rinascita della verità?

Per prima cosa, potrebbe rivolgere la nostra attenzione a dove deve essere: assumersi la responsabilità delle nostre bugie: le menzogne ​​importanti, quelle che diciamo a noi stessi! Mentiamo sempre per noi stessi. Potremmo credere che abbiamo avuto un'infanzia felice, quando in realtà abbiamo semplicemente seppellito o dimenticato o negato l'abuso che abbiamo sofferto. Potremmo non esserci addolorati per una perdita, e in seguito ottenere la diagnosi di cancro al seno. La nostra tendenza alla rabbia della strada potrebbe essere la menzogna che copre il dolore del nostro divorzio.

Quando siamo feriti, quando non siamo amati, quando siamo respinti, quei sentimenti rimangono nei nostri corpi a meno che non abbiamo pienamente espresso e rilasciato quelle emozioni dolorose. Quando impariamo a fare il lavoro di riconoscere la nostra verità personale, possiamo guarire molti dei nostri problemi nella vita: possiamo diventare più sani, avere relazioni migliori, uscire dal debito e perfino perdere peso. Saremmo tutti molto più felici!

Quindi smettiamo di gridare ai bugiardi in TV e guardiamo dentro. Chissà? Se possiamo smettere di mentire a noi stessi, possiamo creare una coscienza della verità che ci toccherà tutti.