I disturbi dell'ansia e dell'umore sono una lotta quotidiana per milioni di persone negli Stati Uniti. Che si tratti di stress a lungo termine accompagnato da palpitazioni cardiache e nausea, o persistente tristezza e perdita di interesse per le attività che un tempo erano godute, queste condizioni possono essere frustranti e debilitanti.
L'Istituto nazionale di salute mentale (NIMH) stima che in un dato anno i disturbi d'ansia colpiscono circa 40 milioni di americani di età superiore ai 18 anni, mentre i disturbi depressivi colpiscono circa 18,8 milioni di persone nella stessa popolazione.
La buona notizia è che ci sono molti trattamenti complementari e alternativi disponibili per aiutare a ridurre i sintomi di depressione e ansia. Molte di queste terapie integrative sono supportate da prove scientifiche forti o valide, secondo la ricerca di Natural Standard.
Ma non uscire di fretta al negozio, ma c'è un problema. Solo perché un prodotto è tutto naturale e supportato dalla scienza per essere efficace in alcune persone non significa che non possa interagire con altri farmaci, erbe e integratori.
Diamo un'occhiata ad alcune erbe e integratori con effetti anti-ansia e antidepressivi e le loro potenziali interazioni per essere sicuri che siano in atto parametri di monitoraggio adeguati con i vostri operatori sanitari. In generale, le terapie naturali non dovrebbero sostituire usando terapie più comprovate per condizioni mediche ben studiate.
kava
Kava (Piper methysticum) è un arbusto che è stato usato per fare bevande per secoli, più spesso per scopi cerimoniali e sociali nel Sud Pacifico e in Europa. Molti studi sull'uomo hanno dimostrato l'efficacia di kava nel trattamento dell'ansia, con risultati osservati dopo una o due dosi e miglioramenti progressivi nell'arco di una-quattro settimane. I primi risultati suggeriscono che kava può essere efficace quanto le benzodiazepine, il trattamento farmacologico convenzionale per l'ansia.
Sebbene vi siano forti prove scientifiche a sostegno dell'uso di kava per l'ansia, c'è stata una crescente preoccupazione per i suoi potenziali rischi per la salute. In Europa sono stati segnalati diversi casi di danni al fegato e la FDA (Food and Drug Administration) statunitense ha emesso avvertenze sia per i consumatori che per i medici. Non è ancora chiaro quale dose o durata d'uso sia legata al rischio di problemi al fegato. L'uso di kava cronico o pesante è stato anche collegato a cambiamenti nel sistema nervoso e all'ipertensione arteriosa polmonare.
Oltre alle possibili interazioni con farmaci per l'ansia, antidepressivi, fluidificanti del sangue e controllo delle nascite, kava può interagire con polline d'api, cohosh nero, digitale, guaranà, melatonina, ortica, erba di San Giovanni, valeriana e altre erbe o integratori con simili effetti.
Erba di San Giovanni
L'erba di San Giovanni è la specie di piante Hypericum perforatum ed è un integratore popolare comunemente usato per curare la depressione. Numerosi studi riportano che l'erba di San Giovanni è più efficace del placebo e altrettanto efficace quanto gli antidepressivi triciclici per il trattamento a breve termine della depressione lieve-moderata. Nel complesso, la ricerca supporta l'uso di erba di San Giovanni per questo scopo ed è sostenuta da forti prove scientifiche.
Tuttavia, l'erba di San Giovanni può causare molte gravi interazioni con una vasta gamma di farmaci, erbe o integratori. Le possibili interazioni includono antidolorifici, fluidificanti del sangue, antibatterici, antidepressivi, antinfiammatori, antiossidanti, controllo delle nascite, stabilizzatori dell'umore, ferro, agenti tiroidei e valeriana, tra molti più agenti, erbe o integratori con effetti simili.
