Il pedaggio psicologico della recessione

La volatilità nei mercati finanziari e le notizie economiche scoraggianti negli ultimi mesi hanno alimentato il timore che l'economia americana si stia dirigendo verso una seconda recessione "a doppio taglio". Gli analisti finanziari intervistati dal New York Times hanno ancorato le probabilità di una nuova recessione al 40%. Questa possibilità ha portato le persone a discutere le implicazioni di una seconda recessione per individui e famiglie. Uno degli impatti meno discussi di una recessione, e il fulcro di questo post, è il bilancio psicologico che la recessione spesso assume su molti di coloro che sono colpiti. Quali sono alcuni dei modi in cui una recessione può influire sul nostro benessere psicologico?

Insicurezza finanziaria

Una recessione economica può portare le persone a sentirsi più insicuri riguardo alla propria situazione finanziaria. L'insicurezza finanziaria è una forma di stress cronico che aumenta il rischio di sofferenza psicologica. La serie di eventi che portano a una recessione può essere particolarmente dolorosa per gli anziani che vedono i loro conti di risparmio in calo mentre stanno pianificando la pensione. Uno studio condotto su adulti più anziani in Australia in seguito alla recente crisi finanziaria globale ha rilevato che coloro che sono stati personalmente colpiti dal rallentamento economico, iniziato nel 2008, hanno riportato un aumento dei sintomi di depressione e ansia e una scarsa autostima. È interessante notare che i ricercatori hanno scoperto che il cambiamento più pronunciato dei sintomi si è verificato mentre la crisi stava diminuendo nel 2009 e 2010. Ciò suggerisce che le conseguenze personali di una recessione potrebbero richiedere del tempo per "filtrare" e diventare evidenti, influenzando il benessere psicologico anni dopo l'iniziale crisi.

È anche possibile che, durante il periodo più acuto della recente crisi finanziaria, un'ampia copertura di notizie e la consapevolezza pubblica degli eventi abbiano un beneficio protettivo per le persone promuovendo una consapevolezza sociale collettiva. Quando "ognuno sta soffrendo" potrebbe essere più facile gestire il proprio livello di stress. Tuttavia, se qualcuno sta ancora avvertendo gli effetti di una recessione mentre i mercati finanziari iniziano a riprendersi, una minore consapevolezza sociale della crisi potrebbe accrescere la percezione di essere influenzati in modo univoco avverso dagli eventi.

Disoccupazione

Uno dei fattori più salienti che collega la recessione economica al disagio psicologico è la disoccupazione. La perdita di lavoro ha un potente effetto negativo sul benessere psicologico. Coloro che perdono il lavoro tendono a segnalare un aumento di ansia, depressione e somatizzazione. La disoccupazione ha una profonda influenza sul nostro senso di identità. I lavori possono essere una fonte di prestigio e di riconoscimento sociale, una base per le nostre valutazioni sull'autostima. Quando qualcuno perde il lavoro, perde anche lo stato sociale che il lavoro ha fornito. Ciò li espone a un rischio maggiore di affrontare lo stigma e la discriminazione, entrambi collegati a disagio psicologico.

Sebbene gli effetti psicologici negativi della disoccupazione possano essere in gran parte invertiti con la reimpiego, il tipo di lavoro che si intraprende dopo il rientro nel mercato del lavoro è ancora importante. Una controparte spesso invisibile della disoccupazione è la sottoccupazione, per cui le persone assumono posizioni per le quali sono eccessivamente qualificate. La sottoccupazione può essere particolarmente stressante per i neolaureati, le cui ambizioni professionali potrebbero essere rinviate mentre assumono impieghi temporanei meno qualificati per pagare le bollette come il debito dei prestiti agli studenti. Alcuni studi hanno dimostrato che lavorare in un lavoro povero e sottopagato può essere più dannoso per il benessere psicologico che non essere disoccupato.

C'è un lato positivo?

Una recessione economica può portare a un maggiore disagio psicologico per qualsiasi numero di ragioni. Tuttavia, potrebbe esserci un lato positivo di una recessione. Alcuni hanno ipotizzato che le recessioni possono portare le persone a fare cambiamenti positivi nelle loro vite che hanno un effetto benefico sulla salute e il benessere. Ad esempio, coloro che si impegnano in comportamenti eccessivi durante periodi di congiuntura economica (es. Bere alcolici o mangiare fuori nei ristoranti) potrebbero essere costretti a dimettersi quando l'economia prende una brutta piega, eventualmente sostituendo comportamenti di stile di vita più salutari come l'esercizio fisico.

Lettura suggerita

Sargent-Cox, K., Butterworth, P., & Anstey, KJ (2011). La crisi finanziaria globale e psicologica
salute in un campione di adulti anziani australiani: uno studio longitudinale. Scienze sociali e medicina, 73, 1105-1112.