La tristezza non discrimina: riflettendo su Kate Spade

Lo sfortunato passaggio ci ricorda che la depressione non discrimina.

Martedì 5 giugno, Kate Spade sarebbe stata trovata morta nella sua casa nell’Upper East Side. Lascia il marito e la figlia tredicenne. Centinaia di celebrità e fan hanno condiviso le loro reazioni di shock, sentite condoglianze per i suoi cari e sfortunate lezioni di salute mentale all’indomani della sua morte.

Kate e suo marito Andy hanno lanciato Kate Spade Handbags nel 1993. Tre anni dopo, hanno aperto la loro prima boutique a SoHo. Sebbene abbiano venduto l’azienda nel 2007, l’azienda ha attualmente oltre 300 filiali in tutto il mondo e da allora ha co-fondato un’altra marca di borse, Frances Valentine. Lei e suo marito valevano più di $ 200 milioni. La prematura scomparsa del famoso designer ci ricorda che il denaro non può comprare la felicità.

Kate è stata una fashion designer senza dubbio di successo. È facile presumere che la donna dietro i suoi marchi vibranti e tuttavia affascinanti viva una vita colorata, felice e sana. La notizia del suo suicidio frantuma questa percezione. Non è chiaro se fosse a conoscenza dei suoi problemi di salute mentale o cercasse aiuto. Tuttavia, considerando la notizia del presunto suicidio, è chiaro che lei deve aver sofferto.

Lo sfortunato passaggio di Kate serve a ricordare che i problemi di salute mentale non discriminano. Le preoccupazioni possono sorgere indipendentemente dal tuo background, status, carriera o genere e devono essere presi sul serio. In particolare, indipendentemente dai tuoi successi, puoi comunque essere suscettibile a problemi di salute mentale. Inoltre, il denaro e la fama non tamponano gravi malattie mentali. Kate non era sola nella sua lotta, e la sua perdita stimola una conversazione tanto necessaria per la consapevolezza della salute mentale. Statisticamente parlando, insieme a Kate, 122 altri americani prenderanno la vita oggi. Nell’ultimo anno circa 1,3 milioni di adulti hanno tentato il suicidio, 2,7 milioni di adulti hanno avuto un piano per tentare il suicidio e 9,3 milioni di adulti hanno avuto pensieri suicidi. Inoltre, il suicidio è la decima causa di morte negli Stati Uniti.

Se tu o qualcuno che conosci ha pensieri suicidi, ti preghiamo di contattare la linea di assistenza nazionale antidolorifica 24/7 al numero 1-800-273-8255.