Quanto sei un partner emotivamente intelligente?

Fai questo rapido quiz per valutare quanto sei emotivamente intelligente come partner.

A meno che tu non abbia una bassa autostima o soffra di depressione, probabilmente pensi di essere molto bravo a stare in giro. Molti immaginano che i loro partner siano fortunati a conoscerli e abbiano l’opportunità di interagire con le loro personalità vincenti. Ma ci sono specifiche abilità, capacità e comportamenti che predicono il successo della relazione, e certe tendenze e interazioni che si sono rivelate essere dei killer nel tempo. Ad esempio, il grado in cui siamo consapevoli dei nostri sentimenti, in grado di identificare le nostre emozioni e comunicarle agli altri, e gestire come ci sentiamo e ci esprimiamo in circostanze non ideali, parla alla nostra intelligenza emotiva nelle nostre relazioni intime. Fai questo quiz a 20 voci per avere un’idea di quanto sei emotivamente intelligente come partner:

1. Sono una persona molto persistente; Finisco tutto quello che ho intenzione di fare. Si No

2. Ho difficoltà a gestire disturbi emotivi e conflitti nelle relazioni. Si No

3. Quando le persone esprimono un sentimento o un punto di vista davvero diverso dal mio, posso facilmente capire da dove provengono. Si No

4. Quando commetto un errore, dico a me stesso cose come “Stupido!” E “Cosa c’è di sbagliato in me?” Sì No

5. Rifletto rapidamente su cosa e come mi sento e uso queste informazioni per definire come risolvo i problemi. Si No

6. Quando qualcuno è ostile o arrabbiato nei miei confronti, alzo la mia voce, rispondo a loro, o abbandono la situazione senza rispondere. Si No

7. Quando provo un’emozione, posso identificarla. Si No

8. I miei stati d’animo cambiano come il tempo: è come guidare un ottovolante emotivo. Si No

9. Quando qualcosa o qualcuno mi sta davvero dando fastidio, mostro “grazia sotto pressione”. Sì No

10. È difficile dare un senso al modo in cui mi sento rispetto alle cose. Si No

11. Non porto rancore; quando qualcosa è finito, è fatto, e io non ci penso. Si No

12. Mi sento teso o stressato pensando solo a cose che mi hanno turbato in passato. Si No

13. So come i miei sentimenti influenzano le mie azioni. Si No

14. Ho difficoltà a capire perché il mio partner e i miei amici reagiscono nel modo in cui lo fanno. Si No

15. Quando ho un disaccordo con il mio compagno, sono bravo nel trovare modi per “riparare” la situazione attraverso un gesto gentile o pacificante. Si No

16. È difficile capire cosa provano le persone solo guardandole. Si No

17. Il mio compagno dice che sono bravo a ridurre le battaglie o i conflitti per essere divertente o affettuoso. Si No

18. Quando il mio partner dice qualcosa che sembra disinformato o ridicolo, faccio una o più delle seguenti cose: alza gli occhi, dico qualcosa di critico o sarcastico, o rifiuti di ascoltarlo. Si No

19. Anche quando le cose diventano frenetiche o stressanti, sono calmo e autocontrollato. Si No

20. Quando sono di cattivo umore, è un po ‘difficile riconoscerlo o trovare il modo di uscirne. Si No

Punteggio del quiz: per ogni elemento del quiz con numeri dispari (1, 3, 5, 7 …), concedetevi un punto per ogni risposta “Sì”. Per ogni oggetto con numero pari (2, 4, 6, 8 …), concediti un punto per ogni “N.”. Ora aggiungi i tuoi punti.

16 e oltre: sei un partner sensibile, emotivamente intelligente. (A meno che tu non stia semplicemente rispondendo in modo socialmente desiderabile, e riferisci un senso esagerato della tua autocoscienza e intelligenza emotiva Chiedi al tuo partner cosa pensa della tua capacità di gestire i conflitti, di gestire le tue emozioni e poi di ascoltare a lei o ai suoi pensieri su di esso).

Dall’11 al 15: potresti non avere pazienza o perseveranza nelle relazioni intime o non essere in sintonia con i tuoi sentimenti e quelli dei tuoi partner come potresti. Prova a guardare prima di saltare e ad ascoltare attentamente prima di rispondere al tuo partner. Ti ringrazierai dopo.

6 a 10: problemi in paradiso. Ci sono alcune cose che si dovrebbero evitare, come volare via dalla maniglia o scomparire completamente. In particolare, il disprezzo (ad esempio, fare il tiro d’occhio), essere critico o sarcastico, diventare difensivo, e mettere a tacere il tuo partner sono mortali per l’intimità, e costituiscono i quattro cavalieri dell’Apocalisse, secondo il Dr. John Gottman. Sono chiamati i Quattro Cavalieri perché sono statisticamente significativi predittori del divorzio. Quindi, per favore smettila di farli immediatamente. Inoltre, rimuginare sul passato non porta a un regalo positivo. Elaborare quelle vecchie cose e andare avanti al momento. La pratica meditativa potrebbe rivelarsi utile per centrarsi e diventare più fondata.

5 e seguenti: le relazioni richiedono lavoro. Sei sicuro di avere una relazione? C’è margine di miglioramento. Consiglierei la ricerca di una terapia individuale per imparare nuove abilità e per conoscere meglio il tuo terreno emotivo, e quindi prendere in considerazione la terapia di coppia, se il tuo partner ha voglia di continuare con qualcuno che ha storicamente avuto l’auto-consapevolezza emotiva di una sedia o di un set di molle di scatola.

Studi di ricerca (Killian, 2012; Vennum, 2005) dimostrano che punteggi più alti sull’intelligenza emotiva sono significativamente e positivamente correlati con punteggi più alti sulla soddisfazione della relazione e anche sulla soddisfazione della vita. Infatti, la nostra auto-consapevolezza emotiva, la capacità di empatia, la capacità di riparare le nostre relazioni dopo i disaccordi, e di evitare il stonewalling e di ritirarci completamente dal nostro partner sono molto più importanti del buon sesso nel sostenere la soddisfazione e la stabilità nel tempo. La pratica meditativa può aiutarci a diventare più consapevoli e più sereni di fronte allo stress (es. Scadenze, conflitti, ecc.), E come molte cose in questi giorni, c’è persino un’app per questo (ad esempio, Calm). Tutte le abilità richiedono pratica e avere un allenatore o terapeuta potrebbe essere una buona idea se il regno delle emozioni è nuovo, territorio spaventoso. Il primo passo è entrare emotivamente in sintonia con te stesso ed essere in grado di nominare e descrivere i tuoi sentimenti. Quindi puoi provare ad entrare in sintonia con il tuo partner.

Riferimenti

Gottman, J. (2014). Le sei cose che prevedono il divorzio. Recuperato il 20 settembre 2018 all’indirizzo: https://www.gottman.com/blog/the-6-things-that-predict-divorce/

Killian, KD (2012). Sviluppo e validazione del questionario di auto-consapevolezza emozionale (ESQ): una misura dell’intelligenza emotiva. Journal of Marital and Family Therapy, 38 (3), 502-514.