Problemi di compliance del trattamento negli adulti malati di mente

È normale che le persone con problemi di salute mentale smettano improvvisamente di prendere i farmaci, o per evitare del tutto di cercare una prescrizione. Questa scelta può essere profondamente frustrante per i propri cari e per i medici, in particolare quando il disturbo è uno, come l'ansia, che spesso viene facilmente trattato con il farmaco giusto. Mentre la decisione di evitare i farmaci non è sempre saggia, comprendere i motivi alla base delle decisioni dei pazienti di interrompere l'assunzione di farmaci può aiutare medici, organizzazioni della comunità, amici e familiari a lavorare insieme per incoraggiare scelte salutari senza compromettere l'autonomia delle persone alle prese con malattia mentale.

Effetti collaterali del farmaco

Tutti i farmaci hanno effetti collaterali, ma il modo in cui tali effetti collaterali variano da persona a persona. Una persona che prende un antidepressivo potrebbe guadagnare un chilo o due, mentre un'altra persona vede il suo peso palloncino di 20 o 30 sterline. L'imprevedibilità degli effetti collaterali può essere un forte deterrente per coloro che hanno precedentemente avuto effetti collaterali negativi. Gli effetti collaterali dei farmaci per la malattia mentale vanno da lievi a gravi, ma alcuni dei più comuni includono:

• Disfunzione sessuale

• Guadagno di peso

• Sintomi fisici, come nausea o mal di testa

• Cambiamenti di umore o pensieri

• Problemi di pelle

• Cambiamenti nei modelli di sonno

• Cambiamenti nella dieta e nei modelli alimentari

• Cambiamenti nel ciclo mestruale per le donne

Meno comunemente, i pazienti possono soffrire di effetti collaterali più gravi, come rabbia incontrollabile, reazioni allergiche, convulsioni e pensieri suicidi. In questi casi, i pazienti dovrebbero quasi sempre essere tolti dal farmaco e assumere un altro farmaco.

Gli effetti collaterali tendono a venire prima dei benefici positivi di un farmaco. Un paziente depresso, ad esempio, potrebbe sperimentare disfunzioni sessuali entro pochi giorni dall'assunzione di farmaci. Con il passare del tempo, questo effetto spesso si dissipa, ma molti pazienti interrompono l'assunzione dei farmaci prima che questo accada.

Le preoccupazioni relative agli effetti collaterali non sono malriposte e i pazienti hanno il diritto di scegliere quali effetti collaterali possono e non possono tollerare. Un forte rapporto di lavoro con uno psichiatra competente può aiutare una persona che sta lottando con la malattia mentale a scegliere il farmaco giusto. Spesso aggiungere un altro farmaco o sostituire un farmaco con un altro è sufficiente per vedere un miglioramento in entrambi i sintomi del disturbo e degli effetti collaterali.

Denial About Illness

L'anosognosia è il termine medico per le persone che negano di essere malate. Uno studio ha rilevato che il 55% delle persone che si rifiutano di assumere i farmaci lo fanno perché non credono di essere effettivamente malati. In alcuni casi, le persone che stanno meglio con i farmaci si convincono di essere state "guarite", non riuscendo a riconoscere che il farmaco ha guarito. In altri, le persone semplicemente non possono accettare che il loro pensiero sia anormale. Le malattie mentali portano uno stigma significativo, quindi è comprensibile che alcune persone non vogliano credere di essere malate di mente. Ridurre lo stigma della salute mentale ed evitare di etichettare persone con malattie mentali può aiutare a risolvere questa sfida, dal momento che il 6% delle persone con malattie mentali riferisce di evitare i farmaci perché sono preoccupati di ciò che pensano gli altri.

Paura e procrastinazione

Le condizioni di salute mentale possono rendere le attività quotidiane sembrano scoraggianti, persino spaventose. Una persona con un disturbo d'ansia può essere ansiosa di prendere un appuntamento con uno psichiatra, anche quando sa che i farmaci possono aiutare. Una persona alle prese con la depressione può pianificare di chiamare lo psichiatra ogni giorno per un mese, solo per procrastinare all'infinito in una nebbia di odio verso se stessi e disperazione.

Alcune persone non si rifiutano categoricamente di assumere farmaci. Invece, le loro scelte impediscono loro di assumere farmaci. In molti casi, l'assistenza di un amico o di un familiare può aiutare. Un coniuge può prendere un appuntamento con lo psichiatra o un amico può accettare di accompagnare la sua amica nel suo primo viaggio dal dottore. Può anche essere d'aiuto rassicurare questi pazienti sul fatto che il farmaco può funzionare e funziona. Alcune persone sono così assediate dai loro sintomi che si convincono che i farmaci non funzioneranno, e quindi non vogliono spendere l'energia necessaria per ottenere farmaci.

