Essere "abusato" non causa criminalità

Costantemente, ho l'impressione che le persone diventino violentatori perché vittime di abusi. Questo fa parte di una saggezza convenzionale di vecchia data sull'eziologia del comportamento criminale. Ma quanto è vero?

I trasgressori sono spesso non veritieri. Dopo il fatto, specialmente quando sono ritenuti responsabili, dicono che qualunque cosa credano otterrà loro un orecchio comprensivo e quindi minimizzeranno le conseguenze sgradevoli. Potrebbero affermare che sono stati abusati quando non si è mai verificato.

In secondo luogo, ci sono bambini che sono stati abusati da genitori che sono essi stessi criminali. Ma non tutti i bambini abusati si trasformano in reati. Alcuni si ritirano, depresso, incolpano se stessi e così via. Ci sono, in altre parole, una varietà di risposte. Alcuni giovani abusati diventano adulti responsabili. Sebbene possano portare cicatrici emotive, si rivelano genitori modello e nutrono e sono attenti alla loro prole. Queste non sono le persone che fanno i titoli.

Una considerazione critica è che, anche da bambino, il criminale suscita determinate risposte dal suo ambiente a seconda delle scelte che fa. Come sa chiunque abbia un bambino antisociale, la vita a casa può essere un incubo. Questo bambino abusa degli altri, in particolare dei suoi fratelli e genitori. Ogni incontro familiare può essere rovinato da questo giovane irrequieto, insoddisfatto. Il criminale da bambino assalta i suoi fratelli, si scaglia l'uno contro l'altro, ruba loro e, in alcuni casi, li abusa sessualmente. È abusivo di proprietà in casa. Da bambino, il criminale trasforma quasi ogni richiesta in un campo di battaglia, quindi gioca cinicamente un genitore contro l'altro. Sente la sua vulnerabilità e cerca di abbattere i suoi genitori e strappare concessioni. C'è da meravigliarsi se anche il genitore più paziente diventa esasperato e, per frustrazione, colpisce il suo bambino che, successivamente, minaccia di denunciare il genitore per abuso di minori. L'attenzione si rivolge quindi al genitore, lontano dalla cattiva condotta del ragazzo.

Il fatto è che il criminale da bambino ha abusato degli altri fin dalla tenera età. Chiunque interferisce con ciò che vuole, sceglie di abusare e poi accusa quell'individuo di abusarlo. Solo dopo il fatto si sforza di arruolare la simpatia degli altri, riferendosi a come è stato vittima di terribili maltrattamenti. Quando si sa chi è il criminale, egli è in grado di mettersi alle spalle le storie egoistiche ed evitare di confondere le dichiarazioni di responsabilità con i fatti!