
Il gioco d'azzardo e la fortuna sono stati a lungo intrecciati inestricabilmente, ma c'è stata sorprendentemente poca ricerca empirica. La fortuna ha una qualità misteriosa e il grado in cui le persone credono in esso ha profondi risultati personali, politici e finanziari. Storicamente, la fortuna era considerata un dono degli dei, da dare o da nascondere a loro capriccio. Nonostante la relativa mancanza di ricerca, ci sono innumerevoli esempi di tutti i giorni dell'associazione tra gioco d'azzardo e fortuna, tra cui l'uso di portafortuna e frasi fortunate. In realtà, si potrebbe forse sostenere che non ci sono molti giocatori d'azzardo che non aderiscono a una sorta di credenza nella fortuna. Oggigiorno, nonostante le leggi statistiche che governano il lancio delle monete, il lancio dei dadi o lo spin della ruota della roulette, molti giocatori credono ancora che le probabilità possano essere superate avendo "Lady Luck" dalla propria parte.
Nella nostra esperienza quotidiana può sembrare che alcune persone "abbiano tutta la fortuna" e altri sembrano essere sfortunati. Tutti noi possiamo pensare a persone fortunate che sembrano essere nel posto giusto al momento giusto, incontrare le persone giuste, vincere tutti i soldi ai tavoli da gioco e passare da un successo all'altro. Leggo una notizia su Internet sottolineando che la fortuna è davvero di essere nel posto giusto al momento giusto. La storia riguardava una cameriera in un casinò di Las Vegas che vinse 35 milioni di dollari durante la pausa pranzo. Dopo aver giocato per 15 minuti, ha vinto il più grande premio di jackpot mai registrato. Tuttavia, solo tre mesi dopo, la sua auto è stata investita da un guidatore ubriaco che aveva 17 arresti precedenti per guida in stato di ebbrezza. È stata gravemente ferita e sua sorella maggiore è stata uccisa. Questa volta era nel posto sbagliato nel momento sbagliato.

Quando le persone sperimentano una lunga vittoria o perdono serie mentre giocano, allora evocano ciò che ritengono essere un secondo fattore causale: la fortuna. Mentre la fortuna tende a uniformarsi nel lungo periodo, le persone si concentrano naturalmente sul breve periodo e sulle loro fluttuazioni. Poiché il gioco d'azzardo coinvolge la casualità, le persone spesso incolpano o danno la loro fortuna ad un evento casuale che coincide con il modo in cui sono andati in una certa sessione di gioco. Una persona fortunata è una persona che vince molte volte in successione. Lo stesso accadrà quando è il giorno fortunato di un giocatore d'azzardo con il suo numero fortunato, il colore fortunato, il tavolo fortunato e / o il fortunato venditore. La maggior parte di questi eventi "fortunati" sono poco più di "correlazioni illusorie", come ad esempio notare che le ultime tre visite al casinò vinte erano tutte quando il giocatore d'azzardo indossava un particolare capo di abbigliamento o era in un particolare giorno della settimana. In breve, "buona fortuna" porta sequenze più lunghe di vittorie e "sfortuna" porta a sequenze più lunghe di sconfitte. Le persone tendono a presumere che queste serie vincenti o perdenti stiano operando indipendentemente dal caso. Da questa prospettiva, la fortuna e il caso sono due fattori causali diversi, ma occasionalmente interferenti, che influenzano gli eventi.
Date le convinzioni diffuse della gente sulla fortuna, c'è stata relativamente poca ricerca psicologica. Più di 20 anni fa, lo psicologo olandese Willem Wagenaar notò che la nozione di non-causa è così estranea a noi che, in assenza di una causa nota, tendiamo ad attribuire eventi a cause immaginarie come la fortuna e il caso. Essere fortunati e vincere mentre il gioco d'azzardo sono spesso percepiti come cose molto simili. Inoltre, nella mente di molte persone, la fortuna e la casualità sembrano spesso essere cause reali. Tali nozioni sono definite in termini di assenza di conoscenza su cui potrebbe basarsi la previsione di eventi futuri. Il lancio di un dado, lo spin di una slot machine o la ruota della roulette, sono considerati eventi casuali perché non c'è una conoscenza sufficiente per prevedere l'esito, non perché non hanno cause fisiche.

