PTSD e crimine: un altro collegamento causale non plausibile

Trattare il PTSD non altera i modelli criminali preesistenti.

Un articolo pubblicato in una pubblicazione dell’American Psychological Association del 2016 cita una ricerca che indica: “Quasi tutti i giovani detenuti nel sistema di giustizia minorile hanno vissuto eventi traumatici che spesso conducono a Disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e comorbilità” (Bushman et al. in “The American Psychologist”). L’articolo prosegue suggerendo che questi ragazzi e ragazze “rimarranno a rischio di offendere il futuro” a meno che non ricevano cure per il DPTS e le condizioni associate.

Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dell’American Psychiatric Association, il PTSD è causato da “esposizione a morte effettiva o minacciata, lesioni gravi o violenza sessuale”. Il disturbo psichiatrico comporta una ri-esperienza mentale involontaria e intrusiva dell’evento che è stato traumatico.

Ci sono stati tentativi per decenni di identificare una “causa principale” della condotta criminale. Praticamente ogni tipo di avversità, a parte il deficit federale, è stata citata come casuale.

Ci sono molte fonti di trauma, come lesioni in combattimento, lesioni catastrofiche da incidenti, vittimizzazione in un crimine e abuso da parte di partner intimi e genitori. Di conseguenza, migliaia di persone soffrono di PTSD. Nel valutare il loro comportamento successivo, la domanda chiave è quale fosse la loro personalità prima dell’esperienza traumatica. Migliaia di soldati sono tornati alla vita civile traumatizzati dalle loro esperienze di servizio in Iraq e in Afghanistan. Hanno lottato con i sintomi tipici del PTSD (ad es. Incubi, esagerate risposte di startle, irritabilità, disturbi del sonno) ma hanno reagito in modi diversi a seconda della loro personalità preesistente. Non ci sono prove del fatto che soffrire di PTSD fosse la genesi dei loro crimini violenti o altri gravi commettenti.

Se una persona ha dimostrato un comportamento indicativo di un disturbo della condotta grave o di un disturbo antisociale di personalità prima di subire il trauma, i tratti di quel disturbo sopravviveranno e la condotta criminale probabilmente continuerà. (È interessante notare che alcune persone che soffrono di un evento traumatico risultano resistenti e non mostrano sintomi psicopatologici).

Chiaramente, i giovani e gli adulti affetti da PTSD dovrebbero essere trattati. Tuttavia, non ci si deve aspettare che ricevere un tale trattamento da solo rischia di trasformarsi in esseri umani rispettosi della legge e responsabili.