L'uso compulsivo di Internet può influire negativamente sulla salute mentale degli adolescenti?

Internet è ovunque in questi giorni. O almeno sembra essere. Con oltre tre miliardi di utenti attuali (quasi la metà della popolazione mondiale) e con maggiori probabilità di entrare online negli anni a venire, la prospettiva di un accesso universale ad Internet non sembra più così lontana. Per gli adolescenti in particolare, l'ascesa della moderna Internet ha trasformato il modo in cui interagiscono con amici, familiari e estranei in tutto il mondo.

Tuttavia, con tutti i vantaggi che Internet può portare, c'è anche un lato oscuro che molti genitori, insegnanti e operatori sanitari trovano spesso inquietante. Gli adolescenti possono sviluppare problemi di salute mentale a causa del troppo tempo online? Sembra che ci sia un eccesso di diversi termini clinici usati per descrivere il comportamento di Internet dei problemi in questi giorni. Che si chiami "disturbo da dipendenza da Internet", "dipendenza da Internet" o "compulsione da Internet", alcuni adolescenti si trovano incapaci di rimanere fuori da Internet per molto tempo e di conseguenza hanno problemi di funzionamento sociale e accademico nella vita reale.

Mentre la dipendenza da Internet manca di molti dei sintomi fisici legati alla dipendenza da droghe o alcol, gli adolescenti possono ancora sviluppare una dipendenza psicologica dalle attività online. Quando il loro accesso a Internet è interrotto per qualsiasi motivo, essi possono sperimentare una forma di recesso oltre a non essere in grado di funzionare normalmente senza un normale contatto online. I ricercatori hanno anche collegato l'uso compulsivo di Internet a una serie di problemi di salute mentale, tra cui bassa autostima, solitudine, depressione, fobia sociale e persino pensieri suicidi.

Una domanda a cui non viene ancora fornita risposta è esattamente il motivo per cui esiste questo legame tra uso compulsivo di Internet e problemi di salute mentale. Troppo è l'uso di Internet che porta a questi problemi o gli adolescenti emotivamente disturbati hanno semplicemente maggiori probabilità di diventare psicologicamente dipendenti da Internet? Mentre la maggior parte degli studi di ricerca riguardanti la salute mentale e l'uso di Internet tendono a essere indagini di una sola volta con poche intuizioni reali su causa ed effetto, ci sono stati ancora alcuni studi longitudinali che esplorano come il problema di Internet possa riguardare problemi emotivi.

In uno studio recente che esamina il problema dell'uso di Internet negli adolescenti tra 13 e 17 anni, i risultati hanno suggerito che l'uso compulsivo di Internet e la depressione si rafforzano a vicenda. Trascorrere troppo tempo in Internet sembra predire la depressione successiva e altri problemi emotivi che, a loro volta, hanno portato ad un maggiore uso di Internet. Altri studi hanno dimostrato che l'ansia sociale, la bassa autostima, l'ostilità e persino l'ADHD possono portare alla dipendenza da Internet in molti adolescenti. Ma i ricercatori otterrebbero gli stessi risultati se seguissero questi adolescenti per un certo numero di anni?

Un nuovo rapporto pubblicato nella rivista Developmental Psychology fornisce uno sguardo più completo su come l'uso di Internet compulsivo e problemi di salute mentale possono essere correlati. Un team di ricercatori australiani guidati da Joseph Ciarrochi dell'Università australiana cattolica ha condotto due studi per testare diversi modelli che collegano l'uso di Internet e i problemi emotivi. La ricerca ha anche lo scopo di esaminare in che modo i diversi tipi di attività su Internet potrebbero essere collegati all'ansia sociale o alla depressione.

Nel primo studio, oltre duemila studenti sono stati seguiti dall'ottavo all'undicesimo grado (il campione era grosso modo suddiviso tra ragazzi e ragazze). Tutti i partecipanti hanno completato inventari che misurano diversi aspetti della salute mentale oltre a fornire informazioni demografiche sul background familiare. Hanno anche compilato un questionario specializzato progettato per misurare l'uso compulsivo di Internet con articoli come "Hai difficoltà a smettere di usare Internet mentre sei online?" "Gli altri (ad es. Genitori, fratelli o sorelle, amici) dicono che dovresti utilizzare Internet in meno? "" Sei a corto di sonno a causa di Internet? "e" Ti senti inquieto, frustrato o irritato quando non puoi usare Internet? "Questa bilancia è già stata ritenuta altamente affidabile negli studi precedenti .