DHEA (deidroepiandrosterone)
Il DHEA è un ormone prodotto nel corpo umano ed è secreto dalla ghiandola surrenale. DHEA è parte del processo di produzione di ormoni sessuali maschili e femminili. Dopo i 30 anni, i livelli di DHEA nel corpo iniziano a diminuire. Si dice anche che i livelli sono bassi in alcune persone con anoressia, malattia renale allo stadio terminale, diabete di tipo 2, AIDS, disturbi delle ghiandole surrenali e malattie gravi. I livelli di DHEA possono anche essere ridotti da un numero di farmaci, inclusi insulina, corticosteroidi, oppiacei e danazolo.
DHEA è stato studiato per problemi con la funzione della ghiandola surrenale, perdita di peso e lupus, oltre a molte altre condizioni mediche. Esistono buone prove scientifiche a supporto dell'efficacia del DHEA per il trattamento della depressione.
Come con le prime due terapie, ci sono potenziali interazioni associate al DHEA. Farmaci anti-ansietà e antipsicotici, calcio-antagonisti, agenti elaborati dal fegato, alcool, insulina, vaccini e agenti che abbassano la pressione sanguigna sono alcuni farmaci potenzialmente in grado di interagire con il DHEA, mentre le interazioni tra erbe e integratori includono fibre, flavonoidi, probiotici, proteine di soia, vitamina E e igname, tra gli altri.
fenilalanina
La fenilalanina viene venduta come integratore alimentare sotto forma di L-fenilalanina, D-fenilalanina e DL-fenilalanina. La L-fenilalanina è un aminoacido essenziale negli esseri umani e le proteine contengono solo questa forma. Secondo gli esperti, la L-fenilalanina probabilmente è sicura quando viene consumata in quantità che si verificano tipicamente nel cibo. Il ruolo della D-fenilalanina nell'uomo non è chiaro. La DL-fenilalanina è un prodotto sintetico costituito da 50% di D-fenilalanina e 50% di L-fenilalanina.
Esistono buone prove scientifiche a supporto dell'uso di L-fenilalanina o DL-fenilalanina per il trattamento della depressione.
Le potenziali interazioni farmacologiche di fenilalanina includono antidepressivi, agenti antipsicotici, agenti di salute del cuore, agenti che influenzano il sistema immunitario e sedativi, tra gli altri. Le potenziali interazioni di erbe e integratori includono l'agopuntura, gli amminoacidi e la vitamina B12, tra gli altri.
Zafferano
Lo zafferano viene dal fiore di crocus (Crocus sativus) ed è una spezia molto costosa. Sono necessari circa 75.000 fiori per produrre un chilo di zafferano, e per questo motivo il prezzo dello zafferano può variare da $ 50 a $ 300 l'oncia. Lo zafferano ha una lunga storia di utilizzo come spezia, medicina e colorante giallo. Il croco sarebbe stato usato dalle antiche civiltà greca e romana e nell'Egitto medievale.
Lo zafferano può avere proprietà antitumorali, protettive nervose e antiossidanti e può avere effetti sul sistema immunitario. Lo zafferano è stato anche studiato per la sua capacità di migliorare i sintomi della malattia di Alzheimer, l'asma, l'infertilità, i problemi mestruali e la psoriasi. Esistono buone prove scientifiche a sostegno del suo uso per il trattamento dei sintomi della depressione.
Lo zafferano può interagire con una vasta gamma di farmaci, erbe e integratori, tra cui agenti antidiabetici, antinfiammatori, agenti per abbassare il colesterolo, agenti di fertilità, sedativi, antiossidanti e antidolorifici, tra gli altri.
Allora, qual è il messaggio da portare a casa? Sebbene alcune terapie complementari e alternative possano essere sostenute da solide prove di ansia e depressione, è fondamentale che parli con il medico o il farmacista prima di assumere nuove erbe o integratori.
Non solo un professionista medico qualificato può aiutarti a scegliere il prodotto che può funzionare meglio per te, ma può anche aiutarti a evitare gravi interazioni con altri farmaci o terapie integrative che potresti assumere.
E questo rende una cosa in meno di cui preoccuparsi sulla strada per diventare più felici e più sani!