Il campo di forza familiare

Il raggiungimento dell'autonomia è uno dei grandi trionfi della vita, ma non è facilmente vinto. Mentre ci sono sempre differenze tra i singoli bambini quando si tratta di quanto rapidamente diventano autonomi, quello che ho notato dopo aver osservato attentamente migliaia di famiglie è che il clima familiare ha molto più a che fare con quanto velocemente si raggiunge l'autonomia rispetto al temperamento di un bambino.

I genitori sono spesso sorpresi di apprendere i molti modi in cui in realtà forniscono le stesse catene che in ultima analisi legano il loro bambino all'orbita della famiglia, creando un ambiente in cui è eccessivamente difficile, se non impossibile, far sì che un giovane adulto si lanci in una nuova e distinta traiettoria.

Un modo per capire questo è immaginare che ogni famiglia sia bilanciata dal fulcro delle forze centripete (rivolte verso l'interno) e centrifughe (verso l'esterno):

Le forze centripete infondono alla nuova generazione un senso di connessione, lealtà e tradizione – funzionano come la colla che tiene insieme la famiglia e spiega la sua continuità continua.

Le forze centrifughe conferiscono alla nuova generazione un senso di libertà, iniziativa e innovazione: funzionano come la lubrificazione che consente alla famiglia di rimanere una famiglia permettendo ai suoi membri di andarsene, di entrare e adattarsi in modo produttivo a un mondo che cambia.

Sebbene sia le forze centripeta che quelle centrifughe siano necessarie per un funzionamento e una crescita sani, spesso una famiglia oscillerà avanti e indietro tra troppa centripetalità e troppa centrifugalità, o una sorta di combinazione conflittuale dei due. Finché lo squilibrio è temporaneo e alterabile, non si presentano problemi significativi e duraturi. Tuttavia, quando uno squilibrio tra forze centripete e centrifughe mette radici e inizia a stabilire la residenza all'interno di una famiglia, il funzionamento e la crescita sani sono invariabilmente compromessi.

Con questo schema in mente, quando i giovani adulti mostrano esitazione nel colpire da soli, può essere inteso non come un difetto o difetto in essi, né nei loro genitori, ma come un sintomo di uno squilibrio o di un conflitto tra questi centripeta e centrifuga forze.

Nella mia esperienza, le famiglie in cui lo sviluppo dei giovani adulti sembra essere zoppicato o ostacolato appartengono a una o più delle seguenti tre categorie:

Quando le forze centripete dominano, i giovani adulti si sentono sopraffatti dalla loro lealtà verso la loro famiglia – non sono in grado di uscire di casa con successo perché lasciare la casa equivale a un tradimento dei loro genitori, e vedono una vita significativa vissuta al di fuori della struttura della famiglia come una violazione dell'amore e della fiducia. La colpa che questi giovani adulti sentono quando considerano di andare oltre o di allontanarsi dalla loro famiglia è così potente che regolarmente e talvolta inventivamente trovano il modo di sabotare il loro stesso sviluppo.

Quando le forze centrifughe dominano, i giovani adulti si sentono come se fossero stati, o sono stati, espulsi prematuramente dall'orbita familiare – non sono in grado di uscire di casa con successo perché non credono di aver assorbito abbastanza dei nutrienti psicologici dell'amore , nutrimento e supporto necessari per rendere il viaggio scoraggiante verso l'autosufficienza.

Quando le forze centripeta e centrifuga sono disallineate, i giovani adulti si trovano in conflitto – non sono in grado di uscire di casa con successo perché gli viene chiesto di compiere missioni divergenti per i loro genitori E non essere in grado di navigare efficacemente tra questi incarichi incongruenti li ferma nel loro brani. Chiamo queste famiglie Mission Impossible .

Una delle realtà dello sviluppo infantile che trovo più affascinante e più rilevante durante la fase di lancio, è che i bambini sono innati risolutori di problemi e che ciò che definiamo "problema" di un bambino è in realtà e invariabilmente il tentativo di un bambino di " risolvere un problema. Da adulti, spesso pensiamo ai bambini nelle modalità basate sui problemi, ma i bambini generalmente pensano in modalità basate su soluzioni.

Quindi, quando guardiamo un giovane adulto la cui riluttanza a lasciare il nido è, dal punto di vista dei genitori, un problema, è, dal suo punto di vista, una soluzione. In questi casi, la riluttanza diventa una soluzione disadattiva per lo squilibrio delle forze centripete e centrifughe, sebbene spesso lavori a spese della sua crescita e felicità futura.

Nei post successivi, fornirò descrizioni più specifiche ed esempi di famiglie Centripeta, Centrifuga e Mission Impossible in modo da poter meglio identificare e, se necessario, modificare le forze che caratterizzano la tua famiglia.