Inositolo: un trattamento promettente per il disturbo di panico

L’inositolo può essere utile per molti disturbi d’ansia.

L’inositolo è stato al centro di un rinnovato interesse di ricerca perché è un elemento fondamentale del fosfatidil-inositolo, una molecola nel cervello che svolge un ruolo centrale nel funzionamento dei recettori che si legano con diversi neurotrasmettitori tra cui serotonina, norepinefrina e altri. I risultati della ricerca sostengono che l’inositolo assunto in dosi fino a 20 grammi al giorno riduce la gravità e la frequenza degli attacchi di panico interferendo con una molecola chiamata m-CPP. Il ruolo potenziale di inositolo come trattamento del disturbo di panico è importante in considerazione del fatto che i farmaci di prescrizione attualmente disponibili sono efficaci solo in due terzi dei pazienti che segnalano attacchi di panico, hanno effetti avversi e possono portare alla dipendenza (ad esempio, benzodiazepine ).

Uno studio di un mese in doppio cieco controllato verso placebo che arruolava 20 pazienti ha concluso che l’inositolo (fino a 18 g / die) e la fluvoxamina (fino a 150 milligrammi al giorno) erano ugualmente efficaci nel ridurre la frequenza degli attacchi di panico (Palatnik 2001). Il numero medio di attacchi di panico settimanali nel gruppo che assumeva inositolo è diminuito del 4, rispetto a una diminuzione media di 2 nel gruppo trattato con fluvoxamina.

Risultati di ricerca emergenti per inositolo come trattamento di altri disturbi d’ansia

I risultati di numerosi piccoli studi in doppio cieco controllati con placebo mostrano che dosi elevate di inositolo migliorano condizioni di ansia diverse che rispondono agli inibitori del reuptake della serotonina (SSRI), inclusi ad esempio attacchi di panico, agorafobia e sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo. Uno studio crossover in doppio cieco della durata di 4 settimane ha concluso che l’inositolo assunto alla dose di 12 grammi al giorno e l’imipramina, un farmaco su prescrizione, sono ugualmente efficaci nel ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi di panico e dell’agorafobia. Due piccoli studi in doppio cieco sono stati condotti su inositolo per i sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo (DOC). In uno studio, i pazienti che assumevano inositolo 18 grammi al giorno hanno mostrato un miglioramento significativamente maggiore rispetto ai pazienti che assumevano un placebo. In un altro piccolo studio, i pazienti che assumevano inositolo 18 grammi al giorno più un placebo o un farmaco SSRI hanno riportato risposte equivalenti.

Le dimensioni dei piccoli studi limitano l’importanza dei risultati

Anche se molti studi riportano effetti benefici di inositolo sul disturbo di panico e altri disturbi d’ansia, il significato dei risultati è limitato dal piccolo numero di studi completati e dalle ridotte dimensioni degli studi. Sono necessari ampi studi prospettici controllati verso placebo per confermare i risultati di cui sopra e per chiarire le strategie di dosaggio più efficaci e appropriate di inositolo per il disturbo di panico, l’agorafobia e il disturbo ossessivo-compulsivo.

Pochi effetti collaterali

Alcune persone che prendono inositolo riportano lievi effetti collaterali transitori. Non sono stati riportati effetti avversi gravi a dosi di inositolo che siano efficaci contro gli attacchi di panico.

Per saperne di più sugli integratori naturali e altri trattamenti non farmacologici dell’ansia, consulta il mio libro Anxiety: The Integrative Mental Health Solution.

Riferimenti

“Ansia: la soluzione di salute mentale integrativa” di James Lake MD http://theintegrativementalhealthsolution.com/anxiety-the-integrative-mental-health-soution.html