Una chiamata per la connessione

I nostri figli sono influenzati negativamente dalla presenza dei media nelle loro vite?

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I nostri figli sono influenzati negativamente dalla presenza online e dei social media nelle loro vite? A causa dell’era tecnologica in cui ci troviamo, è ancora più importante ricordare quale sia la vera connessione. Attraverso il contatto da persona a persona possiamo evitare la solitudine e i sentimenti di isolamento.

Spamming sociale

L’altro giorno è stato portato alla mia attenzione quanto siano diverse le cose per i giovani oggi rispetto a quando avevo la loro età. Ho visto il cuore spezzato di mia figlia adolescente un po ‘quando non è stata invitata ad una riunione di un amico, una sera. Non c’erano ragioni valide, tranne che l’amico che ospitava non voleva che mia figlia ricevesse alcuna attenzione dagli altri che erano stati invitati. Anche se abbiamo avuto una bella serata “hyggelig” insieme a casa, non ho potuto fare a meno di sentirmi frustrato per il comportamento esclusivo degli amici di mia figlia, e mi ha turbato il fatto che nessuno ne parlasse per fermare questo trattamento ingiusto .

Sfortunatamente, non c’è nulla di nuovo nei giovani che agiscono in questo modo, tuttavia nel modo di vivere più superficiale in cui ci troviamo, sembra più brutale ora di quando avevo quell’età. La differenza è che i bambini di oggi sono costantemente spammati di schiocchi e strisce da quelli con cui non sono fisicamente, dove, come negli anni ottanta, non eravamo consapevoli di ciò che gli altri stavano facendo in ogni momento. Oggi i giovani vengono costantemente aggiornati e ricordano di cosa non fanno parte.

Manca il significato

Oggi i bambini e i giovani sono intessuti in una cultura “amica dello shopping” e “facile da fingere-facile da nascondere”, che sta prosperando grazie al crescente interesse e alla facile accessibilità a una vita online. Una piattaforma, che aiuta a fornire un’ancora di salvezza vitale per molti di noi, in particolare persone incapaci di socializzare fisicamente quanto vorrebbero. Con una presenza online è facile aggiungere e sottrarre amici, rendendolo fin troppo semplice per farla franca con comunicazioni e relazioni superficiali. I social media e le interazioni online sono diventati i luoghi digitali più comuni per incontrare gli amici, e solo il 25% degli adolescenti passa il tempo fisico con gli amici di persona fuori dalla scuola ogni giorno. Quando ero un adolescente, era il contrario.

Penso che l’effetto di questa diffusa cultura online sia molto più preoccupante di quanto potremmo desiderare di riconoscere pienamente. Credo che avere un senso di connessione profondamente radicato nel tuo essere interiore migliori la qualità della nostra vita, e la rapida crescita della nostra presenza tecnologica ci ha fatto perdere su questo. Chiamami vecchia scuola, ma anche se aggiungere “amici” online potrebbe sembrare reale e significativo per molti, non fa altro che allarmarmi.

La nostra chiamata di sveglia

Quando vedo i bambini agire come gli amici di mia figlia, mi preoccupa molto. Temo che le giovani generazioni continueranno a integrare le dure tendenze delle loro vite sociali online nelle loro vite reali. So che molti sostengono che la vita online è un’altra forma di realtà, e anche se capisco la loro prospettiva, non sono d’accordo. Di recente, ho visto un programma televisivo americano intitolato “Catfish”. In questa serie, ogni episodio esamina la vita delle persone che creano falsi personaggi online, fingendosi un’altra persona rubando la propria identità. Queste persone, o “pesce gatto”, come si fa riferimento a loro, mirano a ingannare le persone innocenti e ignari ad innamorarsi di loro. La trama della serie esplora se la relazione virtuale detiene o meno la legittimità o se si tratta di un “pesce gatto”. Ho trovato questo programma piuttosto interessante, in quanto ha messo in luce una delle mie principali preoccupazioni.

Nei casi in cui non riusciamo a incontrare qualcuno di persona e interagiamo solo elettronicamente, possiamo trovarci a trasformarci in qualcosa o qualcuno che consideriamo più ideale, migliore per la nostra autostima e quindi migliore per la nostra vita. Sembra che tale comportamento sia percepito come meno serio visto che non c’è confronto ed è più facile nascondersi dietro uno schermo.

Le persone che cercano l’amore, il riconoscimento e la connessione elettronicamente possono spesso avere difficoltà con la propria autostima. Potrebbero sentirsi invisibili, incompresi o isolati in qualche modo nelle loro vite reali, con il risultato delle loro azioni online. Tuttavia, i loro punti di partenza sono spesso radicati nella rabbia, nell’invidia, nella repressione, nell’odio o nella tristezza invece che nell’amore e nella gentilezza. Questo tipo di fondamento instabile può rivelarsi problematico.

Reputazione a rischio

L’esperienza che mia figlia ha avuto la settimana scorsa mi ha fatto chiedere se abbiamo la tendenza a ignorare qualcosa di importante. Con quanta facilità i suoi amici “dimenticarono” di rispondere alle sue richieste e lasciarla fuori dall’evento, mentre continuava a postare scatti per lei per vedere in prima persona quanto mi facessero divertire mi rendevano conto di quanto fosse difficile orientarsi in un mondo che è diventato così tecnologicamente incline. Per quanto mi addolori vedere mia figlia soffrire, so che imparerà da questa esperienza e continuerò a sostenerla in momenti come questi. Tuttavia, mi dispiace profondamente per l’amica che ha deciso di escluderla.

I bambini e gli adolescenti hanno imparato che è meglio stare vicino alla folla piuttosto che sfidare chi è al comando. Hanno imparato che è una questione di tempo, o una mossa sbagliata prima che diventino quella che viene lasciata fuori. Sembra che nessuno osi combattere per le buone maniere e il comportamento corretto più; c’è semplicemente troppo in gioco.

Come possiamo aiutare?

I bambini devono incontrarsi faccia a faccia con quelli che li circondano. C’è qualcosa nell’interazione persona a persona che è generalmente migliore per il nostro benessere; impatto su di noi e sui nostri figli in modo positivo. Uscire con persone sane aumenta la probabilità di salute. Diventiamo persone migliori. L’incontro con gli amici si connette e ci impegna a un livello più profondo. Ci rende responsabili e rende più difficile disporre degli amici come potresti fare online. Crea un sentimento di dignità e appartenenza.

Amo mia figlia per la sua onestà e per la sua apertura. Le ho insegnato che quando le persone non trattano bene lei o altri, il loro comportamento dovrebbe essere visto come un grido di aiuto. Situazioni come queste possono rappresentare un buon promemoria del fatto che la vita online è qui per rimanere, quindi insegniamo ai nostri figli che non deve essere un sostituto per una connessione vera e significativa. Siamo responsabili di insegnare loro a portare nel loro mondo online il comportamento appropriato e rispettoso che hanno imparato nel mondo reale. Non il contrario. Se possiamo farlo, c’è speranza.

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