Il professor Richard Wiseman presso l'Università dell'Hertfordshire ha passato molti anni a studiare fortuna e crede di aver scoperto quattro principi di fortuna e sa come aiutare le persone a migliorare la loro fortuna. I risultati di questo lavoro rivelano che le persone non sono nate fortunate. Invece, le persone fortunate usano inconsciamente quattro principi di base per creare buona fortuna nelle loro vite. Questi potrebbero anche essere applicati a situazioni di gioco. La ricerca di Wiseman lo ha coinvolto con coloro che si definiscono fortunati o sfortunati, e ne esaminano i motivi. Wiseman ha iniziato chiedendo agli acquirenti del Regno Unito scelti a caso se erano stati fortunati o sfortunati in diverse aree della loro vita, tra cui carriere, relazioni, vita domestica, salute e questioni finanziarie. Tra quelli che ha intervistato, il 50% si considera fortunato e il 16% sfortunato. Quelli fortunati o sfortunati in una zona erano più propensi a riportare lo stesso in altre aree. La maggior parte ha sperimentato buone o cattive fortune. Il professor Wiseman, quindi, ha concluso che la fortuna non poteva essere semplicemente il risultato di eventi casuali.
Quindi cosa fanno le persone fortunate che sono diverse dalle persone sfortunate? In primo luogo, le persone fortunate massimizzano le opportunità di opportunità. Sono abili nel creare, notare e agire in base a opportunità casuali. Lo fanno in vari modi, compreso il networking, adottando un atteggiamento rilassato nei confronti della vita e aprendosi a nuove esperienze. In secondo luogo, le persone fortunate ascoltano fortunate intuizioni. Prendono decisioni efficaci ascoltando la loro intuizione e sentimenti intestinali. Ad esempio, adottano misure per potenziare attivamente le loro capacità intuitive meditando e liberando la mente dagli altri pensieri. In terzo luogo, le persone fortunate si aspettano fortuna. Sono certi che il futuro sarà pieno di fortuna. Queste aspettative diventano profezie che si autoavviano aiutando le persone fortunate a persistere di fronte al fallimento, e plasmano le loro interazioni con gli altri in modo positivo. Infine, le persone fortunate trasformano la sfortuna in bene. Impiegano varie tecniche psicologiche per far fronte, e spesso anche prosperano, alla sfortuna che viene loro. Ad esempio, immaginano spontaneamente come le cose potrebbero essere peggiori, non si soffermano sulla sfortuna e prendono il controllo della situazione.
Quindi le persone "fortunate" possono vincere al gioco senza provare? Il professor Wiseman ha testato questa proposta facendo guadagnare 700 persone alla lotteria nazionale. I "fortunati" partecipanti erano due volte più fiduciosi di vincere come quelli "sfortunati". Tuttavia, i risultati hanno mostrato che solo 36 partecipanti hanno effettivamente vinto soldi, e questi sono stati suddivisi equamente tra i due gruppi. Lo studio ha dimostrato che essere fortunati non cambia le leggi della probabilità!

La ricerca ha anche dimostrato che le persone fortunate usano il linguaggio del corpo e le espressioni facciali che gli altri trovano interessanti. Ad esempio, sorridono il doppio dello sfortunato e si impegnano in un maggiore contatto visivo. Inoltre, hanno più probabilità di avere una vasta rete di amici e di sfruttare le opportunità favorevoli. Le persone fortunate considerano la sfortuna come di breve durata e la superano rapidamente. In breve, le profezie che si autoavverano sembrano influenzare la vita. Coloro che si aspettano di fallire potrebbero anche non provarci. Le persone fortunate cercano di raggiungere i loro obiettivi anche quando le probabilità sono contro di loro. La fortuna non è un'abilità magica o un dono degli dei. È una mentalità, un modo di percepire e affrontare la vita. Questo è qualcosa che i giocatori d'azzardo dovrebbero conoscere e cercare di applicare alla loro attività di gioco d'azzardo giorno per giorno.
I giocatori d'azzardo sono grandi credenti nella fortuna. Il dott. Wagenaar ha scoperto che i giocatori d'azzardo sono così legati alla loro fiducia nella fortuna che in alcune circostanze si rifiutano di migliorare le proprie probabilità. Ad esempio, nel gioco del blackjack, esiste una strategia ottimale ben nota per non perdere. Ma per vincere nel lungo periodo, un giocatore deve contare le carte che sono state giocate e calcolare se ci sono più carte alte o basse rimaste nel mazzo. Più carte alte favoriscono il giocatore, quindi i giocatori d'azzardo dovrebbero aumentare le loro scommesse. Più carte basse favoriscono la casa, quindi i giocatori d'azzardo dovrebbero diminuire le loro scommesse. Tuttavia, la ricerca di Wagenaar ha dimostrato che la stragrande maggioranza dei giocatori non lo fa.