Biasimo per l'energia, credito per la creazione di energia

Ho avuto una conversazione affascinante ieri con Tony Schwartz, l'autore di "Il modo in cui stiamo lavorando non funziona" e fondatore di The Energy Project. Il lavoro di Tony si concentra su come possiamo soddisfare quattro principali esigenze energetiche:

Sostenibilità (fisica)

Sicurezza (emotiva)

Autoespressione (mentale)

Significato (spirituale)

Al lavoro e nelle nostre vite in generale. Abbiamo discusso i collegamenti tra credito e colpa e l'energia in termini di carriere, relazioni sul posto di lavoro, dinamiche all'interno e tra i gruppi, e in termini di cultura organizzativa e leadership.

Mi è venuto in mente che le dinamiche dannose del credito e della colpa, che sono purtroppo troppo comuni in molte organizzazioni, sono dannose in termini di uccisione di energia o di svolta negativa. Se un individuo non si sente abbastanza accreditato per i suoi contributi, presto la sua energia e motivazione svaniranno. Se due persone che lavorano insieme iniziano a concentrarsi su chi ottiene il credito piuttosto che su ciò che stanno cercando di ottenere, l'energia viene reindirizzata dalla collaborazione alla competizione. Lo stesso vale per i team e tra i team, e nelle culture organizzative i cicli di credito e colpa possono diventare viziosi e possono uccidere una buona energia e aumentare l'energia negativa. Nelle organizzazioni di successo, le persone sono disposte a dare la colpa a se stesse quando le cose vanno male, e ad accreditare gli altri quando le cose vanno bene, creando un circolo virtuoso di dinamiche positive che aumentano l'energia.

Diventando più consapevoli di come entrambi assegniamo e reagiamo al credito e alla colpa, e considerando come i modelli di credito e di colpa stiano aumentando o diminuendo l'energia nelle nostre carriere, nelle nostre relazioni sul posto di lavoro e nei nostri team e organizzazioni, possiamo imparare a conservare, rinnovare, sostenere e aumentare l'energia professionale e organizzativa.