Mi darai amore in cambio?

"Mi sembra così giusto, così caldo e vero, ho bisogno di sapere se lo senti anche tu." (Straniero)

"Non posso continuare ad amarti un piede fuori dalla porta." (Brandy)

La questione della reciprocità è centrale nell'amore. L'attrazione reciproca è per entrambi i sessi una caratteristica molto apprezzata in un potenziale compagno. Alla gente piace sentire che sono desiderati. L'amante vuole essere amato in cambio, essere baciato e baciare. L'amante è pronto per essere commesso, ma si aspetta di trovare un simile impegno nell'atteggiamento dell'amato.

La mancanza di reciprocità, cioè la consapevolezza che non sei amato dal tuo amato, di solito porta ad una diminuzione dell'intensità dell'amore e, in ultima analisi, all'umiliazione. Questa diminuzione non tende ad essere immediata; chi soffre di un amore non corrisposto persiste nel cercare di conquistare il cuore dell'altro. Infatti, molti libri e film hanno come tema i loro aspiranti amanti che persistono ostinatamente a conquistare il cuore della loro amata. In alcuni casi, l'amore può anche intensificarsi brevemente mentre si cerca di conquistare il cuore dell'altro.

Mentre gli amanti si preoccupano dell'atteggiamento del loro amato e vogliono che i loro amati prosperino, nel desiderio sessuale i bisogni e gli atteggiamenti del partner sono meno importanti. Tuttavia, le attività sessuali non sono completamente prive di interesse per il partner, poiché la soddisfazione di questa persona spesso aumenta la nostra. Tuttavia, questa è una preoccupazione più superficiale ed egoistica che non si concentra sull'adempimento dei desideri dell'altro. Il desiderio sessuale ha una natura intenzionale che non è tipica dell'amore (vedi The Subtlety of Emotions).

Alla luce della natura reciproca dell'amore romantico, una caratteristica importante dell'amore è la mancanza di indifferenza. L'indifferenza esprime l'assenza di preferenza valutativa e quindi l'assenza di sensibilità emotiva. Pertanto, le persone innamorate preferiscono essere ferite dagli amati piuttosto che curate indifferentemente. Allo stesso modo, il proverbio dice che è meglio rompere il cuore di qualcuno piuttosto che non fare nulla con esso. Nella sua canzone, "Un amore di seconda mano", dice Connie Francis, "Preferisco avere questo tipo di amore (di seconda mano) piuttosto che non vederti affatto".

È più facile esprimere la reciprocità nel cyberspazio, poiché richiede meno risorse o azioni reali e l'autorivelazione è maggiore. La reciprocità è più evidente in Cyberlove, che consiste in conversazioni molto lunghe, che a volte possono durare anche alcune ore ogni giorno della settimana. La conversazione è essenzialmente un'attività reciproca e lunghe conversazioni possono aver luogo solo quando prevale una vera reciprocità. La natura reciproca di cyberlove si esprime anche nella significativa autorivelazione reciproca e nei comportamenti di supporto tipici di queste relazioni (vedi Love Online).

Alcune persone negano l'importanza della reciprocità in amore assumendo che sia un tipo meccanico che coinvolge calcoli superficiali di ciò che ogni persona dà e ottiene dall'altro. Un tale calcolo è infatti incompatibile con l'amore genuino. Quando faccio qualcosa per il mio amato, non lo faccio perché mi aspetto di ottenerlo in cambio. Lo faccio perché voglio farlo, poiché credo che aumenti il ​​benessere del mio amato. L'amore romantico genuino dovrebbe tuttavia implicare una profonda reciprocità in cui ogni persona cerca la felicità e il benessere dell'altro. Le azioni che risultano da una simile assistenza simmetrica possono essere asimmetriche, poiché tengono conto di azioni personali e contestuali speciali. Troveremmo difficile accettare se un solo partner avesse dato gli altri regali di compleanno, ricordato gli anniversari o offerto tazze di tè, mentre l'altro non offriva nessuno di questi atti simbolici di regali. Qui non è il dare meccanico che conta quanto l'atto simbolico del dare o del ricordo, atti che significano il significato dell'altro.

La questione della reciprocità è meno dominante nell'amore dei genitori. Una madre può amare suo figlio anche se a questo punto della sua vita il figlio è estremamente ingrato. Il cuore del genitore dell'amore è la responsabilità, piuttosto che la reciprocità; tuttavia, anche qui la reciprocità gioca un ruolo, sebbene in misura minore rispetto all'amore romantico.

L'amore non corrisposto, che manca di reciprocità, è un'esperienza dolorosa che danneggia in modo significativo la nostra immagine di sé. Quando il rifiuto romantico è percepito come irrevocabile, è un colpo umiliante per la nostra autostima, poiché riflette una valutazione negativa significativa del nostro valore. Vogliamo profondamente qualcuno, ma questa persona non si cura di noi. Qualcuno che crediamo sia estremamente buono e adatto a noi non pensa che siamo abbastanza bravi. Il dolore della separazione romantica è esacerbato dalla sensazione di fallimento personale, a causa dell'aspettativa che dovrebbe essere altrimenti (anche quando l'attuale tasso di divorzi è piuttosto alto). Questo potrebbe spiegare perché le persone prendono la separazione romantica, e in particolare il rifiuto romantico, in modo così duro. È evidente che l'amante separato o respinto può trovare un altro amante che potrebbe anche essere più adatto; tuttavia, alcuni amanti non sopportano la separazione o il rifiuto e si suicidano o uccidono i loro cari (vedi In the Name of Love).

Le persone cercano un paradiso celeste innamorato. L'intensità dell'amore e l'unità percepita degli innamorati creano l'illusione di sentirsi sicuri: il desiderio di vivere felici e contenti nella sicurezza delle braccia dell'amato è alla base dell'amore romantico. Tuttavia, l'amore non è sicuro, ma piuttosto rischioso. Gli amanti sono piuttosto vulnerabili al rischio di essere separati dall'oggetto del loro amore. La natura dinamica e mutevole della reciprocità romantica minaccia costantemente l'esistenza dell'amore.

L'adesione all'ideologia romantica complica ulteriormente e intensifica la situazione dolorosa della persona respinta. In tal caso, è più difficile interpretare il rifiuto romantico come un comportamento normale che potrebbe accadere a chiunque. Non esiste un quadro normativo in cui l'amante respinto possa trovare consolazione. Al contrario, la struttura in cui crede nega tale opzione, come i carpentieri chiedono del motivo per cui il sole continua a splendere e il mare si precipita a riva: "Non sanno che è la fine del mondo, perché non mi ami più? "

Senza dubbio, la reciprocità è fondamentale nell'amore romantico. Tuttavia, la mancanza di esso, e quindi la fine di una relazione romantica, non è la fine del mondo.