La produttività è finita, gli stipendi sono bassi: che succede?

Ti senti come se lavorassi più duramente e producessi di più, ma non puoi ancora far quadrare i conti finanziariamente? Questo perché è vero! Secondo uno studio recente, la produttività dei lavoratori è aumentata costantemente, aumentando del 62,5% dal 1989 al 2010, ma i salari durante questo periodo sono solo del 12%.

Questo non era il caso dal secondo dopoguerra agli anni '70, quando i salari aumentarono di pari passo con gli aumenti di produttività. Quindi, la generazione dei nostri genitori (quelli di noi oltre i 40 anni) ha visto un costante aumento del tenore di vita, mentre il nostro è rimasto piatto. Secondo lo studio, questo è vero per tutti tranne gli americani più ricchi.

Dove vanno a finire i soldi? Sfortunatamente, non c'è una risposta chiara, ma due guerre costose e l'aumento dei costi sanitari non possono essere d'aiuto. [Leggi il rapporto qui]

Ma ecco qualcosa che è piuttosto preoccupante: la recente lotta contro i salari dei dipendenti pubblici e la contrattazione collettiva in Wisconsin, unita al declino dei sindacati, significa che i dipendenti hanno perso il potere di leva per cercare di indirizzare gli aumenti di produttività in aumenti salariali. La situazione nel Wisconsin suggerisce che i "non abbienti" stanno combattendo con i "non abbienti". I lavoratori della classe media privata stanno guardando i cosiddetti dipendenti "autorizzati" sindacalizzati, del settore pubblico e sostenendo la riduzione del loro stipendio potere contrattuale. Ma non è questo il problema.

Peter Drucker, esperto di management, ha osservato nel 1993 che gli aumenti di produttività sono l'unico modo per aumentare i salari e il tenore di vita, ma purtroppo, nella nostra epoca, semplicemente non sta accadendo.

Ecco un video interessante e collegato con l'ex segretario del lavoro, Robert Reich.

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