Comportamento degli elettori: 4 risultati sorprendenti

Pensi di essere un elettore informato e impegnato? Pensa di nuovo.

Sembra che i candidati faranno qualsiasi cosa per ottenere il tuo voto. Pensa a tutto il tempo e i soldi che spendono cercando di convincerti che sono la persona migliore per il lavoro. Molto è stato fatto per l’affluenza alle urne in questo ciclo elettorale, e giustamente. Nelle elezioni presidenziali del 2016, circa cento milioni di elettori non hanno votato. La soppressione degli elettori e il malcontento sono ragioni spesso citate per questi numeri lugubri. Ma gli studi dimostrano che ci sono altri fattori meno ovvi che possono influenzare in modo significativo non solo l’affluenza degli elettori, ma anche il processo decisionale dell’individuo nella cabina del voto. Essi rivelano che anche gli elettori più seri possono essere influenzati. Ecco quattro modi in cui il tuo comportamento di voto potrebbe essere influenzato il giorno delle elezioni, senza che tu te ne accorga.

Tempo metereologico. Le temperature calde possono influenzare l’affluenza degli elettori? Secondo i risultati di uno studio, la risposta è sì. Quando la temperatura si riscalda, aumenta l’eccitazione fisiologica. A sua volta, l’eccitazione aumentata può aumentare sia il comportamento antisociale e prosociale, come il voto. Questo fenomeno è in accordo con ciò che è tecnicamente noto come teoria del trasferimento di eccitazione, il quale sostiene che l’eccitazione di uno stimolo può essere trasferita per influenzare la risposta di un individuo a un altro stimolo. Per indagare se le temperature calde influenzano l’affluenza degli elettori, i ricercatori hanno esaminato la relazione tra temperatura e voto, utilizzando i dati delle elezioni presidenziali dal 1960 al 2016 in ogni stato degli Stati Uniti. Cosa hanno trovato? In linea con la teoria del trasferimento dell’eccitazione, i cambiamenti di temperatura sono stati positivamente correlati all’affluenza degli elettori. Inoltre, quando le temperature erano più alte, gli elettori erano più propensi a mostrare clemenza con il partito al potere e sostenere la parte incumbent.

Meteo, di nuovo. Secondo molteplici linee di ricerca, il maltempo in un giorno di elezioni diminuisce l’affluenza alle urne – forse oscillando i risultati di un’elezione. Ma il tempo potrebbe influenzare più della semplice affluenza degli elettori. Gli studi dimostrano che il tempo influisce anche sull’umore e, a sua volta, potrebbe influenzare il processo decisionale nella cabina del voto. Considera la ricerca (un documento di lavoro) che ha esaminato il modo in cui il tempo (misurato in termini di precipitazioni, esposizione alla luce solare e valutazione soggettiva) ha influenzato i componenti che hanno votato quando i candidati sono stati considerati più o meno rischiosi. Anche dopo che i ricercatori hanno controllato le preferenze politiche, la partigianeria e altre variabili pertinenti, è stato rilevato che il maltempo condizionava l’umore individuale e la tolleranza al rischio, così che gli elettori tendevano a votare per il candidato che percepivano come meno rischioso. In altre parole, il maltempo ha reso gli elettori in questo studio più avversi al rischio.

Competenza. Gli studi dimostrano che gli elettori tendono a sostenere i candidati le cui voci e volti trovano competente. Eppure, qual è l’effetto simultaneo di queste due caratteristiche? Fai uno studio in due parti che ha esplorato questa domanda. Nella prima parte dello studio, i partecipanti hanno valutato i volti dei Membri della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti per competenza. Quindi, i volti che sono stati giudicati il ​​più e il meno competenti sono stati abbinati a registrazioni di voci competenti (cioè di tono più basso) e incompetenti (cioè più acuto) per produrre “candidati simulati”. Nella seconda parte dello studio, una parte gruppo di partecipanti ha votato tra queste coppie di candidati simulati generati casualmente. I risultati sono stati affascinanti. I candidati con facce competenti o voci competenti hanno ottenuto più voti, ma l’effetto della competenza facciale era quasi tre volte superiore a quello della competenza vocale. In altre parole, i candidati andavano meglio se avevano un volto dall’aspetto competente piuttosto che una voce dal suono competente.

Sovraccarico mentale Gli elettori usano scorciatoie psicologiche (per esempio, euristiche) per aiutarli a prendere decisioni quando mancano informazioni sui candidati per l’ufficio. Il modo in cui un candidato guarda è un elettore di scorciatoia particolarmente potente che usa per formulare un giudizio su un candidato. Tuttavia, si consideri una ricerca che sottolinea che formando un giudizio sulla base dell’aspetto fisico può ridurre il sostegno per i candidati di colore a causa di insidiosi stereotipi razziali. Uno studio particolarmente rivelatore ha sostenuto che i pregiudizi razziali avrebbero maggiori probabilità di influenzare il processo decisionale degli elettori quando gli ambienti di voto richiedevano più risorse cognitive – come dover scegliere più candidati contemporaneamente. In esperimenti che coinvolgono compiti cognitivi semplici e complessi, i risultati hanno rivelato che i candidati neri hanno ottenuto meno sostegno da parte degli elettori che erano cognitivamente sovraccaricati rispetto agli elettori che avevano lo “spazio cognitivo” per tenere consapevolmente sotto controllo i loro pregiudizi al momento del voto. E straordinariamente, questo schema era particolarmente rilevante tra gli elettori politicamente liberali. Pertanto, i risultati dimostrano che i partecipanti che esprimono opinioni politicamente liberali supportano i candidati neri più spesso dei candidati bianchi quando il compito cognitivo era semplice – ma erano meno propensi a farlo quando erano mentalmente sovraccarichi.

Riferimenti

Un diverso tipo di svantaggio: razza candidata, complessità cognitiva e scelta dei votanti M Crowder-Meyer, SK Gadarian, J Trounstine, K Vue – Comportamento politico, 2018

Van Assche, J., Van Hiel, A., Stadeus, J., Bushman, BJ, De Cremer, D., & Roets, A. (2017). Quando il riscaldamento è acceso: l’effetto della temperatura sul comportamento degli elettori nelle elezioni presidenziali. Frontiere in psicologia, 8

Sembra e sembra un vincitore: le percezioni di competenza nei volti e nelle voci dei candidati influiscono sulla scelta dei voti. Klofstad, Casey A .Journal of Experimental Political Science; Washington Vol. 4, Iss. 3, (Inverno 2017): 229-240.

Meteo, umore e votazioni: un’analisi sperimentale dell’effetto del tempo oltre l’affluenza. A Bassi – 2013