Sognare in depressione (e altre malattie mentali)

Mentre gli incubi occasionali sono una risposta comune e normale allo stress del risveglio, sogni e incubi disturbati più frequenti possono essere indicativi della psicopatologia di base. Nel caso più benigno, la frequenza e l'intensità dei sogni inquietanti possono mostrare una progressione e una risoluzione nel tempo, mentre gli incubi cronici sono ripetitivi, persistenti e associati a un minore benessere psicologico, nonché a storie di traumi o abusi. In effetti, incubi frequenti e angoscianti, insieme a molte altre qualità di sogni disturbati, come cambiamenti nell'intensità emotiva, aumento della bizzarria o interazioni di carattere insolite, sono stati associati a specifici disturbi psicologici, tra cui depressione, schizofrenia e disturbo della personalità.

Depressione.

Forse, non sorprendentemente, i pazienti depressi riportano sogni con umore ed emozioni più negativi rispetto ai soggetti di controllo, oltre a maggiori fallimenti e disgrazie (rispetto agli schizofrenici). 2,13 Anche i pazienti con depressione hanno incubi più frequenti. 4,14 Inoltre, i pazienti depressi con una storia di pensieri o comportamenti suicidi riportano più temi di morte nei loro sogni. Tuttavia, uno studio ha rilevato che i pazienti depressi hanno riportato effetti meno negativi, ma più neutri nei loro sogni; gli autori interpretano questo risultato per essere coerenti con l'appiattimento affettivo osservato nella depressione. Inoltre, uno studio sul disturbo bipolare, ha scoperto che il passaggio da un contenuto di sogno neutro o negativo (come nella depressione) a sogni più bizzarri e non realistici può predire alterazioni tra stati depressivi e maniacali. Ciò suggerisce che i cambiamenti nel contenuto affettivo del sogno possono verificarsi in modo congruente con le oscillazioni dell'umore della veglia in depressione.

Oltre al contenuto affettivo, è stato scoperto che i pazienti depressi svolgono un ruolo relativamente passivo nei loro sogni, insieme a segnalazioni di sogni meno bizzarri, una minore frequenza di richiamo dei sogni e rapporti sui sogni meno dettagliati. 17,18 Uno studio ha risvegliato ripetutamente pazienti depressi 5 minuti in episodi di sonno REM, un periodo che tipicamente promuove il richiamo ad alto sogno, e ha scoperto che i pazienti depressi erano costantemente incapaci di ricordare i loro sogni. 19 Queste scoperte sono del tutto indicative di una relativa inibizione o appiattimento del contenuto del sogno nei pazienti depressi.

Schizofrenia.

Diversi studi hanno scoperto che i sogni dei pazienti schizofrenici contengono livelli elevati di ansia e affetti negativi. Ad esempio, riportano le più alte frequenze di ostilità nei loro sogni rispetto ai controlli, in particolare l'aumento dell'ostilità diretta verso il sognatore. 2,3 Hanno anche incubi più frequenti di soggetti sani. 4,5

Nel valutare il coinvolgimento del personaggio nei sogni della schizofrenica, diversi studi hanno trovato la presenza di più estranei, meno personaggi familiari o amici, oltre a una scoperta idiosincratica che il paziente spesso non è il protagonista del sogno.6-9 La combinazione di sogni ansiosi e apprensivi, e l'ostilità percepita da estranei e personaggi sconosciuti è coerente con le esperienze di delusioni persecutorie nella vita di veglia.

L'incoerenza nelle relazioni sulla bizzarria include risultati a volte più bizzarri e implausibilità, ma altre volte, nessuna differenza nella bizzarria dei sogni dei pazienti rispetto ai controlli. 10-12 Questa incoerenza può essere dovuta all'uso della metodologia per valutare la bizzarria dei sogni; per esempio, uno studio ha mostrato che gli schizofrenici si autoproclamano i loro sogni meno bizzarri dei giudici (forse perché sono così abituati a quanto bizzarri siano i loro sogni). 8 Al contrario, i sogni a occhi aperti di veglia sono costantemente trovati più bizzarri nei pazienti schizofrenici.

In generale, l'aumento degli affetti negativi, l'aumento della frequenza degli incubi e l'insolito profilo caratteriale dei sogni dei pazienti sono coerenti con i sintomi di risveglio della schizofrenia.

Disturbo della personalità.

I pazienti con disturbo di personalità borderline sperimentano sogni più negativi, così come più angoscia nei loro sogni e dopo il risveglio dai sogni. 20,21 Inoltre, il disturbo di personalità è costantemente associato a una frequenza di incubo superiore alla media, 20-22 e la frequenza dell'incubo crescente è associata a sintomi più gravi nel disturbo di personalità. Alcuni ricercatori suggeriscono che questi incubi cronici possono essere correlati a esperienze traumatiche infantili, che sono spesso implicate nello sviluppo di disturbi della personalità. 24

Tuttavia, in un altro studio, è stato riscontrato che le interazioni tra i personaggi nei sogni di pazienti con disturbo di personalità contengono più cordialità e meno aggressività, oltre a una minore confusione rispetto ai sogni dei soggetti di controllo. 25 Contenevano anche alti livelli di vividezza sensoriale, inclusi il movimento e gli attributi uditivi. Queste scoperte sembrano in qualche modo contraddittorie con la prevalenza di incubi e sogni ansiosi e angoscianti, ma potrebbero essere indicativi di un'intensificazione generale dei processi di sogno che a volte possono provocare incubi o, a volte, sogni vividi non da incubo, a seconda degli attuali livelli di stress.

Implicazioni cliniche del sogno disturbato nei disturbi psicologici.

Modelli di sogni disturbati possono essere utili come indicatori di progressione psichiatrica. Ad esempio, l'aumento del riferimento alla morte nei sogni dei pazienti depressi potrebbe rivelare la presenza di pensieri suicidi, ed è quindi un potente segnale per i medici, specialmente dal momento che gli stessi incubi sono associati a un maggiore rischio di suicidio. D'altro canto, i cambiamenti verso temi più positivi potrebbero essere indicativi di un trattamento efficace. Come accennato, nel disturbo bipolare, i cambiamenti dai sogni negativi a quelli bizzarri possono riflettere i cambiamenti da stati depressivi a stati maniacali e possono quindi allertare il paziente / clinico sui sintomi in arrivo. 16   La prevalenza di incubi in tutti e tre i disturbi psicologici suggerisce inoltre che i trattamenti che prevedono una riduzione mirata degli incubi possono avere più successo di quelli che trascurano gli incubi. In generale, la valutazione dei sogni può servire come barometro utile per i cambiamenti nella psicopatologia e può quindi essere efficacemente utilizzata all'interno dei contesti terapeutici.

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