5 modi per lavorare in modo più intelligente, non più difficile

Non importa quanto duramente lavoriamo, sembra che non ci sia mai abbastanza tempo (o energia) per portare a termine tutte le importanti attività lavorative. Piuttosto che lavorare più a lungo e più a lungo, considera di lavorare in modo più strategico – più intelligente, non più difficile.

Ecco alcuni modi per lavorare in modo più intelligente:

Avere un piano. Proprio come ogni organizzazione ha bisogno di un business plan, un lavoratore efficiente ha bisogno di un piano di lavoro – uno schema ben congegnato per guidare e dirigere le attività lavorative. Pianifica le tue attività per giorni, settimane e mesi, ma fallo prima del tempo.

Obiettivi prefissati. Come parte del tuo piano di lavoro, dovresti stabilire obiettivi concreti e misurabili. Gli obiettivi devono specificare quali attività devono essere completate e un intervallo di tempo per completarle. Invece di fissare scadenze fisse, che possono portare a pressione e stress, concedere un periodo di tempo per raggiungere gli obiettivi (ad esempio, mentre una data ideale per la fine di un rapporto potrebbe essere il 1 ° agosto, potresti impostare il 5 agosto come completamento "realistico" data e il 10 agosto come scadenza "dropdead".). Inoltre, prenditi del tempo per ricompensarti per il raggiungimento degli obiettivi.

Organizza la tua giornata di lavoro . Sviluppa un programma di lavoro giornaliero coerente e rispettalo! Se un tipico giorno lavorativo consiste in alcune attività di scrittura (e-mail, rapporti), riunioni individuali e elaborazione di dati / archiviazione, mettere da parte orari specifici ogni giorno per svolgere ciascuna categoria di compiti. La regolarità di un programma coerente assicura che ogni categoria di lavoro venga completata e rende meno probabile che le attività vengano trascurate.

Delegare in modo efficace. Scopri quali compiti possono essere delegati e quali richiedono attenzione personale. Il lavoratore che cerca di fare tutto da solo non solo è sovraccarico e sovraccarico, ma sta facendo un cattivo servizio ai subordinati, non permettendo loro di essere sfidati e crescere assumendo compiti importanti.

Non fare il lavoro più difficile di quanto lo sia effettivamente. Molto tempo la pressione è autoindotta. Fissiamo obiettivi o standard irrealisticamente elevati per noi stessi e sentiamo che dovremmo fare di più. Ricorda che le attività vengono completate in modo graduale. Concentrarsi su ogni passo, piuttosto che sull'intero progetto, può ridurre i sentimenti che siamo "sopraffatti".

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