Il fornitore sbagliato

Una relazione forte con almeno un fornitore di salute mentale è la chiave per la conformità dei farmaci. Se una persona si sente vittima di bullismo o pressione dal suo psichiatra o terapeuta, può interrompere del tutto la terapia. Prendersi del tempo per trovare il fornitore giusto e i fornitori di servizi che usano tattiche ad alta pressione o coercitive possono aiutare a rimediare a questa sfida. Nessun fornitore è giusto per tutti, ed è fondamentale trovare un fornitore i cui valori, lo stile di trattamento e l'approccio al trattamento di farmaci per la persona in cerca di trattamento.

Autonomia personale

La qualità dell'assistenza sanitaria mentale non è sempre di facile accesso. Alcune persone con malattie mentali hanno avuto brutte esperienze con professionisti della salute mentale maleducati, non qualificati o ad alta pressione. Questo può far temere che i farmaci minaccino la loro autonomia personale, sia perché il farmaco cambierà la loro personalità sia perché li metterà sotto il controllo di un medico. In un sondaggio, il 7% delle persone ha riferito di aver evitato i farmaci perché erano preoccupati di essere ospedalizzati contro la loro volontà. Un altro 5% ha riferito di non essere soddisfatto della qualità dei servizi disponibili.

C'è un dibattito in corso nel campo della salute mentale sull'autonomia personale delle persone con malattie mentali. Alcuni professionisti della salute mentale sostengono un maggiore potere di forzare la cura delle persone con malattie mentali. Ma la maggior parte dei medici concorda sul fatto che non è appropriato forzare farmaci o trattamenti a meno che una persona non rappresenti un pericolo per se stesso o per gli altri. Il consenso informato è una parte sacra dell'etica medica, e la malattia mentale da sola non è una ragione sufficiente per forzare i farmaci su una persona.

Amici e familiari possono aiutare ad alleviare le preoccupazioni sull'autonomia personale evitando le minacce. Considera anche di abbandonare l'argomento della medicazione e di parlare di altri modi per gestire la malattia della persona amata. Alcune persone evitano i farmaci psicoattivi in ​​particolare perché sentono tanta pressione dai propri cari per provarli. Evitare di medicare in questi casi serve da asserzione di autonomia personale.

Trattare la malattia mentale senza farmaci

La terapia combinata con la terapia è il metodo più efficace per trattare la malattia mentale. Malattie mentali gravi, come la schizofrenia e casi gravi di disturbi più comuni come la depressione e l'ansia possono richiedere che i farmaci vedano un miglioramento. In molti casi, però, è possibile trattare le malattie mentali senza farmaci, sebbene il trattamento possa andare più lentamente.

Alcune opzioni per il trattamento senza farmaci includono:

• Terapia accoppiata con il supporto di amici e familiari. La terapia da sola non sarà sufficiente se una persona non si impegna a cambiare, ma l'assistenza da parte dei propri cari per implementare cambiamenti sani può fare una grande differenza.

• Scelte di stile di vita salutari come l'esercizio. Alcuni studi hanno dimostrato che l'esercizio è efficace nel trattamento della depressione come antidepressivi.

• Tecniche di respirazione e meditazione. La respirazione profonda e la meditazione sono particolarmente utili per coloro che soffrono di ansia e disturbi da stress post-traumatico.

• Neurofeedback

• Trattamenti di stimolazione cerebrale come la terapia elettro-convulsiva

• Mantenimento di un programma regolare. La coerenza è fondamentale per combattere le malattie mentali, in particolare quando la malattia indebolisce il programma di una persona. Ad esempio, una persona con ADHD che tende a procrastinare può beneficiare di una routine.

• Migliorare le condizioni di vita. Le persone che vivono in ambienti abusivi, impoveriti o altrimenti stressanti potrebbero non migliorare, persino con i farmaci, finché non vengono rimossi dall'ambiente.

Riferimenti:

Non conformità ai farmaci tra i malati di mente. (Nd). Estratto da http://mentalillnesspolicy.org/medical/medication-noncompliance.html

Farmaci per la salute mentale (Nd). Estratto da http://www.nimh.nih.gov/health/publications/mental-health-medications/in…

Perché alcune persone con gravi malattie mentali rifiutano di assumere farmaci? (Nd). Ricavato da http% 3A% 2F% 2Ftreatmentadvocacycenter.org% 2Fresources% 2Fconsequences-of-lack-of-treatment% 2Fanosognosia% 2F1375-why-individuals-with-severi-disturbi psichiatrici-spesso-do-not-take-their- farmaci