Perchè canto

Come terapeuta e allenatore vocale, appartengo a un certo numero di organizzazioni professionali. Dal punto di vista musicale, il nostro focus spazia dalla scienza della produzione vocale all'arte e al cuore della creatività e dell'autoespressione.

Una recente discussione di un insegnante di canto nella Carolina del Sud è iniziata con la domanda apparentemente semplice: "Perché cantiamo?" Non perché dovremmo cantare, o come dovremmo suonare … ma perché cantiamo in primo luogo?

Jennifer Hamady
Fonte: Jennifer Hamady

La mia prima reazione fu che cantare, per me, è come respirare. È come l'ossigeno. Il pensiero è venuto sopra l'inno, "Il suo occhio è sul passero", giocando nella mia testa: "Io canto perché sono felice … canto perché sono libero".

Ma spesso, per molti di noi, questo "perché" viene coperto dalla paura e dal perfezionismo; con l'auto-giudizio e le preoccupazioni sul giudizio degli altri. Si perde nel desiderio di rendere le cose semplici complicate per sembrare più intelligenti, migliori e più importanti: semplicemente "maturando" e diventando un "adulto", lasciamo spesso meraviglia e curiosità alla ricerca del successo e del riconoscimento, dimenticando la gioia e il divertimento dell'esperienza, così come la saggezza insita in entrambi.

Jennifer Hamady
Fonte: Jennifer Hamady

I bambini non hanno bisogno di capire il composto di sabbia per poter giocare sulla spiaggia. Non devono conoscere la struttura molecolare dell'acqua per sguazzare nelle onde e perdersi assaggiando le gocce di pioggia che cadono sulle loro lingue.

Perché canto? Io canto per aprirmi. Canto per condividere Canto per scoprire chi sono Canto per scoprire chi voglio essere Io canto per trascendere il mio corpo. Io canto per allargare i confini delle mie emozioni, per sentire di più, per essere di più. Crescere. Volare. Io canto per raccontare la storia di ciò che ho imparato e per chiedere agli altri di condividere le loro storie con me.

Io canto per sentire. Canto per amare

Jennifer Hamady
Fonte: Jennifer Hamady

Comprendere la voce e la psicologia del canto è affascinante; è il lavoro della mia vita. Ma nella quiete, quando la mia voce e io condividiamo un momento, è la gioia, piuttosto che la conoscenza, che mi guida. È il mistero di questo dono selvaggio e meraviglioso – il "perché" di tutto questo – che mi fa venire le lacrime agli occhi e mi fa ricordare che cosa è il viaggio, il canto e la vita.

Jennifer, un coach vocale e psicoterapeuta della costa orientale, è l'autore della serie The Art of Singing. Visita il suo sito Web, www.FindingYourVoice.com per saperne di più su come trovare la gioia nel tuo modo di cantare e di esprimere se stessi.