Estetica e invidia

L'estetica e la tecnologia sono le caratteristiche distintive delle civiltà, in particolare i loro traguardi definitivi. Entrambi sono strumenti per arricchire il viaggio trasformativo e riparativo della vita. L'intera gamma di ricerche estetiche è un modo in cui l'invidia viene scoperta e trasformata.

Artist's Studio, F.J. Ninivaggi, M.D.
Fonte: Artist's Studio, FJ Ninivaggi, MD

Gli individui si ritrovano identificati con un mondo ordinario mal percepito, in cui la compiacenza e non un'insoddisfazione inquieta sono la norma. Stabilirsi per lo "status quo" può essere accomodante per una deformità.

Alcuni, tuttavia, sfondano la percezione insensibile e sperimentano una chiamata ribelle all'avventura – un desiderio di avvicinarsi ed esplorare lo straordinario. Uno di questi impulsi può essere un'attrazione per l'arte con il suo fascino di temi umani universali – trascendendo il patrimonio individuale e le etnie. L'arte è anche sinonimo di temi sacri e visionari – metafore alla base di impulsi nascosti, atteggiamenti personali e inclinazioni sottili.

La riluttanza ad avvicinarsi allo sconosciuto dispettoso – la propria mente inconscia – è un ostacolo all'esplorazione dell'impulso estetico. L'incredulità nei processi inconsci – i punti nascosti dell'urgenza – è innescata dalla paura e dall'evitamento. Ad esempio, la domanda "Cosa mi dico di me stesso?" Mostra il grado di apertura rispetto alla negazione della propria mente inconscia privata, in particolare se si interroga il suo potenziale per il bene.

Attraversare la soglia in estetica e separarsi dalla folla sta uscendo dalla scatola nera della convenzionalità. Immergersi nell'estetica richiede consapevolezza, arrendersi e cadere nell'arte. È necessario un grande coraggio dal momento che si può essere scettici sull'abbracciare l'estetica, specialmente se la "bellezza" convenzionale non è evidente.

L'invidia rende tutto tetro ed etiolato-incolore. L'invidia è amara e brutta.

L'invidia è il nemico dell'arte.

Il mondo dell'arte può apparire confuso, incoerente, enigmatico o persino noioso. Incontri intimi con l'arte provocano forti emozioni. Queste eruzioni possono innescare il desiderio di licenziare di fronte al mondo inconscio – una strana orda di nemesi, fantasia e difetti personali. Comprendere e affinare la mente è un viaggio arduo.

Il rischio, tuttavia, può essere compensato con benefici ineguagliabili per l'autosviluppo. I sentimenti di trasformazione inattesi possono derivare dall'estetica. Una maggiore penetrazione nelle proprie radici inconsce ha il potere di stimolare un riavvicinamento creativo. L'intuizione improvvisa può essere seguita dalla motivazione a coltivare questo. Elementi percettivi, emotivi e di pensiero si riuniscono e formano coalizioni che aiutano a cominciare a conoscere chi sono e possono diventare.

L'estetica, una lettura di fonti inconsce, richiama timore reverenziale e riverenza che può provocare cambiamenti personali: apertura a intenti intellettuali, relazionali e spirituali. L'arte neutralizza il senso nascosto della bruttezza personale con un senso più profondo di illuminazione aspirazionale, per quanto fragile possa essere questa intuizione.

L'arte può diventare una scintilla terapeutica che favorisce l'auto-riflessione e scopre la rilevanza morale. L'empatia, la compassione per le differenze, la condivisione, la generosità e la creatività umana si rafforzano. L'empatia può mitigare l'invidia e l'incolore.

L'estetica è un modo di comunicare – senza parole – aspetti del proprio inconscio sublime con quello degli altri. Sta percependo il modo in cui gli altri si identificano e si relazionano alla propria esperienza. I colori, organizzati dinamicamente, possono evocare processi terapeutici che guariscono e ripristinano. L'arte è al contempo molto personale ma anche comunitaria. Potrebbe essere una parte sottovalutata della trasmissione culturale attraverso l'esperienza familiare e l'educazione infantile.

In Biomental Child Development: Prospettive su Psicologia e Parenting and Envy Theory: Prospettive sulla psicologia dell'invidia, (dall'autore) l'estetica è discussa.

Strategie efficaci per la crescita personale e il miglioramento creativo sono discusse in quei libri. Sono suggeriti strumenti per approcciare i processi inconsci.

twitter: constantine @ 123A