Partecipa a un nuovo studio di recupero dai disturbi alimentari

Puoi aiutare a sfidare gli stigmi ei miti sui disordini alimentari e svolgere un ruolo nel far progredire la comprensione scientifica della guarigione. Ho appena ricevuto questo appello, dalla dottoressa dell'Università della Pennsylvania Martina Verba, per le donne (oltre 18) con recupero a lungo termine da anoressia nervosa o bulimia nervosa per partecipare a interviste approfondite sul processo di recupero. Nello specifico, sta conducendo uno studio che esplora la progressione dalle prime fasi del recupero, che sono caratterizzate tipicamente da un focus sui comportamenti, verso un sentito senso di recupero pienamente sperimentato.

Per condurre le interviste di persona, Martina sta reclutando partecipanti dalle seguenti aree geografiche: area di Philadelphia, New York City e contee circostanti (fino a nord come Albany), New Jersey, Connecticut e Massachusetts. I nomi e altre informazioni identificative saranno mantenute strettamente riservate. Se sei interessato a partecipare, chiama Martina al 914-231-7295 o invia un'e-mail a mverba (AT) sp2.upenn.edu. Se conosci qualcuno che potrebbe essere interessato, ti preghiamo di passare questo avviso insieme.

Altri criteri per l'inclusione nello studio:

1) Disturbi alimentari soddisfatti criteri di DSM-IV per anoressia nervosa o bulimia nervosa per il periodo di almeno un anno

Per individui con storie di anoressia nervosa:

1. Mantenimento del peso normale e ritorno delle normali mestruazioni (a meno che la mancanza di mestruazioni o irregolarità sia dovuta a condizioni mediche non correlate al disturbo alimentare) negli ultimi 2 anni

2. "Nessun limite", definito come nessuna interferenza nel funzionamento, nel regno dei pensieri legati al mangiare e al peso

3. Nessun abbuffata e spurgo, come definito da vomito autoindotto, uso di ipecac, uso lassativo, perdita di peso o pillole per la dieta e esercizio eccessivo negli ultimi 2 anni

Per individui con storie di bulimia nervosa:

1. Nessun abbuffata o spurgo, come definito da vomito autoindotto, uso di ipecac, uso lassativo, perdita di peso o pillole dimagranti, digiuno ed esercizio eccessivo negli ultimi 2 anni

2. "Nessun limite", definito come nessuna interferenza nel funzionamento, nel regno dei pensieri legati al mangiare e al peso

Grazie per l'aiuto. Si prega di contattare Martina se avete domande.