Disarmare un uomo che maneggia un coltello

Questo è un trucco che funziona sempre. Immagina un paziente in un reparto psichiatrico che è riuscito a procurarsi un coltello e sta minacciando tutti con esso. Non ho problemi a immaginare questa scena da quando mi sono trovato, in un paio di occasioni, nel mezzo. Queste situazioni non si presentano spesso, ma è bene avere un piano nel caso in cui lo facciano. Qualcuno che agita e sputa un coltello è pericoloso.

In generale, i reparti psichiatrici non sono luoghi sicuri; e dovrebbero essere evitati se possibile. Essere ammesso in un reparto psichiatrico chiuso spesso mette i malati di cattivo umore, e qualcuno che è altrimenti incline a comportarsi da solo si sente autorizzato ad agire in quelle circostanze come se fosse fuori controllo. In quella situazione si impiegava una camicia di forza o di contenimento, ma i pazienti venivano invariabilmente più infastiditi dall'essere legati. Quindi dovrebbero essere rinchiusi in una stanza isolata. La stanza della solitudine è la favolosa "cella imbottita" di cui si sente parlare, anche se non ne ho mai visto uno che avesse effettivamente pareti imbottite. Al giorno d'oggi, un paziente eccessivamente ostile è più probabile che venga trattenuto e iniettato con tranquillanti. I farmaci sono simili a quelli usati nello zoo su tigri e leoni che hanno bisogno di cure odontoiatriche o di altre procedure mediche.

Anche i pazienti meno problematici sono inclini ad agire in un reparto psichiatrico. Potrebbero pensare che ci si aspetta da loro. Ho avuto un paziente una volta, un avvocato, che correva su e giù per il reparto urlando che non era lì. Gli feci notare che era l'unico a correre su e giù per il reparto urlando.

Non sono solo i coltelli. Una volta avevo una paziente che mi tirava sempre le posate: cucchiai, forchette, qualsiasi cosa a portata di mano, anche se le avevo chiesto di non farlo. Un'altra volta, un altro paziente che stava lanciando una sedia contro un'infermiera mi ha quasi colpito. Mi sentivo sempre a disagio se un poliziotto era in giro con una pistola dato che ogni tanto capita che un paziente possa respingere la pistola e puntarla in direzione dello psichiatra, anche se lo psichiatra potrebbe essere ragionevolmente descritto come un innocente astanti. È un atto di pena dello psichiatra, quindi, convincere il paziente di questo fatto. E non tutti gli psichiatri si sono dimostrati all'altezza. È importante essere preparati a queste situazioni, che saltano fuori di rado, ma sono sconvolgenti e talvolta fatali.

Quindi, questo è quello che fai per disarmare un paziente che brandisce un coltello: in primo luogo, si ottiene il maggior numero di staff possibile, inclusi infermieri maschi, grandi infermieri maschi, se disponibili. Se il paziente si accorge di essere in inferiorità numerica, è meno probabile che provi a pugnalare qualcuno e scappare. Poi prendi tre o quattro materassi e tienili davanti a te (uno per persona). Poi ti muovi all'unisono fino al paziente, inchiodandolo contro il muro. Se colpisce, l'unica cosa che può colpire è il materasso. Poi, mentre sta affrontando tutti questi materassi che vengono a lui, il paziente viene fatto inciampare da un altro membro del personale che si insinua sotto i materassi e tira fuori i piedi del paziente da sotto di lui. Poi tutti si siedono su di lui, prima il materasso. Poi combattono il coltello. Funziona ogni volta.

Se un giorno sarai sfidato da qualcuno in un vicolo buio che ti viene incontro con un coltello, è meglio scappare a meno che tu non faccia parte di un grande gruppo e ci siano un certo numero di materassi in giro. (c) Fredric Neuman Segui il blog del Dr. Neuman su fredricneumanmd.com/blog/ o chiedi consiglio a fredricneumanmd.com/blog/ask-dr-neuman-advice-column/