Conferenza Neuro Law Recap …

Venerdì 23 maggio 2008, la Baylor College of Medicine's Initiative on Neuroscience and Law ha ospitato la sua prima Neuroscience and Law Conference. Il crescente interesse per le neuroscienze e il diritto è stato chiaramente evidenziato dal fatto che oltre 250 avvocati, accademici e studenti hanno partecipato all'evento. L'emozionante pomeriggio ha caratterizzato sei discorsi e una sessione di domande e risposte con il gruppo di relatori.

Il pomeriggio è iniziato con il dottor David Eagleman che offre un'ampia panoramica del campo della neuroscienza e della legge. Citando esempi classici come Phineas Gage e Charles Whitman, il dott. Eagleman ha mostrato come questi problemi all'intersezione tra neuroscienza e legge ci hanno affrontato per anni; tuttavia, solo di recente la tecnologia e le conoscenze scientifiche hanno presentato la possibilità di affrontarle. L'introduzione non è stata senza polemiche dato che il dott. Eagleman ha anche presentato alcune idee radicali e paradigmatiche come la sua "Legge dell'automatismo sufficiente" (discussa nel prossimo libro Dethronement del Dr. Eagleman) e la nozione di "Società della mente" (che considera il sistema nervoso come aree di attività concorrenti semi-autonome la cui concorrenza si traduce nel nostro comportamento).

Il prossimo intervento è stato tenuto dal Dr. J. Ray Hays sul tema delle prove scientifiche e dei testimoni di esperti. Il Dott. Hays ha discusso il classico lavoro di Hugo Munsterberg, In the Witness Stand , che ancora illumina i problemi che devono affrontare i testimoni esperti e le prove scientifiche. Il discorso si è spostato in aree di diritto sostanziali discutendo la legge che regola l'ammissione della testimonianza di esperti, principalmente la Federal Rule of Evidence 702 e lo standard Daubert. Il dott. Hays ha commentato a lungo sulla distanza che la neuroscienza dovrà coprire e sui problemi che dovrà affrontare nel tentativo di essere accettata dalla legge, compresa la questione della causalità e gli standard legali per prove e prove. Per gli avvocati, il dott. Hays ha dichiarato che la sfida più grande sarà comprendere sia il potenziale che la limitazione delle nuove tecnologie.

La dottoressa Amy McGuire ha parlato delle somiglianze tra genetica e neuroscienza mentre si intersecano con la legge. Ha discusso le regole della ricerca sui soggetti umani e la natura controversa del tentativo di comprendere il comportamento umano attraverso obiettivi deterministici. Infine, ha fortemente sostenuto che i ricercatori considerano le implicazioni etiche e sociali del lavoro che svolgono e ha raccomandato che vi sia un maggiore controllo di tali ricerche per garantire che vengano prese in considerazione le implicazioni sociali.

Successivamente, il Dr. Joseph Kass ha parlato di problemi di capacità, processo decisionale e corteccia prefrontale. Ha discusso del modo in cui prendere decisioni (fissare un obiettivo, valutare opzioni, selezionare un'opzione, implementare le decisioni e monitorare) richiedeva capacità cognitive di alto livello come il funzionamento esecutivo e la regolazione emotiva. Ha discusso di come le varie aree della corteccia prefrontale siano state implicate in queste capacità e in che modo il danno a queste aree abbia comportato un deficit in queste capacità.

Daniel Goldberg ha parlato della questione delle impronte digitali della memoria e dell'applicazione dello standard dell'indebito pregiudizio dalla regola 403 delle Federal Rules of Evidence. Uno dei concetti più interessanti discussi era la "neurofallacy" o la "fallacia del neurorealismo" – la nozione che un'immagine fMRI coglie letteralmente il fenomeno che viene misurato. Daniel è stato seguito dal Dott. Amir Halevy che ha discusso la questione della morte cerebrale e della Determinazione Uniforme della Legge sulla Morte. Il discorso finale è stato tenuto dal Dr. William Winslade sul tema dei molestatori sessuali e della castrazione chimica in Texas. Citando esempi molto stimolanti, il dott. Winslade ha discusso su come la fisiologia, il comportamento criminale e la politica legale possano intrecciarsi.

Alla fine del pomeriggio, c'è stato un dialogo interessante tra il pubblico e gli oratori. I membri del pubblico che rappresentano gruppi che vanno dal Dipartimento di Giustizia e l'Ufficio distrettuale degli avvocati a studenti di medicina e ospiti internazionali hanno interrogato i relatori su una varietà di argomenti tra cui la responsabilità penale, molestie sui minori e statistiche sulla popolazione carceraria americana relative ad altre nazioni sviluppate. Le mani erano ancora in aria quando il Dr. Eagleman ha dovuto concludere la conferenza indicando che molte domande restano ancora da esplorare in futuro.

La conferenza è stata registrata e sarà presto disponibile online su www.neulaw.org. Inoltre, in una nota simile, il Neuroscience and Law Project ospiterà la loro conferenza annuale a Santa Barbara questo fine settimana.