Come i nostri corpi invecchiano, parte 4

"Superficialmente, si potrebbe dire che la funzione dei reni è quella di produrre l'urina; ma in una visione più ponderata si può dire che i reni fanno la stessa cosa della filosofia. "-Homer William Smith

"Tutti i saldi della mia mente iniziano nel mio sangue". -Rainer Maria Rilke


Funzione renale

I reni svolgono un ruolo fondamentale nel filtrare il sangue e rimuovere i rifiuti. La loro massa diminuisce di circa il 25-30% per età, con conseguente riduzione della superficie filtrante. Gli studi hanno dimostrato che la funzionalità renale diminuisce costantemente con l'età, all'incirca l'uno per cento all'anno dai 40 ai 90 anni. Alcuni studi suggeriscono un declino più marcato a età molto avanzate. Una filtrazione ridotta porta a una clearance ridotta di alcuni farmaci e riduce l'acidificazione urinaria. Le capacità del rene di diluire al massimo e di concentrare al massimo l'urina sono ridotte in misura maggiore rispetto al GFR. Inoltre, il sistema ormonale del rene che regola il sale e l'acqua e la pressione sanguigna può essere più facilmente interrotto dalla disidratazione nelle persone anziane.

Sebbene questi cambiamenti siano tipici, non sono inevitabili e non hanno necessariamente un impatto significativo sulla qualità della vita. Alcuni studi che monitorano le persone fino a 18 anni hanno trovato persone anziane che non mostrano alcun declino nella funzionalità renale e persino in alcuni casi di aumenti funzionali.

Sangue

Generalmente, il volume del sangue viene mantenuto per tutta la vita e i tessuti che producono sangue conservano una notevole capacità di rigenerazione. I valori normali per i numeri di globuli rossi, le dimensioni, la concentrazione di emoglobina e l'ematocrito sono sostanzialmente invariati con l'avanzare dell'età. La durata media della vita dei globuli rossi rimane costante, sebbene i globuli rossi nelle persone anziane possano essere più fragili. La quantità di midollo osseo attivo diminuisce con l'età e gli aumenti di grasso del midollo. Le persone anziane hanno generalmente una ridotta capacità di accelerare la produzione di globuli rossi, ma la risposta alla maggiore perdita di sangue, sebbene compromessa, di solito rimane adeguata.

L'anemia, sebbene comune, non è una conseguenza fisiologica normale dell'invecchiamento. Ha sempre una causa diversa dall'età, più comunemente dalla malnutrizione, dalla perdita di sangue o dalla presenza di una neoplasia. Il numero di globuli bianchi e piastrine è invariato con l'età, anche se alcune delle funzioni delle cellule del sangue che proteggono il corpo dalle infezioni e dalle sostanze tossiche possono essere influenzate dall'invecchiamento.

Cosa significa tutto questo per te?

Questi ultimi quattro blog presentano una panoramica dei normali cambiamenti che è probabile sperimentare man mano che invecchi, così come alcuni dei maggiori rischi per la salute che potresti incontrare. Quali sono le implicazioni generali di questi cambiamenti in termini di invecchiamento e vitalità?

Una lezione che ho tratto dai miei decenni da geriatra è che l'invecchiamento è tutt'altro che omogeneo. Infatti, invecchiando, diventiamo sempre più differenziati e biologicamente unici. Vi è molta più variabilità biologica tra gli ottuagenari rispetto ai neonati. A causa di questa crescente differenziazione nel tempo, approcci algoritmici, percorsi clinici, linee guida rigide e altre strategie "one-size-fits-all" di indagine diagnostica e allocazione delle risorse sono probabilmente non ottimali se si basano esclusivamente sull'età. Gli operatori sanitari, i ricercatori clinici e i responsabili delle politiche sanitarie devono iniziare a riconoscerlo e tenerne conto. Come paziente, dovresti lavorare per costruire relazioni con i tuoi fornitori di assistenza sanitaria e assicurarti che stiano considerando la tua intera immagine di salute piuttosto che solo la tua età.

Una seconda lezione è che i sistemi biologici che sono minimamente influenzati dall'età sono spesso profondamente influenzati da fattori legati allo stile di vita come il fumo, l'attività fisica, la nutrizione e il vantaggio economico. Sebbene i meccanismi precisi con cui questi fattori inducono cambiamenti fisiologici sono sconosciuti, spesso vale la pena provare, ove possibile, a ridurre quei fattori che sembrano accelerare l'invecchiamento.

Una terza lezione è che dobbiamo – come individui e come società – riconoscere le sfide inerenti a vivere con risorse in progressiva diminuzione mentre le nostre richieste ambientali diventano sempre più complicate. I decadimenti funzionali legati all'età sono spesso aggravati da perdite di status sociale, reddito, autostima e sostegno familiare (come ad esempio attraverso la morte di un coniuge). I processi patologici, sempre più frequenti con l'età, possono ulteriormente ridurre le capacità fisiche o mentali. Questi cambiamenti di capacità possono apparire ingranditi o avere impatti maggiori a seguito di cambiamenti sociali. Ad esempio, l'alfabetizzazione informatica sta diventando un'abilità sociale sempre più importante, ma può essere difficile per alcune persone anziane a causa di ostacoli quali problemi di vista o vincoli finanziari. La complessità delle mutevoli aspettative sociali può essere particolarmente problematica per coloro che hanno sviluppato uno stile di vita autosufficiente e un'immagine di sé. Inoltre, alcune persone anziane sono vittime di cambiamenti nell'ambiente fisico, come il deterioramento di un quartiere un tempo alla moda e il conseguente aumento della criminalità.

L'invecchiamento non è l'accumulo di malattie, sebbene l'invecchiamento e le malattie siano correlate in modo sottile e complesso. Il principio fondamentale da tenere presente è che l'età biologica e cronologica non è la stessa. Ognuno di noi invecchia a ritmi diversi e all'interno di ciascuna persona l'invecchiamento influisce su diversi sistemi in modi diversi, principalmente come risultato di fattori ambientali come lo stile di vita. Poiché l'invecchiamento è così variabile e individuale, ciascuno di noi deve sviluppare e attuare un piano personalizzato di invecchiamento personale. Una strategia "taglia unica" semplicemente non si adatta.