31 Knights of Halloween: “Leggenda urbana”

Guardare il film attraverso l’obiettivo di uno psichiatra.

Sinossi: Urban Legend (1998) è un film slasher che segue un gruppo di amici che frequentano la scuola immaginaria della Pendleton University, il contesto di omicidi studenteschi che seguono quelli del “Massacro di Stanley Hall”. Natalie, la protagonista femminile, deve provare per scoprire chi è l’assassino come i suoi amici vengono sistematicamente uccisi in modi che ricordano le leggende metropolitane popolari.

Come si relaziona con la psichiatria

Come suggerisce il titolo, le leggende metropolitane sono una grande parte della cultura popolare e spesso parlano delle paure, delle ansie e dei pregiudizi di una cultura. In tal modo, forniscono informazioni sul tessuto morale di una comunità. Le leggende metropolitane sono racconti di cautela sul folklore contemporaneo che identificano tabù che catturano quattro temi comuni: a) equivoci, b) giustizia poetica, c) ripercussioni commerciali e d) vendetta.

Il tema principale catturato in Urban Legend è la vendetta. Sebbene non sia un meccanismo di difesa dell’ego di per sé, la vendetta può essere correlata all’agire ; un processo subconscio dell’io definito come un’azione osservabile diretta su un conflitto inconscio per evitare di essere conscio del conflitto. Il film mostra anche spostamenti forzati . Questi due meccanismi di difesa si combinano mentre gli impulsi assassini vengono scaricati verso ciascuna delle vittime, [allarme spoiler] invece di Natalie che viene rivelata coinvolta nella morte accidentale del fidanzato dell’assassino. Questa vendetta non è solo il tema della leggenda urbana, ma forse il modo del killer di far fronte alla morte del suo fidanzato (la rabbia di Elisabeth Kübler-Ross).

I racconti folcloristici diventano improvvisamente realtà per gli studenti, causando loro un’intensa ansia. È tutto troppo reale, soprattutto perché la scuola è stata implicata negli omicidi di tanti anni fa. La paura è un’emozione ipotalamica, che spesso motiva il comportamento umano; nel film, gli studenti dimostrano una vasta gamma di comportamenti. Alcuni sperimentano dubbi sugli omicidi (razionalizzazione), alcuni diventano sospettosi l’uno dell’altro (proiezione), mentre altri semplicemente scelgono di ignorarli del tutto (rifiuto).