Perché non ci sentiamo al sicuro?

Gli americani stanno diventando sempre più ansiosi. I disturbi d'ansia colpiscono 40 milioni di noi ogni anno, quasi il 20% della popolazione. Lo psicologo Jean Twenge (2000) ha riscontrato un drammatico aumento dell'ansia e del nevroticismo negli ultimi decenni, fortemente correlato al declino delle connessioni sociali.

I segni indicano una grave rottura della comunità. Robert Putnam ha notato un drammatico calo nella partecipazione civica dato che sempre più americani hanno sostituito la televisione per il contatto umano. Putnam scrisse nel 2000 che le famiglie si accalcavano intorno ai televisori invece di interagire con i loro vicini, diventando isole separate in quello che era un quartiere. Ora, anche quando le famiglie sono a casa insieme, molte di loro interagiscono con i propri dispositivi elettronici, individui isolati, immersi nei loro mondi virtuali.

Chat room, messaggi di testo, amici di Facebook: alcuni potrebbero dire che l'elettronica ha ampliato il nostro senso di comunità. Ma lo psichiatra Edward Hallowell crede molto diversamente, scrivendo sull'effetto alienante della comunicazione elettronica che lascia le persone lontane, incomprese e non rispettate (1999). La comunicazione elettronica, dice, manca del vitale "momento umano" che costruisce la fiducia con la connessione personale.

Diane Dreher
Fonte: Diane Dreher

Le nostre comunità stanno perdendo quella connessione personale. Le città locali erano luoghi in cui le persone si scambiavano beni e servizi, costruendo relazioni con un legame duraturo di fiducia. In realtà conoscevamo le persone nel negozio di alimentari o nelle specialità gastronomiche e ci conoscevano per nome. Ora più persone sostituiscono la convenienza per la comunità, acquistando prodotti online senza alcun contatto umano. Ora possiamo ordinare quasi tutto senza uscire di casa, senza nemmeno alzarci dalle nostre sedie. I camion delle consegne circolano nel mio quartiere, facendo uscire generi alimentari, vestiti, elettronica, tutti ordinati online. Poiché molte persone ordinano libri online o scaricano copie elettroniche, le librerie locali sono diventate una specie in via di estinzione. Eppure preferisco ancora andare al Village House of Books, l'accogliente libreria indipendente nella mia città dove i proprietari, Cheryl e Steve, coltivano comunità con letture, eventi per bambini e un caloroso benvenuto ogni volta che il mio cane e Ginny passano.

Qual è la differenza? Comunità – quel contatto umano indescrivibile e insostituibile senza il quale non possiamo prosperare come esseri umani (Cohen, 2004). Senza comunità siamo individui isolati, soli e alla deriva in un mondo di cui non possiamo fidarci.

Dove trovi la tua comunità? E cosa puoi fare per coltivare una maggiore fiducia nel mondo intorno a te?

Riferimenti

Statistiche sui disturbi d'ansia da http://www.nimh.nih.gov/health/statistics/prevalence/any-anxiety-disorder-among-adults.shtml

Cohen, S. (2004). Rapporti sociali e salute. Psicologo americano, 59, 676-684.

Hallowell, EM (1999, gennaio-febbraio). Il momento umano al lavoro. Harvard Business Review, 59-66.

Putnam, Robert. D. (2000). Bowling da solo: il crollo e la rinascita della comunità americana. New York, NY: Simon & Schuster.

Twenge, JM (2000). L'età dell'ansia? Cambio di coorte di nascita in ansia e nevroticismo, 1952-1993. Journal of Personality and Social Psychology, 79, 1007-1021.

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Diane Dreher è un'autrice di best-seller, allenatore di psicologia positiva e professore alla Santa Clara University. Il suo ultimo libro è Your Personal Renaissance: 12 passaggi per trovare la vera vocazione della tua vita.

Visita il suo sito Web all'indirizzo www.dianedreher.com