Le prime due parole per superare l'ansia

Alla fine di ogni anno, ripenso a ciò che è andato bene nella stanza della terapia, e cosa non è andato bene. Ciò garantisce che i miei clienti si stiano dalla parte giusta della calma più veloce e mi tengano focalizzati sui risultati clinici. Mi affido alla ricerca su pratiche basate sull'evidenza, ma sono anche importante nel semplificare la psicologia, laddove possibile.

Lavorare con adulti ansiosi significa attaccare simultaneamente i sistemi nervosi centrali iperattivi e pensieri di catastrofico destino. Senza questo duplice approccio, i clienti continuano a sperimentare battiti cardiaci rapidi, oppressione al petto, notti insonni e pensieri di corsa. La chiave è gestire l'ansia in modo che non ti gestisca.

Iniziamo con il rallentamento del tuo corpo. I passi essenziali si concentrano sulla respirazione lenta e profonda, radicandosi nel presente e rimanendo nella mischia (piuttosto che scappando) nonostante le terrificanti sensazioni fisiche e mentali del panico. Ricorda che il tuo tasso di successo per superare gli attacchi d'ansia è al 100%, aiuta anche. Questo articolo spiega i cinque passaggi essenziali per assumere il controllo del panico, mentre questo offre una moltitudine di consigli per calmare il tuo corpo.

Adesso prendiamo il tuo cervello. Indipendentemente da ciò che ti porta a sentirti depresso o ansioso, devi cambiare idea. In breve, devi pensare in modo diverso. I seguenti cinque passaggi possono aiutarti a superare l' altro lato di pensieri distruttivi e malsani.

Fase uno: concentrarsi sulla consapevolezza del pensiero

Perché ?: I tuoi pensieri sono radicati nella tua personalità, nei valori e nell'educazione. Unici per te, sono le tue opinioni sul tuo sé interiore e sul mondo esterno. Che ci crediate o no, alcune persone non riconoscono i loro pensieri negativi. Secondo la National Science Foundation abbiamo fino a 50.000 pensieri al giorno. Complicare le cose è che molti dei nostri pensieri sono automatici e / o inconsci.

Come: Sapere cosa sta succedendo nella tua mente è la pietra angolare della consapevolezza di sé. Il primo passo per annullare qualsiasi abitudine malsana è riconoscere la sua esistenza. Uno strumento utile è quello di tenere un registro dei tuoi pensieri negativi più frequenti durante il giorno. Non è necessario essere fantasiosi: un notebook, un documento word o un memo vocale sul dispositivo mobile funzioneranno. Dopo un paio di settimane di registrazione dei tuoi pensieri, noterai dei pattern negativi.

Secondo passo: identifica i pensieri problematici

Perché ?: La chiave è trovare un equilibrio tra spendere abbastanza tempo per i tuoi problemi, ma non esagerare. La tendenza potrebbe essere quella di evitare le tue preoccupazioni, ma questa abitudine ti rende solo più ansioso. D'altro canto, un'eccessiva preoccupazione porta alla ruminazione che può farti sentire impoverito, senza speranza e più depresso.

Come: un intervento utile è pianificare il "tempo di preoccupazione" quotidiano. Potrebbero essere dieci minuti o trenta. Concentrati sulle questioni a portata di mano e sulle azioni che puoi intraprendere per porre rimedio alla tua situazione.

Passaggio tre: Reframe Out Loud

Perché ?: Rimettere i pensieri negativi su pensieri più positivi e realistici è cruciale. La ricerca dimostra che studiare a voce alta è associato a risultati migliori rispetto allo studio in silenzio.

Come: Prepara come faresti per un esame di psicologia e parlaci: "Non ho raggiunto i miei obiettivi sul lavoro, ma ora so su cosa concentrarmi per il prossimo trimestre" oppure "Il mio matrimonio non è perfetto, ma lo sforzo intenzionale di ascoltare il mio partner piuttosto che reagire alle discussioni passate migliorerà la nostra relazione. "Spesso osserviamo il pensiero errato quando ascoltiamo le nostre voci.

Fase quattro: ferma il treno in corsa nelle sue tracce!

Perché ?: I pensieri negativi generano esiti negativi. Le nostre menti sono cablate con un pregiudizio negativo, quindi ignorate le reazioni istintive fuorvianti che vi dicono di gettare la spugna.

Come: capovolgi l'interruttore di rinuncia riconoscendo ciò che è sotto il tuo controllo: pensa alla preparazione, alle opzioni e all'esecuzione. La soluzione dei problemi può avvenire solo quando sei aperto e flessibile sulle tue risorse. A volte la negatività è così radicata, hai quasi bisogno di un piede di porco per uscire dalla sua presa tossica. Ecco una semplice domanda da porsi quando si è colti nel ciclo della negatività: "È quello che sto facendo adesso aiutando?"

Passaggio 5: lascia andare e andare avanti

Perché ?: Proprio come hai designato "tempo preoccupante", devi lasciar andare e andare avanti. Abbiamo una quantità limitata di energia mentale ogni giorno e non è necessario risolvere tutti i problemi durante la notte.

Come: transizione dalla negatività alla realtà attraverso l'attività. Vai fuori, porta il tuo cane, parla con un vicino o vai a correre. Niente ci fa uscire dalla testa come un'attività fisica.

Sei l'esperto della tua vita e i pensieri negativi non devono più guidare il tuo destino. Vi esorto ad abbracciare queste due parole oggi e ogni giorno:

Pensa differente.

*****

Grazie per aver letto questo articolo Se lo hai trovato utile, condividi sui social media o invia un'email ad un amico.

~ Linda Esposito

Per gli strumenti di rilassamento gratuiti, abbonati a Wired for Happy.

Segui Linda Esposito su Facebook.

Segui Linda Esposito su Twitter.