Leadership 101: come è cambiata la leadership nell'ultima generazione

Gli studiosi e le persone in generale guardano alla leadership in modo molto diverso rispetto a una generazione fa. La leadership era vista come qualcosa di diretto, fatto "dal libro", e poteva essere facilmente appreso. La leadership oggi è molto più complicata.

Nella lezione di oggi ci concentriamo su quelle che vengono chiamate teorie di "contingenza" o "situazionali" di leadership. Queste erano teorie all'avanguardia negli anni '60 e '70 che sostenevano che i leader dovevano adattare il loro particolare stile di leadership ai bisogni della situazione. Ad esempio, secondo Fred Fiedler, i leader orientati al compito si sono comportati meglio in situazioni estreme, molto facili o molto difficili. I leader orientati alle persone hanno fatto meglio nelle situazioni "intermedie". Il modello decisionale di leadership ha indicato ai manager come dovrebbero prendere decisioni, sia prendendo la decisione da soli, sia consentendo l'input di squadra / dipartimento, analizzando attentamente le caratteristiche della decisione particolare e della situazione.

Queste stesse teorie situazionali "meccaniche" hanno dominato lo sviluppo della leadership e la formazione per decenni. Tuttavia, negli ultimi 20 anni, si è sviluppato un nuovo modo di pensare la leadership, un approccio che considera la leadership estremamente complessa e un approccio molto più focalizzato sui follower.

Chiaramente, le teorie sulla leadership più popolari oggi sono la leadership trasformazionale e la teoria dello scambio dei membri leader (LMX). Entrambe queste teorie affermano che una leadership efficace dipende dalla capacità del leader di impegnarsi, stimolare e sviluppare seguaci. Inoltre, stanno emergendo teorie sulla leadership condivisa. Nella leadership condivisa, il potere decisionale e la responsabilità di guidare la squadra sono dispersi tra molti membri.

Quindi quali sono i temi principali degli approcci "new wave" alla leadership:

1. Una maggiore concentrazione sul follower. Il leader di successo è in grado di coinvolgere e motivare i seguaci. C'è un processo decisionale condiviso, o almeno consultivo, ei seguaci hanno il potere di assumersi la responsabilità e agire in modo indipendente. Nella leadership trasformazionale, ad esempio, l'obiettivo del leader è quello di sviluppare la capacità di leadership dei seguaci, trasformando infine i seguaci in leader. Inoltre, i leader efficaci riconoscono i punti di forza e le esigenze individuali dei seguaci, al fine di consentire a ogni follower di massimizzare il potenziale.

2. Decentralizzazione decentrata / seguaci autorizzati . Spesso la velocità di azione è fondamentale, quindi i follower devono avere il potere di agire senza la direzione del leader. Nel mondo della conoscenza di oggi, un leader non può sperare di condurre da solo. Con ogni probabilità, i follower hanno più conoscenze accumulate riguardo allo scopo della squadra o dell'organizzazione rispetto al leader, quindi ha senso condividere la responsabilità.

3. Riconoscimento della complessità della leadership . Il mondo sempre più interconnesso e internazionale del 21 ° secolo, la tecnologia in continua evoluzione e l'ambiente in costante evoluzione, significa che questo non è il mondo di tuo padre o di tua madre. La gestione (si noti che ora chiamiamo abitualmente "Leadership") è stata un'impresa semplice, come suggerito dalle teorie di contingenza: basta analizzare la situazione e andare avanti. Il mondo di oggi è straordinariamente complesso e richiede tutta la capacità di un leader e la capacità condivisa del team di rimanere competitivi ed efficaci. I leader devono costantemente coinvolgere i follower, analizzare situazioni complesse, delegare, monitorare e motivare. È un lavoro difficile, ma restare competitivi richiede questa nuova forma di leadership.