Quanto sei fisicamente in forma?

Quanto sei fisicamente attivo? Rispondere a questa domanda potrebbe essere più difficile di quanto pensi.

Come probabilmente saprai, gli studi medici hanno da tempo dimostrato che l'inattività fisica può rappresentare un decesso su 10 in tutto il mondo. Con questo in mente, la necessità di rimanere attivi è stata ripetutamente esercitata su di noi da innumerevoli campagne mediatiche, programmi scolastici e lavorativi e avvertenze da parte dei medici di famiglia ogni volta che riceviamo un controllo. Sfortunatamente, quella lezione non sembra affondare troppo bene. Solo negli Stati Uniti, i sondaggi mostrano che il 79% degli adulti non soddisfa le linee guida sugli esercizi minimi, e risultati simili si possono trovare in molti altri paesi in tutto il mondo. Di conseguenza, l'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il numero di decessi che possono essere collegati all'inattività fisica aumenterà notevolmente nei prossimi 20 anni.

Ma è abbastanza esercizio da solo? Sorprendentemente, una nuova ricerca ha anche suggerito che il modo in cui le persone percepiscono la quantità di attività fisica regolare che svolgono può anche svolgere un ruolo importante nel modellare la salute fisica. Ad esempio, molte persone potrebbero essere più in forma fisicamente di quanto si rendano conto, data la quantità di tempo che trascorrono in piedi tutto il giorno solo a fare il loro lavoro. Nonostante questa attività regolare, tuttavia, potrebbero non vedersi fisicamente in forma perché non si esercitano come gli viene detto che dovrebbero.

Allo stesso modo, nuovi studi hanno prodotto conclusioni intriganti sul ruolo che la percezione può avere sullo stress, sull'invecchiamento e persino sulla mortalità. Ad esempio, i ricercatori dello stress hanno scoperto che gli adulti statunitensi altamente stressati che percepiscono lo stress come dannosi hanno il 43% di probabilità in più di morire prematuramente rispetto agli adulti altamente stressati che non condividono tale percezione. D'altra parte, le persone che considerano lo stress sano tendono ad adattarsi molto più quando si tratta di stress acuto.

Il che ci riporta all'attività fisica percepita, cioè se ci consideriamo o meno fisicamente attivi come le altre persone della nostra età. Potrebbe avere un effetto positivo sui tassi di salute e mortalità? Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Health Psychology suggerisce che può farlo. Utilizzando dati medici completi provenienti da tre sondaggi a livello nazionale con una dimensione totale del campione di 61.411 adulti statunitensi, Octavia H. Zahrt e Alia J. Crum della Stanford University hanno dimostrato che l'attività fisica percepita può svolgere un ruolo sorprendente nel ridurre la mortalità e rimanere in salute.

Collegando i dati del National Health Interview Survey (NHIS) del 1990 e del National Health and Nutrition Survey (NHANES) del 1999-2002 / 2003-2006 (NHANES) con i dati sulla mortalità dell'indice di mortalità nazionale dal 1990 al 2011, Zahrt e Crum sono stati in grado di esaminare il ruolo della salute percepita su una vasta gamma di fattori di salute.

Questi includevano la salute percepita, la storia medica registrata, la storia della salute mentale e il tempo perso per malattia nei dodici mesi precedenti l'intervista dei ricercatori. Le indagini hanno anche raccolto informazioni sull'attività fisica percepita (usando elementi come "Diresti che sei fisicamente più attivo, meno attivo, o attivo come le altre persone della tua età?" Così come l'attività fisica, l'età, il sesso, livello di istruzione e se i partecipanti si impegnano in pratiche sanitarie ad alto rischio come il fumo.

I risultati hanno mostrato che le persone che si consideravano meno attive fisicamente di altre della loro età avevano un rischio maggiore del 71% di morire prima rispetto alle loro controparti attive. Ancora più importante, questa relazione ha resistito anche quando è stata presa in considerazione l'attività fisica reale insieme ai vari altri fattori di salute che sono stati anche studiati. Anche quando è stato preso in considerazione il livello di forma fisica misurato dall'autovalutazione e dai test fisiologici, il legame tra fitness percepito e mortalità era ancora significativo.

Quindi, perché l'attività fisica percepita svolge un ruolo così importante nella salute? Nel loro studio, Zahrt e Crum hanno discusso diverse possibilità. Ad esempio, le persone che si considerano in salute hanno maggiori probabilità di impegnarsi in attività salutari come dieta ed esercizio fisico, mentre le persone che si considerano malsane possono essere meno motivate a provare a cambiare le loro abitudini di salute. Inoltre, le persone che sono meno attive possono sentirsi più stressate a causa di problemi di salute che, a loro volta, potrebbero compromettere la loro salute fisica. Una terza possibilità è che le percezioni relative alla salute possano avere un effetto diretto sul corpo e sulla nostra capacità di gestire lo stress o il dolore. Nello stesso modo in cui gli effetti placebo possono ridurre il dolore e la sofferenza nei pazienti che affrontano una vasta gamma di problemi medici, le persone che credono di essere fisicamente inadatte spesso si comportano in un modo che può peggiorare la loro salute (ad esempio, fumo, cattiva alimentazione, o mancanza di esercizio).

Qualunque sia la spiegazione, questo studio dimostra quanto siano importanti le nostre percezioni sulla salute e sulla forma fisica personale. Inoltre, questi risultati evidenziano anche come il confronto sociale possa influenzare il tipo di decisioni sanitarie che prendiamo. Allo stesso modo in cui spesso ci confrontiamo con gli altri in termini di valutazione del nostro valore sociale e personale, questo studio suggerisce che potremmo guardare ad altre persone nel determinare quanto potremmo considerarci in forma. Sfortunatamente, fare questo tipo di confronto spesso ci porta a stabilire standard non realistici per noi stessi che possono portare a rinunciare alla disperazione oa provare stress e depressione quando non rispettiamo questi standard.

Anche se l'adozione di uno stile di vita sano sarà sempre importante, dobbiamo anche essere consapevoli che il modo in cui percepiamo noi stessi può anche essere una parte importante del mantenimento della salute. Stabilire obiettivi realistici e scegliere con chi confrontarti può essere la chiave per una vita più lunga.