I risultati del primo studio hanno indicato che l'uso compulsivo di Internet porta apparentemente a una peggiore salute mentale nei quattro anni di studio. D'altra parte, non vi era alcuna indicazione che questa relazione funzionasse al contrario o che gli adolescenti con problemi di salute mentale diventassero dipendenti da Internet. Gli anni dall'ottavo all'undicesimo grado sembrano essere particolarmente importanti con l'aumento dell'uso di Internet che porta a problemi di salute mentale significativamente maggiori. Questo collegamento tra l'uso di Internet e la salute mentale sembrava essere lo stesso per entrambi i maschi e le femmine.

Il secondo studio ha esaminato diversi tipi di attività online e come potrebbero essere collegati allo sviluppo di comportamenti compulsivi su Internet. Un campione di 687 adolescenti al decimo e all'undicesimo grado (350 maschi, 327 femmine, 10 non dichiarati) ha completato le stesse misure di salute mentale e l'uso compulsivo di Internet come nel primo studio. Hanno inoltre completato il Questionario sul comportamento di Internet per vedere quanto spesso si sono impegnati in attività Internet specifiche come cercare informazioni (su Google), usare Facebook o Twitter, giocare online, usare la posta elettronica, condurre chat online, visitare siti per adulti, ecc.

Come previsto, c'erano differenze significative tra maschi e femmine nel tipo di attività Internet che preferivano. I maschi erano più propensi delle femmine a giocare e visitare siti per adulti, mentre le femmine erano più interessate ad attività sociali come e-mail e Twitter. Sia i maschi che le femmine sembrano ugualmente vulnerabili alla compulsione di Internet.

Sulla base dei risultati delle loro ricerche, Ciarrochi ei suoi coautori suggeriscono che diventare dipendenti da Internet è un "problema di pari opportunità" che può colpire tutti gli adolescenti indipendentemente dal sesso o dal contesto familiare. Sebbene ci siano indicazioni che passare troppo tempo con la messaggistica istantanea, o usando Facebook e Twitter, può portare a problemi di salute mentale, il rischio sembra più alto per gli adolescenti di grado decimo.

Questi risultati non significano necessariamente che l'uso frequente di Internet porterà sempre a un uso compulsivo o che gli adolescenti che navigano sul Web svilupperanno automaticamente problemi di salute mentale. Anche se sembra esserci un nesso causale tra l'uso compulsivo di Internet e problemi come la depressione o l'ansia sociale, la dimensione di questa relazione sembra alquanto modesta. I genitori e gli insegnanti interessati dovrebbero probabilmente considerare altri fattori di rischio prima di preoccuparsi se un adolescente trascorre troppo tempo online.

Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per vedere come la fobia sociale e la solitudine possono portare all'uso compulsivo di Internet o se altri fattori possono spiegare perché l'uso compulsivo di Internet può portare a problemi di salute mentale (come la perdita del sonno, ad esempio). I programmi per il trattamento dell'uso compulsivo di Internet possono anche essere sviluppati utilizzando ricerche come questa per identificare le migliori strategie per educare i giovani a comportamenti problematici che possono portare a una salute mentale più povera.

Che cosa suggerisce questa ricerca ai genitori che si preoccupano dei propri figli? Mentre la soluzione più semplice potrebbe essere quella di reprimere quanto tempo i bambini spendono online, questo è spesso controproducente per molti adolescenti. Uno studio rivolto ai genitori che si dimostrano difficili con i loro figli riguardo a Internet ha scoperto che questo effettivamente aumenta l'uso compulsivo di Internet piuttosto che diminuirlo. Una strategia migliore potrebbe semplicemente essere quella di parlare ai bambini in modo da farli sentire presi sul serio e compresi. Aiuta anche a concentrarsi su come stanno usando Internet piuttosto che quanto tempo passano online.

Mentre è quasi impossibile evitare Internet completamente per la maggior parte degli adolescenti, è importante capire che andare online non dovrebbe mai sostituire il tipo di interazione sociale di cui tutti abbiamo bisogno per essere completamente umani. L'uso di Internet per sfuggire a problemi di vita reale come il bullismo o la scarsa qualità può spesso portare a maggiori problemi lungo la linea. Poiché sempre più la nostra vita moderna si sta muovendo verso un maggiore uso di Internet, tutti dobbiamo riconoscere che può essere usato in modo positivo o negativo. Proprio come qualsiasi altra attività potenzialmente avvincente, è importante fare le cose con moderazione.